Se per i dischi RCA con le sigle di successo si è parlato del superamento delle 100.000 copie credo anche io che "
Lady Oscar" potrebbe anche superare questa soglia. Anche se questa soglia, potrebbe valere per i primi anni in cui uscirono le prime sigle. Dopo, con il mutamento del mercato del 45 giri, anche questo tipo di soglia potrebbe avere avuto delle modifiche. Dopo un po' si è parlato di questa soglia delle 50.000 non superate e Lady Oscar, come periodo di uscita, è in mezzo ai due periodi. Con vendite totali dei CDR sul 1.000.000 non è impossibile che la sola ''Lady Oscar'' abbia venduto 500.000, la stranezza è: Nella classifica annuale, dove è surclassata (ma ci possono essere delle spiegazioni) da un disco di cui si dice aver venduto 300.000 copie (quello di Cecchetto) e l'accostamento con altri dischi usciti nello stesso anno, con (quasi) le stesse posizioni in classifica ma con vendite aventi si le stesse cifre, ma uno 0 in meno. Il dato venuto fuori delle 50.000 copie, è stato tirato in mezzo sia per dichiarazioni di Zara, sia per le posizioni in classifica molto vicine, non perchè: ''la casa x ha tirature y, allore deve averle anche la casa Beta''. Il discorso su Heidi: Heidi è un'eccezione, non avrebbe avuto senso basare un'intera produzione su un dato eccezionale, il cui ripetersi non era scontato.
Sicuramente ogni casa discografica, in uno stesso periodo, può avere una soglia diversa al di sotto del quale non vuole andare. Facendo un confronto tra le tirature RCA/RTI (limitatamente ai 45 giri): la Five non è mai andata oltre le 100.000 copie e, diversi 45 giri RTI (sopratutto quelli dei primi anni 90) devono aver avuto delle tirature che la RCA, probabilmente, non avrebbe preso in considerazione (poi dipende anche dal periodo. A vinile quasi estinto, un po' tutti non stampavano copie astronomiche). Anche la RCA sfornava 45 giri di serie come "
Nero cane di leva" che, tolti gli appassionati, non sembra essere stata una serie così popolare da vendere tanto, tanto che si è parlato di tirature molto basse. Discorso che vale anche per altri dischi. In un' intervista, Mitzi Amoroso, ha detto che del disco "
Banner/Sasuke" furono stampate pochissime copie e che era introvabile (
http://www.hurricane.it/personal/kbl/in ... /mitzi.htm). Nella stessa intervista parla anche di non grossi consensi per "
La Banda dei ranocchi/Ippotommaso", lei parla di 100 copie ma è scontato che siano metaforiche, indicanti semplicemente una vendita non alta.
Il punto venuto fuori in seguito è stato proprio qual'era questa soglia al di sotto del quale la RCA non andava all'epoca. Riepilogando, nel '82/'83 si sa che i dati non superavano le 50.000 copie. Questo non superare le 50.000 era considerato sufficiente per andare avanti per un po', se no si sarebbe fermato tutto immediatamente, come in altri casi RCA, senza un solo 45 giri in più. Ma sembra che anche prima, accostate alle tirature di oltre 100.000 (e in certi casi non solo) per alcuni, c'erano tirature molto basse.