Sigletv.Net / KBL Forum

Per discutere sulle sigle dei cartoni ed altro...
Oggi è gio 3 lug 2025, 3:55

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


La ricerca ha trovato 21 risultati
Argomento cercato: Lamù, una questione irrisolta...
Termine di ricerca usato: agrama
Cerca tra questi risultati:

Autore Messaggio

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: gio 11 feb 2021, 9:41 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


Karuro ha scritto:
Non ritengo si possa dichiarare il mistero risolto.
La sigla è molto probabilmente prodotta a Log Angeles, la voce è molto probabilmente se non quasi certamente quella di Dammicco. Mi sembra onesto affermarlo.
È razionale dubitare di questa soluzione? Sì, ci sono delle cose che non tornano (il comportamento di Saban e Agrama risulterebbe quanto meno anomalo).
È razionale ritenerla la pista migliore? Sì, e sarebbe invece completamente irrazionale non tenerne conto e privilegiarne altre.


Il mistero è solo questo quindi, fino a prova contraria, si può ritenere molto probabilmente se non quasi certamente risolto. Sarebbe invece completamente irrazionale continuare a dubitare, a mettere in discussione per chissà quali altre ragioni di prestigio su chi scopre il cantante della sigla di Lamù.

Se una persona non vuole parlare di qualcosa di suo (lavoro, come in questo caso), può avere mille ragioni che esulano dal vostro contesto d'indagine e non ne verrete mai a capo. Se uno non avesse dei validi motivi suoi per evitare l'argomento perché dovrebbe negare? E voi che continuate a richiedere certificati e ricevute... :roll:

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: mer 10 feb 2021, 13:25 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


Sì però dei dati ce li abbiamo e c'è anche il rasoio di Occam.

Kaniel ha affermato di essere coinvolto. Certo, potrebbe sbagliarsi. Come potrebbe essersi sbagliato Shuky Levy anni fa. Ma è pur sempre il primo che afferma un coinvolgimento in 37 anni.
La voce di Dammicco è veramente somigliante, tant'è che lo si era tirato in ballo per anni già da prima. Il personaggio palesemente non è particolarmente collaborativo e sembra più interessato a non sentirne parlare.
Possono quindi permanere motivi di dubbio, ma non c'è motivo di ritenere la sua identità come voce principale un dato incredibile. Era probabile già da prima.
Altri dati non ce ne sono: non si conoscono la data e le altre persone coinvolte nella produzione, anche ammettendo che la registrazione sia avvenuta nei Sound Connection Studios di LA.
Soprattutto non si conoscono né il titolo, ufficiale o ufficioso, né il testo completo, che è ciò che conta per definire il mistero risolto. Il mistero quindi rimane tale.
Il coinvolgimento di Agrama è invece comprovato. Questo lo si dimentica sempre, ma sommato al resto conferisce all'ipotesi dell'origine americana della sigla il maggior grado di plausibilità ottenibile con ciò che abbiamo a disposizione.
E Dammicco, Agrama, Costantino Federico e Giancarlo Venarucci hanno comprovati legami.

Questo è quanto.

Non ritengo si possa dichiarare il mistero risolto.
La sigla è molto probabilmente prodotta a Log Angeles, la voce è molto probabilmente se non quasi certamente quella di Dammicco. Mi sembra onesto affermarlo.
È razionale dubitare di questa soluzione? Sì, ci sono delle cose che non tornano (il comportamento di Saban e Agrama risulterebbe quanto meno anomalo).
È razionale ritenerla la pista migliore? Sì, e sarebbe invece completamente irrazionale non tenerne conto e privilegiarne altre.

Io ho una mia teoria che segue questa direzione ma si discosta parzialmente. Dubito di riuscire a verificarla ma ci proverò.

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: mer 15 lug 2020, 16:34 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


Cita:
La storia peraltro mi pare molto semplice e chiara [...] finalmente la conosciamo


Non concordo completamente. Rimane parte importante del mistero come andarono le cose davvero dopo l'incisione: la sigla da Los Angeles è arrivata in Italia, ed è un bel grattacapo capire in che modo e passando per dove, fino a Telecapri.

La produzione Saban ha sfornato migliaia di sigle, ma le ha anche debitamente registrate (tipicamente a nome Saban / Levy) tutte e con titoli comprensibili. Perché quella di Lamù ha fatto eccezione?
Perché, in primis, hanno inciso una sigla per Lamù se non avevano Lamù in catalogo?
Che fine hanno fatto le versioni in altre lingue? Se non esistono, perché?
Se la sigla è stata solo realizzata per terzi, magari per conto di Agrama, perché non cita espressamente il cartone animato nel testo?
Se invece è stata riciclata, o è finita a fare da sigla per puro caso, in quale fase della vita del brano è avvenuto? In America o una volta arrivato in Italia?
L'importazione risale all'82 ma poi l'anime è andato in onda nell'84: cosa è successo in quel lasso di tempo?
Perché la reticenza di Telecapri, che fra l'altro sostiene di aver prodotto il pezzo, ancora così tanti anni dopo?

Mi piace pensare che non abbiamo discusso di un mistero inesistente per 37 anni...

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: gio 9 lug 2020, 15:23 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


Abebe Bikila ha scritto:
Commento solo per chiedere agli admin di verificare e ribadire che il mio IP non corrisponde a nessun altro utente....giusto per zittire il troll di qualche commento più sopra che, anzichè entrare nel merito delle ltime dichiarazioni contraddittorie di Kaniel (cosa che non può fare, evidentemente) si limita ad accusarmi di essere un fake di qualcun altro, senza nemmeno avere il coraggio di dire di chi.

Per il resto, si conferma che la vicenda è ben lungi dal dichiararsi anche solo vicina alla soluzione, ma purtroppo i blog e le pagine che hanno strombazzato di aver trovato il nome del cantante ora, stranamente, tacciono.

Quali pagine? Quella Facebook è sempre andata con i piedi di piombo in questa storia, giustamente, pur dando spazio a tutta la storia.
Se ti riferisci a Miki Moz, lui ha sempre fatto della spettacolarizzazione il leit motiv del suo blog, aveva già dichiarato il mistero chiuso due anni fa, senza prove, per una tesi su Agrama e Dammicco. Non buttare tutti nel calderone.

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: ven 20 mar 2020, 11:44 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


NadiaBlueWater ha scritto:
ivan ha scritto:
State allungando il brodo in maniera allucinante.
Tutto quello che si poteva fare per risolvere il mistero è stato fatto. L'unico che potrebbe dare informazioni in merito è deceduto nel 1984. La di lui nipote è scomparsa a sua volta.
Telecapri NON VUOLE dare nessun tipo di informazione a nessuno, tanto che non è presente nessuna info nei titoli della videosigla, cosa decisamente sospetta e illegale.
Ci vuol tanto a capire che è il caso di arrendersi?

Rileggendo questo vecchi post ho sorriso, mai stata così felice.
Quante cose sono cambiate da allora! Prima l'intervista a Monica Cadueri, poi la pista Agrama e quella Kaniel

Oggi Miki Moz ha reso noto il risultato delle ricerche di Wally Rainbow, Franco Amoroso e Giuseppe Intorre, con tanto di mail di Dammicco.
Pare che Dammicco abbia confermato!

https://mikimoz.blogspot.com/2020/03/mistero-sigla-lamu-risolto-dammicco-kaniel.html !


Vediamo se ci saranno detrattori pronti a dire che è tutto falso Immagine

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: ven 20 mar 2020, 11:18 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


ivan ha scritto:
State allungando il brodo in maniera allucinante.
Tutto quello che si poteva fare per risolvere il mistero è stato fatto. L'unico che potrebbe dare informazioni in merito è deceduto nel 1984. La di lui nipote è scomparsa a sua volta.
Telecapri NON VUOLE dare nessun tipo di informazione a nessuno, tanto che non è presente nessuna info nei titoli della videosigla, cosa decisamente sospetta e illegale.
Ci vuol tanto a capire che è il caso di arrendersi?

Rileggendo questo vecchi post ho sorriso, mai stata così felice.
Quante cose sono cambiate da allora! Prima l'intervista a Monica Cadueri, poi la pista Agrama e quella Kaniel

Oggi Miki Moz ha reso noto il risultato delle ricerche di Wally Rainbow, Franco Amoroso e Giuseppe Intorre, con tanto di mail di Dammicco.
Pare che Dammicco abbia confermato!

https://mikimoz.blogspot.com/2020/03/mistero-sigla-lamu-risolto-dammicco-kaniel.html !

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: mer 29 gen 2020, 18:49 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


Wow, quanta roba.
Dalla foto del disco (nice one) alla "soluzione" Kaniel! Finalmente una bella iniezione di pagine nuove nel thread.
Personalmente non ho molto da dire, quindi intervengo solo per fare una precisazione:
"Le retour de Goldorak" di Pascal Auriat e Pierre Delanoe, che condivide un brevissimo passaggio con la sigla (il che non è necessariamente significativo, anche se suggestivo dopo tanti "hint" cercati fra i più disparati pezzi musicali... ho speso ore a cercare qualcosa che richiamasse la sigla fra le colonne sonore dei filmacci dei primi anni '80!) ed è cantata da Noam Kaniel, non ha a che vedere con quanto trovato in SIAE.

"Le retour de Goldorak" di Gerard Salesses e Jean-Luc Azoulay è una versione del 1987, completamente diversa e cantata da Bernard Minet, utilizzata come sigla per la trasmissione di Goldrake all'interno del contenitore "Club Dorothée" su TF1.
In SIAE si trovano, degli stessi autori, "Lamu" e "Lamu et Ronnie" (Ronnie è il nome di Ataru nell'adattamento francese), rispettivamente sigla di apertura e strumentale di chiusura, pubblicate ordinariamente su disco nel 1988, quando Lamù fu importata in Francia per essere trasmessa anch'essa all'interno dello stesso contenitore.
Questa roba con la Sigla misteriosa non c'entra (ci sono da 4 a 6 anni di distanza temporale e un giro di maestranze completamente diverso), anche se va detto che il suddetto Club Dorothée comprendeva diverso materiale della Harmony Gold di Agrama.

Se Lamù fosse stata così facile da trovare in SIAE l'avremmo trovata da tempo, credetemi! :D

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: sab 25 gen 2020, 15:48 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


Il cantante di Donna Ragno è sempre Noam Kaniel, il presunto cantante di Lamù.
Incollo dal gruppo Facebook sulla sigla di Lamù:
Cita:
Noam Kaniel è tutt'oggi un cantante molto apprezzato in Francia.

Ha lavorato molto con la Saban record di Haim Saban e Shuky Levi, ha cantato molte loro sigle e, come detto da Wally, anche molte sigle in italiano, come questa della "Donna Ragno"

Siccome Levy e Saban erano in affari con Frank Agrama, che all'epoca importò ad esempio "la principessa Gigì", o "Ulisse XXXI" facendo fare le sigle proprio a loro (con Ciro Dammicco), si è pensato che Kaniel possa essere un papabile candidato a interprete della sigla di Lamù

Ma la questione dell'accento è dirimente, secondo me: Kaniel ha cantato sia in francese, che inglese, che italiano, ma ogni volta il "birignao" si sente, mentre in Lamù c'è solo qualche impuntatura sulle "O" strette e la "C" un po' scivolosa e poco marcata.

Un po' poco per pensare che il cantante sia francofono e non italiano madrelingua

per sentirlo cantare in italiano, in un brano meno rovinato dall'età, suggerisco la sigla iniziale di "He-man e She-ra, il segreto della spada" dove duetta con Erika Scheimer, la figlia di Lou Scheimer (Presidente della FILMATION), lì si sente che ha una buona dizione, ma se nel 1986 aveva ancora l'inflessione straniera, non poteva non averla anche nel 1983/'84, epoca della registrazione di Lamù

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: lun 7 ott 2019, 9:24 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


rinelkind ha scritto:
Con tutto rispetto, ragazzi, ma parliamo di una sigla di cui non frega niente a nessuno, a parte noi pochi (perchè quanti credete che siamo veramente, alla fine? pochi, pochissimi). Non parliamo di scoprire la storia che c'è dietro la Gioconda di Leonardo. Nel mondo di oggi, con i numeri ed il denaro che gira oggi, i diritti di Lamù non valgono una beata fava. Che siano stati pagati o no, ad oggi certo non manderebbero in rovina nessuna persona o società, e chi parte pensando che sia quello il "motivo" parte già dicendo una balla, punto e basta. Ed i collegamenti tra Agrama ed il Silvione nazionale... oh ragà, ma dove vivete? Ma vi pare che con tutti i casini che hanno loro due, gliene fregherebbe qualcosa della sigla di Lamù? Con tutto quello che è venuto fuori (vero o no, non giudico politicamente), una sigla scritta magari in nero ed in modo illecito neanche sarebbe menzionata.


Sono d'accordo con te, ma se non frega niente a nessuno perché non salta fuori? Se pure fossero state commesse delle irregolarità all'epoca, oggi dopo 40 anni non sarebbero già cadute in prescrizione?

rinelkind ha scritto:
Leggo perfino di chi crede che dietro ci sia la... criminalità organizzata... che non si è mai saputo niente perchè sennò, magari, qualcuno potrebbe risalire a delitti o storie simili... basta serie tv eh? Quelle sono cose che avvengono nelle fiction.


Si vabbè...

rinelkind ha scritto:
e rendetevi conto che la maggior parte della gente, anche se non ha niente da nascondere, non apprezza gli sconosciuti che ficcano il naso nel loro passato lavoro, quindi è possibilissimo che quei pochi che magari sanno qualcosa non vogliano aiutare semplicemente perchè la vedono come una seccatura di cui non gliene frega niente.


Questo è abbastanza inverosimile... Parliamo di gente che probabilmente non c'è più (in tutti i sensi), o è in pensione a giocare con i nipotini... E poi un addetto ai lavori (o ex-addetto) che non vuole rivelare una verità scomoda per la sua reputazione professionale ha tutti gli strumenti e le conoscenze per raccontare la verità senza compromettersi... Certo, a meno che non si segua la pista di omicidi e mafia :lol: ...

rinelkind ha scritto:
giusto la d'avena (e se qualcuno la conoscesse, forse lei si che potrebbe magari per curiosità chiedere a qualcuno di lamù, ma ovviamente servirebbe qualcuno che ha un certo rapporto con lei e non il primo sconosciuto) perchè avendo lavorato per fininvest ha finito ad avere una grande notorietà, ma i cantanti di sigle di cartoni anche ben più famosi di lamù sono finiti tutti nel dimenticatoio...


Dubito che la D'Avena all'epoca potesse avere contatti con chi si occupava di queste cose... Nel 1983 era una ragazzina che cantava la sua quinta o sesta sigletta e poi tornava a casa a fare i compiti... forse la Valeri Manera, nessuno ci ha mai pensato?

rinelkind ha scritto:
troppi danno troppa importanza a lamù mentre la realtà è che, a parte pochi di noi, non gliene frega una beata mazza a nessuno.


Ce ne siamo accorti dalla recente trasimissione Mediaset, interrotta senza alcuna spiegazione e senza rispetto per il telespettatore che seguiva la serie... :evil:

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: dom 6 ott 2019, 21:06 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


Ragazzi, sono sorpreso che ci sia qualcuno di voi che crede alle stupidaggini scritte da un anonimo. Insomma, questi avrebbero cantato la sigla, ma per qualche motivo SEGRETISSIMO non vogliono rivelare nulla, eppure qualcuno (per caso) finisce proprio a trovare la risposta e allora uno di loro inizia a raccontargli per filo e per segno (lmao) tutti i dettagli più segreti, con la "promessa" (ma chi, al giorno d'oggi, si fiderebbe di qualcuno che non conosce, figurarsi se poi ci fosse dietro veramente chissà cosa... nessuno lo farebbe!) che "eh io non vado a raccontare nulla tranquillo". Ma ci manca giusto la marmotta che colleziona la cioccolata, credete anche a quello per caso?
Per non parlare dell'ennesima (ridicola pure questa) scusa dei diritti. Con tutto rispetto, ragazzi, ma parliamo di una sigla di cui non frega niente a nessuno, a parte noi pochi (perchè quanti credete che siamo veramente, alla fine? pochi, pochissimi). Non parliamo di scoprire la storia che c'è dietro la Gioconda di Leonardo. Nel mondo di oggi, con i numeri ed il denaro che gira oggi, i diritti di Lamù non valgono una beata fava. Che siano stati pagati o no, ad oggi certo non manderebbero in rovina nessuna persona o società, e chi parte pensando che sia quello il "motivo" parte già dicendo una balla, punto e basta. Ed i collegamenti tra Agrama ed il Silvione nazionale... oh ragà, ma dove vivete? Ma vi pare che con tutti i casini che hanno loro due, gliene fregherebbe qualcosa della sigla di Lamù? Con tutto quello che è venuto fuori (vero o no, non giudico politicamente), una sigla scritta magari in nero ed in modo illecito neanche sarebbe menzionata.

Leggo perfino di chi crede che dietro ci sia la... criminalità organizzata... che non si è mai saputo niente perchè sennò, magari, qualcuno potrebbe risalire a delitti o storie simili... basta serie tv eh? Quelle sono cose che avvengono nelle fiction.

La nostra mente ci porta a fare le conclusioni più assurde perchè sono affascinanti, la realtà quasi sempre è molto più semplice... nel caso di Lamù probabilmente sono stati fatti degli errori a monte, errori che poi nessun nel tempo ha pensato di correggere (erano gli anni del boom della tv commerciale, e chi se ne è occupato poi probabilmente si è dedicato ad altre trasmissioni ancora più convenienti dal punto di vista monetario), e rendetevi conto che la maggior parte della gente, anche se non ha niente da nascondere, non apprezza gli sconosciuti che ficcano il naso nel loro passato lavoro, quindi è possibilissimo che quei pochi che magari sanno qualcosa non vogliano aiutare semplicemente perchè la vedono come una seccatura di cui non gliene frega niente.

PS triste a dirlo, ma in generale al giorno d'oggi (ma anche 20 anni fa), di chi cantava le sigle dei vecchi cartoni, non gliene frega niente a nessuno. si salvava giusto la d'avena (e se qualcuno la conoscesse, forse lei si che potrebbe magari per curiosità chiedere a qualcuno di lamù, ma ovviamente servirebbe qualcuno che ha un certo rapporto con lei e non il primo sconosciuto) perchè avendo lavorato per fininvest ha finito ad avere una grande notorietà, ma i cantanti di sigle di cartoni anche ben più famosi di lamù sono finiti tutti nel dimenticatoio... troppi danno troppa importanza a lamù mentre la realtà è che, a parte pochi di noi, non gliene frega una beata mazza a nessuno.

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: dom 11 ago 2019, 16:10 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


Ivan, hai perfettamente ragione su Balini - son cose ormai sostanzialmente assodate direi - ma questo non dice molto su Agrama. Il quale, come ho detto, non implica necessariamente tirare in ballo Saban.
La Cometa è interessante. Finora nel thread non era comparsa.

Sulla Ricmon però ti sbagli. Probabilmente il tuo ragionamento sul coinvolgimento iniziale è corretto, ma non è andata come dici tu:

- La Ricmon e la Econ non sono state chiuse in fretta e furia con la morte di Renato Cadueri, ma sono state formalmente costituite proprio nell'anno della sua morte, il 1984. Nuovo Studio Econ fu la naturale continuazione dell'attività di sincronizzatore di Cadueri (in precedenza anche solo "Studio Econ" o "Econ", probabilmente una sua ditta individuale), mentre la Ricmon Sound fu messa in piedi con le stesse maestranze appositamente per i doppiaggi. Hanno chiuso i battenti tra il 1991 e il 1993 in seguito al crollo delle committenze, attraversando una lunga fase di liquidazione.

- La famiglia Venarucci non ha mai cambiato cognome, si è sempre chiamata così. Lo stesso Giancarlo è attestato nelle fonti come "Cadueri", "Cadueri Venarucci" e "Venarucci Cadueri" indistintamente, per diversi anni prima della morte di Renato. Si tratta di uno pseudonimo o più probabilmente di un utilizzo informale del cognome del capostipite, come spesso capita quando ci sono pasticci anagrafici in seguito ad adozioni, divorzi, riconoscimenti posteriori, etc (non so dire, né in realtà sarebbero affari nostri, quale sia il caso).

- Monica non è sparita, ha solo cambiato vita ed è su Facebook, non gradisce essere contattata ma è stata comunque rintracciata dai ragazzi della pagina FB.

Anche se quasi sicuramente dietro la sigla ci sono delle irregolarità ipotizzare ci fosse di mezzo la malavita organizzata non è giustificato dai dati a nostra disposizione.

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: dom 11 ago 2019, 14:15 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


La Cometa sincronizzò diversi episodi di Lamù, lo scrissero anni fa nella loro pagina facebook. Ho anche parlato con la titolare, ma non ha saputo dirmi molto. Agrama ha fatto affari con tutti, così come Balini fece affari con tutte le tv locali prima di vendere a peso d'oro a Berlusconi le pellicole che aveva acquistato a pochi spicci, tra Lazio e Campania, e per fare i soldi per loro era fondamentale che la sigla in qualche modo venisse trasmessa e poi venduto il disco. Le sigle Saban sono inedite solo da noi: in Sud america e Francia uscirono tutte. Il fatto che come sigla finale per Lamù fu usata la base musicale originale è, lo ribadisco, l'indizio più importante: se avevano accesso alla base, avevano accesso al master di prima generazione. Quello che appunto di solito rimaneva sempre presso l'editore! La base non veniva MAI montata in pellicola, è accaduto solo con Lamù e He-Man che io ricordi. Quindi la Ricomon era in contatto diretto con chi produsse e registrò la sigla. Che però non risulta in nessun documento. Non era un provino bensì un brano mixato e finalizzato. Se fosse stato un provino sarebbe stato musicalmente più spartano e soprattutto la base non sarebbe stata fornita. Nessuno produce un brano finito se non ha la certezza che gli venga comprato. Quindi è molto probabile che il brano fosse di proprietà della stessa Ricmon (o, comunque, da loro direttamente commissionato). Sparita la Ricmon (chiusa in fretta e furia, di punto in bianco, subito dopo l'improvvisa morte del patron) sparisce anche il master, con tutte le info del caso. I nipoti eredi della Ricmon (Monica e Riccardo Cadueri) cambiano cognome (diventano Monica e Riccardo Venarucci).
Lei sparisce definitivamente, suo fratello è su facebook ma non caga e non risponde a nessuno, nemmeno a Caparezza.
Il loro papà, persona oggi ultra settantenne, ci ha risposto a monosillabi, ha solo confermato di essere stato il tecnico che montò la videosigla, ma ha rifiutato di collaborare con ricordi o altre info, nonostante gli avessimo offerte svariate migliaia di euro in cambio di qualche risultato; ci ha dirottato verso suoi ex soci oggi risultati deceduti. Poteva tranquillamente proseguire lui con la Ricmon, e invece tutto è stato fatto sparire. Capite bene che qualcosa di poco bello è accaduto per forza. Non si chiude una ditta di doppiaggio super avviata di punto in bianco. Non si trasmettono sigle non depositate. Non si cambia cognome in massa se non c'è di mezzo qualcosa di grave. Non si sparisce dall'oggi al domani se fino a ieri eri una delle doppiatrici più richieste...
Balini (ex AB, ex Olympus Merchandising), quello che ha portato Jeeg, Gackeen, Lady Oscar e tanti altri in Italia, scappò letteralmente in America pieno di soldi, ma dopo pochi anni morì, in circostanze non chiare. Balini quando commissionava le sigle, era esigentissimo: il titolo della serie doveva essere pronunciato dalla sigla entro i primi 10 secondi! Si incazzò a morte infatti per la sigla di Lady Oscar, in quanto il titolo del ritornello arrivava troppo tardi.
La filosofia delle sigle "made in Balini" la potete riscontrare nelle sigle di un altro suo ex socio: il Maestro Vito Tommaso, che fece esordire tutte le sigle composte per lui con il nome del protagonista fin da subito: George, Space Robot, Kum Kum, Grand Prix, Ken Falco, Jet Robot, Love Boat, maghetta Sally.
MORALE: Balini, fino a qualche anno principale indiziato, sicuramente NON commissionò la sigla di Lamù, dove nessun nome viene pronunciato, nemmeno dopo il concludersi del ritornello.
Se Balini non c'entra, e tutti (ripeto, TUTTI) gli editori e gli artisti che di solito facevano sigle sono estranei, resta solo la pista della musica leggera o della musica da film, con un brano che era stato scritto per altro, ma di sicuro commissionato da qualcuno (gli studi di incisione negli anni ottanta costavano almeno 6 - 7 milioni di lire a brano). Tutta questa omertà, queste ditte che chiudono, persone che muoiono, che spariscono, che cambiano cognome... Be', direi che c'è sotto la malavita organizzata.

Saban è solo l'ennesima pista sbagliata. Saban può farti arrivar, forse, se metti sul piatto decine di migliaia di euro, alle sigle di Gigì, Mask o Superbook e compagnia bella; ma non certo a Lamù.
Le altre piste le abbiamo battute tutti, signori. Da decenni ormai. Solo gli eredi Ricmon possono sapere qualcosa, ma se una ditta che produceva doppiaggi a raffica è stata fatta sparire in 4 e 4 otto, dubito che si siano salvati documenti o master musicali.

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: dom 11 ago 2019, 13:52 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


Ivan, il tuo è un parere molto interessante.

Riguardo l'essere una sigla Saban, quello che dici è corretto (anche se non si può mai sapere come vanno a finire le cose e quale sia a conti fatti la magagna che ha dato origine al mistero), ma in realtà parlare di sigle Saban è improprio.
L'unico dato certo è Agrama, Dammicco come giustamente dici tu non è provato ma è tecnicamente solo l'ipotesi più naturale: si pensa subito a Saban ma nulla vieta di pensare che Agrama, che aveva un sacco di giri suoi, possa aver contattato Dammicco - volendo pensare a tutti i costi che sia lui - direttamente per una cosa una tantum, e nemmeno necessariamente a Los Angeles. Così come potrebbe essere una sigla scartata, abortita o chissà cosa. Ma Agrama resta, tu come lo interpresti questo dato?

By the way, puoi dirci di più sulla Cometa?

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: ven 2 ago 2019, 3:40 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


Beh ma One Piece è sempre stato roba loro.

Invece gli interrogativi cui mi riferivo io sono ad esempio se Italia 2 per mandare in onda quei pochi secondi di sigla originale abbia dovuto pagare i diritti (e nel caso, a chi? Telecapri, Fabbreschi o l'effettivo autore misterioso?) o potuto farlo semplicemente in virtù dell'averli acquisiti all'interno di un pacchetto più vasto, o se si sia semplicemente avvalsa del diritto di citazione (non so nemmeno se in Italia e/o Europa esiste una soglia di secondi di utilizzo oltre il quale si configura lo sfruttamento illecito, come in certi casi negli USA).
E ancora, se dal Giappone fanno valere i propri diritti di paternità per imporre il rispetto della sigla originale (come si intuirebbe dall'affermazione di Bersola - posto che le cose stiano davvero così), come si configura l'utilizzo ultratrentennale della sigla storica da parte di Telecapri? Un abuso? Clausole differenti nel contratto del 1982? In Giappone non sono al corrente dell'utilizzo che viene fatto del proprio materiale (tutte cose che ci siamo chiesti fino allo sfinimento, ben inteso)? E di nuovo, l'"ammiccamento" da parte di Italia 2 che valenza ha da questo punto di vista?
Abbiamo sempre pensato che dietro il mistero della sigla ci fosse o un fattaccio (cosa in realtà smentita o quanto meno non suffragata da alcun fatto noto) o più plausibilmente un problema di diritti di qualche tipo, ma sembra in realtà che tutti siano assolutamente a proprio agio nell'utilizzare liberamente la sigla. Come si concilia questa disinvoltura con il mistero stesso e la supposta congiura del silenzio con cui abbiamo sempre creduto di aver a che fare?

Ancora una volta tutto gira attorno alla questione dell'importazione.
Ora che sappiamo che di mezzo c'è stato Agrama sarebbe interessante rifare quel che fece Renzo al Mifed e riesaminare i dati alla luce di questa informazione.

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: mer 10 lug 2019, 3:59 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


@paoloVE

La pista non è interrotta, l'idea è proprio che sia la sigla di Lamù sia quella di Ulisse 31 siano state cantate dalla stessa persona, e per la precisione da Ciro Dammicco.
Le voci si somigliano fra di loro e somigliano alla sua; anche se la percezione di somiglianza a orecchio non è mai un parametro affidabile, qualcuno come NesrednA aveva tentato un confronto più tecnico dichiarando l'identità delle due voci più che probabile.

Ad ogni modo somiglianze a parte data la prova provata del coinvolgimento di Frank Agrama, pur snobbata rispetto alla sua enormità nel quadro della nostra ultradecennale questione irrisolta, è davvero difficile tenendo conto dei legami reciproci tra quest'ultimo, Dammicco e Levy e Saban non considerare tale identificazione l'ipotesi più plausibile.

Sfortunatamente però si è arenati su entrambe le sigle e non è possibile usare una per risolvere il mistero dell'altra: Dammicco è irreperibile, Levy e Saban non sono consultabili, e del giro Harmony Gold / Intersound non sembra possibile contattare nessuno.

A tal proposito riporto di aver interpellato insieme a un paio di veterani del forum Chieli Minucci, figlio di Ulpio Minucci (compositore "di fiducia" di Agrama per la Harmony Gold, deceduto alcuni anni fa) e affermato musicista a sua volta.
Eravamo convinti che Ulpio, autore di numerose sigle sia negli USA sia in Italia, potesse essere il compositore della sigla misteriosa. Chieli ha però dichiarato di non aver mai sentito la sigla di Lamù e di trovare il brano molto poco compatibile con lo stile del padre, pur non sentendosi di escludere completamente l'idea. Ha anche indirettamente confermato un quadro di irregolarità generale sulla questione diritti.
Tutti gli altri nomi, su quel fronte, sembrano essere irraggiungibili (diversi sono morti).

Riguardo il DX7 in base a cosa fai la tua affermazione? La sigla è stata verosimilmente registrata tra l'82 e l'83, e non si può escludere che il luogo fisico della registrazione sia proprio in California.

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: sab 8 giu 2019, 11:31 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


L'ipotesi Italia 1 è molto più di un'ipotesi dato tutto quello che sappiamo.
A un anno di distanza penso che si possa dire che la scoperta della prova del coinvolgimento di Frank Agrama da parte della pagina FB sul Mistero è probabilmente il più grande scoop nella storia della ricerca.
Peccato che le energie sembrino star venendo meno, ci sarebbero i presupposti per arrivare alla soluzione.

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: dom 30 dic 2018, 19:47 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


Marco Baldasseroni mi ha confermato tramite un messaggio provato su Twitter di non essere coinvolto.Immagine

Stavo pensando che se Frank Agrama fosse davvero coinvolto nella faccenda, forse giustificherebbe molte cose (anche questa è una mia teoria priva di fondamenti) come ad esempio il fatto che Vincenzo Spampinato non abbia pubblicamente detto più nulla su Lamù. Infatti Vincenzo aveva detto, in un’intervista del 2010 (http://archive.is/QdH3F#selection-397.0-400.0) che nel 2012 avrebbe svelato la verità ma casualmente proprio in quell’anno Frank Agrama ha iniziato ad avere problemi con la legge (https://it.wikipedia.org/wiki/Frank_Agrama#Biografia) e questo potrebbe aver portato Vincenzo Spampinato e lo staff di Telecapri (lo si è visto nello strano comportamento di Telecapri di cui avevo parlato qualche tempo fa e che ha causato quel “litigio") a voler mantenere il riserbo.

A questo punto, se possibile, vorrei sapere da @Ivan in quale anno ha contattato l’investigatore che ha abbandonato le indagini senza voler essere pagato. Se fosse il 2012 o un anno successivo allora potrebbe esserci qualcosa a favore della mia teoria.

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: mar 13 nov 2018, 13:52 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


Quindi ricapitolando, secondo la pagina Facebook

- La serie viene importata da una società di nome Film Associates che è di Frank Agrama
- Telecapri sarebbe entrata in possesso del tutto in un secondo momento
- Agrama=Harmony Gold= SOrrisi? C'entrano le sigle di Spiderman, di Gigì?
- Telecapri sta comunque ritrasmettendo il tutto completo di sigla (e senza crediti) da Maggio, aveva aperto ad una collaborazione prima che Muten facesse litigare contemporaneamente KBL, pagina Facebook e TBS senza rappresentare nessuno dei tre enti

Domande:

- Agrama mi pare avesse dei contatti con alcuni degli utenti, almeno la figlia, non si può contattare?
- Come può telecapri trasmettere una serie di proprietà Yamato?
- E' plausibile che un'intermediaria quale la Film Associates pensasse alla realizzazione della sigla invece di Telecapri o Ricmon?

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: dom 11 nov 2018, 22:08 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


Sembra di no: search.php?keywords=agrama&t=365&sf=msgonly.

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: dom 11 nov 2018, 22:07 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


Penso anche io, ci sono contatti con il Giappone e tag diretti agli interessati. Ma su questo forum qualcuno non disse che gli Agrama erano stati sentiti?

 Forum: Sigle Cartoni   Argomento: Lamù, una questione irrisolta...

 Oggetto del messaggio: Re: Lamù, una questione irrisolta...
Inviato: dom 11 nov 2018, 21:48 

Risposte: 9377
Visite : 4211893


Sono un'utente della pagina Facebook sul mistero della Sigla, stasera hanno reso noto di aver ricevuto dal Giappone la notizia che lamù sia stata importata dalla Film Associates of Rome, una società di Agrama.
Ma èvero? La notizia non sembra fake perchè adducono le fonti, anche importanti, come un sociologo attivo in Giappone

Chi ha ragione?
Ordina per:  
Pagina 1 di 1 [ La ricerca ha trovato 21 risultati ]


Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Vai a:  
cron
POWERED_BY
Traduzione Italiana phpBB.it