Riprendo questo topic poichè recentemente sono riuscito ad ascoltare il famoso cd DIGILANDIA di un mio amico ed ho cercato di metabolizzarlo ben bene per potermi fare un'idea che vada al di là del primo impatto.
1)
" Il fantomatico Lupin " è forse l'unico brano che tutti gli appassionati conoscono già, direttamente dall'epoca d'oro delle sigle, brioso e "Cavalieroso", tutto in corsetta tranne il bridge in punta di piedi (La baronessa dorme gia'..) che rende perfettamente l'idea del ladro gentiluomo.
Voto: 10 e lode!
2)
"Transformers" inizia molto in stile "Graand Priiix"e poi prende corpo in una canzone che pare non decollare mai, resta sempre in sospeso in attesa di qualcosa di piu' potente. Mi chiedo : perchè dopo tutti questi anni a Dougie è aumentato l'accento inglese ? In alcuni tratti sembra davvero Mal ( sei grande commaondorr...incredhibbileih suphersoniceih...). Bello il solo orchestrale con chitarra elettrica anche se riporta alla mente gli stacchi dei Cavalieri dello Zodiaco (stesso synth per gli archi e fiati?). Nel complesso è una buona sigla, avrebbe avuto successo se fosse uscita nei primi anni 90 su reti tipo Odeon o Italia 7. Voto: 7
3)
"Cybertron" mi farà soffermare poco. I temi trattati dal testo poco si adattano ai transformers, tantomeno la musica ed il coro femminile. Non saprei come collocarlo questo brano, forse per una serie da maghette? non so, mi lascia perplesso. Voto: 5
4)
"Mechander Robo" Grande intro vocale, premesse su chitarre ancor migliori, che ci accompagnano al brano in sè. E' davvero una bella ballata in puro stile Balestra, che però mi cade sulla metrica iniziale che "sfora" dalle battute e usa troppe rime rendendo un pò l'effetto di " Amelia " della Maria Giovanna Elmi. I Balestra però son sempre i Balestra. Voto: 7.
5)
"Technoman" come era già stato fatto notare, è un ballo di gruppo. Siamo in pieno stle Genio E I Pierrots, se chiudo gli occhi mi vedo orde di anziani che ruotano e ballano e l'orchestra che fa la coreografia con la gamba in avanti ("trasformaziooneee.." non si puo' sentire davvero, e poi c'e' anche un One Two Three Four giusto per sottolineare la goliardia danzereccia del pezzo")
Nonostante tutto... mi piace un sacco

Voto: 8.
6)
"La piccola Nell" non può non piacermi, però... però l'impressione è di trovarmi di fronte ad un brano da Italian Carnaval, è molto regionale come arrangiamento, non me lo vedo come sigla. Ed il ritornello riprende un pò troppo Flo la piccola Robinson. Il finale "sempre veglierà" è molto "Godam porterà la libertà sull'umanità" e la sfumatura strumentale è quasi un marchio di fabbrica.
Il brano alla fine ha tutti i clichè che ci aspettiamo abbia, forse fin troppo dato che potremmo quasi anticipare, a un primo ascolto ,cosa seguirà. Voto: 7 1/2
7)
"Piccola Piccola Nell" . Bella, bella, bella! La riascolterei all'infinito. E' una barca che oscilla dolcemente sul fiume e sparisce all'orizzonte. 10 (la lode per questo genere la lascio a Caro Fratello).
8 )
" L'invincibile Shogun" tutta in tono minore, chitarre dosate ottimamente, cori riempitivi al massimo, epica. Sembra che i Balestra quando presentano pezzi " drammatici" come questo, alla Koseidon diciamo, cambino quasi voce rispetto allo stile Teppei o Muteking, diventano ancora più vibranti,.suggestivi. Voto: 9.
9)
"Voltron"... uhm. Mamma mia, perchè è così stonata? Sembra che stia cantando Jerry Calà.
L'idea musicalmente è bella, l'effetto robotico pure, però se chiudo gli occhi non vedo i 5 leoni ma i Gatti di Vicolo Miracoli . Il che non è necessariamente un male, eh. Voto : 6 ( per l'assonanza con Oppini &Co.)
10)
"Barbie Rockstar" . Sembra Lucy dei Rocking Horse coverizzata da Martelli. Five che balla in sottofondo non c'è?
11)
"Mask" andrebbe bene in una compilation Easy Tempo, non qui. Suggestivo comunque chiudere gli occhi, anche se non conoscessimo l'autore del brano ci si staglierebbe l'immagine barbuta e sorridente di Martelli che dirige ammiccando alla telecamera . 6 (solo perchè è fuori luogo).
12) 13)
Robottino e
la canzone delle mele verdi. Boh a parte che di Mele Verdi non ritrovo proprio nulla, nè in arrangiamenti, nè in cori di bambine. E i brani non aggiungono nulla al panorama siglesco, anche se questo è un album piu' che altro di "music inspired by" .
Commento finale? Il cd mi piace, è senza dubbio "strano" ma è ciò che tutti i fans sognavano da tempo, ovvero il ritorno in attività di molti artisti dell'epoca d'oro delle sigle, con risultati altalenanti ma nel complesso più che buoni.