FDiv88 ha scritto:
Mi ero dimenticato di questa discussione (ma appena ho riaperto il link mi è tornata in mente, con molta vaghezza). Quindi, se il Master è andato perso non è che si possano fare miracoli per "risuscitarlo". Anzi, il lavoro che è stato fatto su Creamy non è da butare proprio perchè, essendo da vinile, si sente bene come tutte le altre.
PS: Non ho avuto modo di ascoltare "Cantiamo Insieme" con attenzione ma c'è chi dice che anche questa è edit.
Ricapitolando:
PREGI:
- Bassi e volume non pompati come in precedenti pubblicazioni (è oggettivo)
- Booklet/serigrafia
- L'Anno che verrà
- Tante Fiabe nel cassetto
- Un vagone di desideri e un'ondata di guai per Nick
- Il grande sogno di Maya (vers. 1985)
- L' Incantevole Creamy (Stereo)
- C'è chi afferma che Occhi di Gatto sia mono, chi sia in Stereo. Lo inserisco tra i pregi con il punto interrogativo.
- Memole dolce Memole ("extended" version)
- Kiss me Licia (con intro della "Versione TV")
DIFETTI:
- Creamy (e probabilmente qualche altra) da vinile (ma se il master della versione stereo non esiste più, magari a differenza di quella mono, e per pubblicarla non è possibile fare altrimenti, non vedo dove stia il non saper fare il lavoro, fare una truffa e altre cose dette)...)
- Canzone dei Puffi (edit)
- Cantiamo Insieme (edit) (se manca qualcosa, dovrebbe essere giusto una nota iniziale)
- Estate d'amore (Slow version)
- L'intro di Kiss me Licia, precedentemente ascoltabile solo in TV, è mono (ma se non ci sono altre fonti da cui poter attingervi ed era l'unica via...)
- Non ci sono i testi delle canzoni
PS: La lista non è esaustiva, in quanto potrebbe essermi sfuggito qualcosa.
...volente o dolente cito sempre te...

sarà che sei uno dei pochi che scrive post molto dettagliati ed articolati, ma che cozzano quasi sempre con il mio pensiero
Non possiamo valutare la bontà di una canzone limitando l'ascolto ed il giudizio al semplice paragone col cd di 5 anni prima, tutt'alpiù che produzioni precedenti esistono (siano esse digitali o analogiche importa poco).
Tutte le canzoni sono riamplificate, hanno sonorità lontana dall' originaria, per cui suoni compressi nella dinamica, frequenze massimizzate che quindi han perso di elasticità. E su questo ci siamo. L'incidenza di questi fattori varia molto da pezzo a pezzo. Ma la base dalla quale muoversi nell'analisi è questa.
I suoni si possono anche modernizzare, ma in questo caso l'effetto di rivitalizzazione ha solo peggiorato le canzoni, che erano già ottime nelle stampe cd anni 80-90.
Se poi vogliamo scrivere che non dobbiamo ricorrere all'otorinolaringoiatra perchè i suoni non sono esasperati come nel Bim Bum Bam ok, ma da qui a dire che NON sono pompati ci passa molto. Sono quasi sempre ascoltabili e tollerabili. Il problema non è il volume finale di uscita ma la compressione interna al pezzo che modifica la dinamica. La ridotta gamma dinamica (cioè la bassa differenza tra parti con frquenze alte e parti con frequenze basse) rende il suono poco brioso, schiacciato, pesante , meno naturale.
Su molte canzoni questo è l'unico vero difetto (e scusate se è poco)...più o meno marcato, su altre però abbiamo evidenti ed eccessivi problemi di distorsione, dovuto proprio all'eccessivo volume che spinge i picchi alti a sforare il limite del range del digitale (pollon, lucy son afflitte da clipping continui, suoni mozzati insomma, tanto per utilizzare termini a me cari al mondo videogiochi...chi non adorava i favolosi fenomeni di clipping delle prime console 3d ??? con poligoni che si costruivano o scomparivano sotto l'occhio del giocatore ???).
Non sono dati astratti, abbiamo le stampe anni 80-90 come pietra di paragone per la grande qualità , e se facciamo paragoni banalissimi di "ascolto"utilizziamo il meglio che possiamo sul mercato non il peggio, sbaglio ? Inoltre abbiamo l'udito che ci ricorda se qualcosa suona bene o meno, a prescindere dal paragone con altri pezzi. Non è che ci si può affidare ad un grafico per determinare se un pezzo suona bene o meno, dato che l'esperienza acustica tale deve restare, non può risolversi con un fattore visivo. Un'esperienza acustica deve essere soddisfacente di per sè, mica solo in relazione ad un paragone con altre canzoni poi. Se ascolto un inedito non devo aver un pezzo pregresso per valutare se quanto sto ascoltando suona bene o meno. Se poi l'esperienza sensoriale non la si riesce a vivere e comprendere-descrivere è un altro discorso. Viviamo di suoni e nei suoni, anche.
Occhi di gatto è stereo. Ed è un dato, me lo dicono le orecchie

. Come dicono che non è malaccio, ma potevano far di meglio. Idem Creamy, il problema non è del master stereo esistente o meno. I vinili del tempo hanno incisioni eccezionali e valgono quanto un buon master se registrati bene.
Puffi non è un edit, è una canzone mozzata nella intro e sfumata molto nel finale.
Bisogna pesare le cose per quel che sono però, se Memole ha due campanellini finale ne son felice, se Kiss me Licia ha la intro da tv mi fa piacere, se esiste la intro solo mono mi chiedo perchè pubblicare un pezzo che si presenta male, la gente chiede da sempre altre canzoni, non questa. Ma non possono essere dei PRO questi, comunque.
E' stata dedicata molta cura all'immagine di Cristina, con belle foto, bei colori, ma si è perso l'elemento principale del progetto, ovvero la qualità delle canzoni.
Non credo si debbano elencare pregi e difetti, penso semplicemente che si sia persa un'occasione interessante.
Avevo già detto quanto non mi fosse piaciuta l'idea della compilation, ripercorrendo le stesse tappe del great 2002. Speravo in qualcosa di nuovo e che provasse a costruire, finalmente, l'intera discografia di Cristina.