...le discussioni sulla qualità le lascerei solo ad ascolto (accurato) vissuto, personalmente non ho molto compreso piccole sfumature quali l'assenza di pezzi indispensabili, su tutti La stella della Senna (prima edizione del 4 luglio su tutte), presente (anche se con la versione corretta ) nel primo greatest giustamente. Quella volta si erano persi Jem, saggiamente inserita questa volta. Mi chiedo però perchè "solo" 3 CD, o meglio, perchè ci sia questa impostazione progettuale da compilation. (poteva andar bene col primo cofanetto del ventennale, ma in questa occasione avrei proposto qualcosa di totalmente nuovo a livello concettuale). Esistono cofanetti di Beethoven, Mozart ecc con centinaia di cd a 50-100 euro e con tutte le produzioni, perchè non realizzare finalmente un progetto capace di racchiudere l'infinita discografia di Cristina ? Dividendola, al più, in più parti da distribuire a cadenza regolare (ad esempio, un cofanetto da 3-5 cd ogni 3/4 mesi ).
Compilation ahimè ne abbiamo un'infinità. Manca un po' di ordine ed i buchi da colmare sono davvero molti purtroppo (aumentati da quando sono morte le collane Fivelandia / Amici in TV, collane che avevano la bontà di racchiudere, temporalmente, quasi sempre, tutte le produzioni dedicate alla tv ragazzi-cartoni). E le compilation esterne (vedi collane ecopop) proponevano per la prima volta pezzi mai editi su cd.
X FDIV88: per le mie necessità la bontà di un CD dipende da un compromesso di qualità d'incisione, cura per il manuale-booklet, originalità-unicità del progetto ella sua interezza (tracklist ecc), capacità di trovar collocazione all'interno della discografia dell'artista, amalgamandosi-ma distinguendosi con e dal passato.
I CD del passato non sono ottimi per motivazioni irrazionali, come dici tu (o come lasci intendere), ma per motivazioni intrinseche e oggettive. Erano realizzati bene, avevano un valore reale, tutt'oggi molte canzoni son reperibili (incise per bene) solo su CD del passato. I pochi difetti, se vogliamo trovarli,erano da rinvenire nella dissonanza dalla "norma", per cui Fivelandia 7 rimette in circuito Hilary, già pubblicata nel 6, od il volume8 pubblica già edite anche se per la prima volta in digitale, per esempio Kiss me Licia).
Erano difetti? erano scosamenti dal flusso passato che vedeva solo canzoni mai pubblicate, quanto meno per il fivelandia, il cristina tv aveva un mondo a sè...anche se pure con quella collana si cercava di proporre sempre pezzi utili, ristampando solo pezzi di notevole spessore, in ogni caso il movente principale di quelle collane era di colmare i vuoti), proponevano un valore aggiunto comunque, dato che al tempo non esistevano compilation (arriveranno, realmente "pensate", SOLO coi bim bum bam 1991, e pure qui propongono pezzi per la prima volta su CD).
Spero di non aver frainteso il tuo discorso (o sotteso tale) sul parallelo produzioni passate belle a priori e presenti pessime a priori.
See you next time...
|