Ciao!
Sono iscritto a questo forum da poco e ho partecipato alle discussioni ancora meno, ma visto che a vedere gli oliver c’ero anche io (non ho potuto assistere invece al live dei superobots e di nico fidenco) sento il bisogno di dire la mia.
Innanzi tutto, visto che sono state chiamate indirettamente in causa, ne approfitto per difendere a spada tratta le CCB (certo: tra quelle che ho visto ci sono quelle che adoro e quelle che mi piacciono meno, ma è al fenomeno in generale che mi riferisco). Anche io – naturalmente – prediligo se è possibile assistere alle esibizioni degli interpreti originali ma so benissimo che questo non potrà accadere per sempre: la scena degli auto-ironici oliver che entrano in scena con le coperte perché vecchietti credo sia abbastanza emblematica (lo erano anche le due finte infermiere, ma questo è un altro discorso

). Se si parla degli autori originali (raggi fotonici esclusi, che per motivi di età hanno ancora una lunga e brillante carriera davanti a loro) si deve infatti tener presente che non ce li potremo godere in eterno, e dal momento che io vorrò assistere a concerti sigleschi finché il fisico mi assisterà sono ben felice e rassicurato quando penso che ci saranno in futuro le attuali cover band e tante altre ancora che porteranno avanti l’immaginario che mi sono costruito nella mia infanzia a suon di pane, nutella e cartoni (sono nato infatti nel 1980). Concludo questo inciso dicendo che per quanto mi riguarda non è importante che le CCB eseguano perfettamente un brano non commettendo errori tecnici: la cosa fondamentale è che sappiano ricreare – appunto – l’immaginario al quale h appena fatto riferimento (e questa era la grande forza dei cialtroni animati).
Passo ora agli oliver. Proprio per quanto ho scritto appena sopra, devo dire che il concerto mi ha entusiasmato. Certo: sono rimasto deluso dall’intro di galaxy fatto in (passatemi l’espressione) semi-playback, dal momento che sognavo una mega-versione del brano che partisse come galaxy e si tramutasse in fantasy (dal film bomber, ovvio); mi aspettavo anche più canzoni dei cartoni dal momento che eravamo a lucca comics ma evidentemente guido e maurizio hanno preferito per questo grande rientro le colonne sonore dei film (che gran cinema, al tempo, quello italiano…), attività che probabilmente negli anni della loro attività consideravano più importante (ma credo che quando hanno assistito all’esecuzione a cappella di quasi tutta rocky joe fatta dal pubblico – da brividi, davvero - abbiano capito anche quanto siano state fondamentali le sigle fatte per gli anime); speravo (come ha scritto anche qualcun altro) in un coro dei pompieri fatto eseguire dal pubblico, ma questo era un mio personalissimo desiderio il cui mancato appagamento non è imputabile a nessuno. Ammetto che all’inizio sono rimasto anche io perplesso dall’entrata dei fratelli de angelis, temendo che avrebbero fatto tutto il concerto eseguendo le altre canzoni alla maniera già richiamata di galaxy express: “certo, è importante per me avere due miti qui davanti, partecipare ad un live storico”, ho pensato, “ma vorrei anche un bel concerto oltre all’evento, che diamine!”. E devo dire che guido e maurizio hanno subito dopo spazzato via le mie iniziali perplessità. Mi sono emozionato per tutta la durata del concerto, cantando a squarciagola le canzoni col testo in italiano (per quanto riguarda quelle in inglese mi sono lanciato in una serie di gorgheggi senza senso

), trascinato dal carisma degli oliver. Torno per un attimo alla distinzione tra guido “repetto” e maurizio “pezzali” (mettiamola così): questa è secondo me uno dei punti di forza degli oliver onions, che fa sì che i due si amalgamino alla perfezione, con il primo più trascinatore e il secondo con un profilo, diciamo più… composto. E dico questo perché guido non è solo uno show-man ma anche un ottimo musicista come suo fratello, e questo fa sì che il suo atteggiamento da istrione non tolga nulla alla sua caratura ma anzi aggiunga un qualcosa in più all’esibizione (e il nostro non si è affatto riciclato in questo ruolo per l’occasione, come si può ben notare in questo video di orzowei dell’epoca:
http://www.youtube.com/watch?v=RoIORW-HrUU). Per quanto mi riguarda ho assistito ad un concerto trascinante sotto tutti i punti di vista, che diventa sorprendente tenendo conto che i nostri eroi non calcavano le scene da ben 25 anni! Un quarto di secolo lungo il quale le loro composizioni sono diventate parte del nostro immaginario (lo so, sono fissato con l’immaginario), cristallizzandosi nella nostra memoria per poi erompere più vitali che mai nel nostro presente, lì a pochi passi da noi, consapevolezza che mi ha dato sensazioni indescrivibili. Anche se non hanno suonato banana joe

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Detto questo, dico anche io la mia sul ritardo dell’esibizione: a parte il fatto che mi è costato 10 euro, perché ho fatto il biglietto per assistere in seguito alle altre parti della fiera che alla fine del live erano tutte cessate (ma questo è un problema mio dovuto magari al fatto che era la mia prima volta a lucca comics), ci tengo a sottolineare come mi sia dispiaciuto il fatto che i cosplayers premiati siano stati invitati dal pubblico – me compreso, ovvio – ad abbandonare il palco più in fretta possibile nel momento della loro maggior gloria, spiacevolezza che non è stata colpa né nostra né loro, ma dettata esclusivamente dall’enorme ritardo col quale è iniziato il live (con questo non voglio tirare le orecchi a nessuno degli organizzatori che comunque avranno sicuramente fatto tesoro dell’esperienza, incappati in questa situazione a causa della generosità che porta a non voler scontentare nessuno – i cosplayers, intendo…).
Per finire un pensiero al genio che quando gli oliver – ormai produttori – hanno invitato a vedere elisa di rivombrosa ha urlato: “solo se fanno a cazzotti anche lì!”. Non so chi sei ma la tua battuta avrebbe meritato di far parte di un film di bud spencer e terence hill

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Scusate la lunghezza del post, se siete arrivati fin qui siete commoventi. Ciao!!!