Giornata delle Mele Verdi™ pienamente riuscita!
Grazie al Supereroe delle Sigle™ dal Cuore protetto da una Campana di Bronzo, e a tutti coloro che sono riusciti a realizzarla!
Anch'io, nel mio piccolo, sono orgoglioso di aver dato il mio contributo come parcheggiatore (fino a che non è arrivato il prode Noctes a sostituirmi). In quanto napoletano, in effeti ero il più titolato; ma non temete: Wally può testimoniare che non ho chiesto spiccioli alle mele verdi in arrivo

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Non ripeterò quello che Perno e Watta hanno detto meglio di chiunque. Nè ringrazierò qui la formidabile compagnia di cui ben ha detto Wally e gli amici che ho potuto rivedere e salutare solo brevemente. Spero di riverdervi presto per farlo di persona!
Dirò invece che Castellari e Pozzoli sono due figure di artisti davvero “a tutto tondo”. Sarei rimasto ad ascoltarli suonare per ore.
Castellari, affabile, composto, simpatico, incredibilmente modesto.
Ed è stato grandissimo – l'ho sempre desiderato anch'io! – quando ha dichiarato che gli sarebbe piaciuto anche a lui scrivere qualche sigle per i robot, ma purtroppo non ha avuto l'occasione...!
Pozzoli, sul palco è come se si trasformasse in un travolgente e coinvolgente tornado.
Quando canta Huck e Jim arriva a livelli che lascio descrivere alla penna di Watta, e quando ha re-interpretato Astrorobot ha fatto quasi tremare tutto il locale per la passione che ci ha messo.
Durante il video di presentazione (magistralmente realizzato dal nostro sfrecciante Andrea da Grosseto) bisognava riprendere poi i volti delle varie Mele Rosse, nonché delle loro famiglie. Mi sarebbe piaciuto chiedere a ciascuna di loro cosa provavano, e come vedevano ora loro e noi. Ma sarà per la prossima occasione.
Da apprezzare comunque il metodo educativo della simpaticissima Cristina: ci ha raccontato che per insegnare l'italiano alle giovani meline (o, meglio, “melini”, presumibilmente da poco adottati), ha insegnato a cantare loro le canzoni delle Mele Verdi!
Questo farà sì – è poco ma sicuro – che impareranno l'italiano molto meglio dei loro compagni di scuola, dato che – come sottolineavo allo stesso Castellari – uno dei punti di forza delle Mele Verdi erano i meravigliosi testi!
Ad ogni modo: attendo al più presto la versione Trash Metal di Flash Gordon promessa da Melody, e il nuovo incontro promesso da Cristina, che spero sempre più pieno di Mele Verdi.
Un messaggio ad Ingek ed Ayesha: eravate emozionati come non mai, ma potete stare tranquilli: siete stati bravissimi.
Ed infine, grazie di esistere a Mitzi, che si è rivelata ancora più d'acciaio del nostro organizzatore. Superba!!!!!!
A presto a tutti!
p.s.: mi resta un solo dubbio, su una canzone che è stata ripetuta ben due volte. Credo si chiamasse “Imagine”, ed aveva un testo inglese. Non riesco a ricordarmi: è la sigla di quale cartone?
