Mi permetto di dire anche la mia.
Io al concerto non ci sono stato, non conosco quindi la band e non posso assolutamente trarre giudizi su di loro. Non ho idea se siano ragazzini alle prime armi, oppure sabbiano una certa età. Neanche so quanti siano. Niente di niente, insomma.
Essendo però anche io uno (scarso) musicista, avendo suonato diverse volte dal vivo, avendo fatto la gavetta come tutti, mi sento però un po' coinvolto nel discorso.
Se posso capire i moti di difesa da parte di amici verso la band, penso però che le critiche siano una cosa importantissima per crescere artisticamente. soprattutto le critiche COSTRUTTIVE, come sono quelle mosse in questo topic.
Non dimentichiamo infatti che nessuno ha detto semplicemente "appendete gli strumenti al chiodo, fate schifo". Più o meno tutti hanno portato dei giudizi su fatti oggettivi riguardo a questa particolare esibizione.
Se non una, ma due tre o anche più persone dicono che ci sono stati notevoli problemi di tempo, per fare un esempio, beh è un qualcosa che bisogna segnarsi, e con cui bisogna fare i conti, perché del vero ci DEVE essere.
Il pubblico è sempre il miglior giudice in questi casi. Gli amici, sono, beh, amici. Difficilmente sono obiettivi. Oppure avendo seguito la band da tempo si fanno fuorviare più dai progressi compiuti che dallo show nel particolare. Il pubblico occasionale, invece, sente, e giudica, solo quello che sente, ed ha PAGATO per vedere. E quindi è certo più esigente.
Inoltre, in questo caso, essendo il gruppo di spalla ai CdR, ha attratto un pubblico nuovo, e particolarmente attento ed esigente. Non so a che tipo di pubblico sia abituato la band, ma se alla maggior parte dei 20 / 30nni già basta sentire fatte le sigle dal vivo in un locale per sorridere e divertirsi, certamente col pubblico composto da appassionati e collezionisti, ed in particolare da fan dei Cavalieri, il "livello medio di esigenza", si alza parecchio.
Questo è qualcosa di cui far tesoro. Un gruppo può essere mediamente dotato, o anche scarso, e divertire comunque. Io ho visto e sono tornato a vedere diversi gruppi scarsi perché mi divertivano. Però il "passaggio in serie A" non è così semplice. Un gruppo che per me fa del funky in maniera soddisfacente, ad un contest di sola musica funky, potrebbe lasciare interdetti i VERI intenditori del genere.
Inoltre, un conto è suonare da soli, coi pezzi fatti come si è abituati a fare. Un altro conto è accompagnare un gruppo. Essere al LORO servizio. Non è facile.
Insomma ci sono diversi motivi per cui questa esibizione è stata, per molta gente, un DISASTRO, senza mezzi termini. E l'ultimo motivo a cui dovrebbe aggrapparsi un vero musicista è "il fonico non era buono" o "i volumi sul palco non andavano bene".
Queste, con tutto il rispetto, sono scuse da quattro soldi. In politica equivalgono a "stiamo raccogliendo l'eredità del precedente governo". TROPPO COMODO!!
E' quello che dicono tutti, perché è indubbiamente vero. Se cambia il governo è perché quello prima ha fatto casini. Ma se non pensi di poterli risolvere, allora non candidarti. Allo stesso modo, nessuno di noi mortali suonerà penso mai alla Royal Albert Hall o all'Arena di Verona. Dobbiamo tutti fare i conti con palchi inadeguati, e fonici visti due ore prima che ci fanno i volumi. Incideranno tanto sull'esecuzione, ma il vero musicista, serio e preparato, SA che andrà ad affrontare queste cose, e si riconosce perché non si fa condizionare più del dovuto.
I batteristi devono tenere il tempo sempre e comunque. Gli altri strumentisti devono sempre sapere in che punto della canzone sono anche se non sentono la voce, e così via.
Non è un dramma se un concerto va male, o anche molto male. Sono cose che capitano. E' però assolutamente SBAGLIATO lamentarsi perché il pubblico o parte di esso fa delle critiche negative, anche se feroci, perché sul palco tu suoni PER il pubblico, ed esso a tutti i diritti di lamentarsi, e anche di dirti che FAI SCHIFO, se lo pensa. Se non sei disposto ad accettare questo, non suoni su un palco. Rimani a suonare la chitarra sulla spiaggia d'estate, oppure suoni solo in saletta con gli amici. Ma nel momento i cui suoni su un palco, tu DEVI accettare il confronto col pubblico, soprattutto se, come ripeto, sono critiche costruttive.
Personalmente, mi sembra che questa discussione stesse appunto seguendo questa direzione, ed infatti non pensavo neanche di intervenire, se non che ho visto che uno dei membri della band, non solo ha accettato le critiche con il sorriso sulle labbra, ma si è addirittura iscritto al forum.
Questo è esattamente lo spirito giusto. Un applauso ed un'alzata di cappello. Continua così, davvero.

:D:D
Sono convinto che ci saranno altre occasioni, che alcuni forumisti torneranno a sentirvi, ma l'hanno già scritto, e spero di potervi sentire pure io. In bocca al lupo, a Mr. Incredible e tutti i Bananasplit!