AlexKatsura ha scritto:
filgalaxy999 ha scritto:
Secondo me ti sbagli proprio di grosso: come ho già scritto non ricordo bene in quale post, in occasione della trasmissione Tv di Daitan 3 col ridoppiaggio, un sacco di gente (non appassionata lo sottolineo) mi è venuta a dire che aveva visto su MTV Daitan, ma che era rimasta delusa e che non gli era piaciuto. Non sapeva spiegarsi cosa, ma aveva un "qualcosa di diverso" che non andava.
Quando poi gli rivelavo che erano le voci diverse, tutti riuscivano a far mente locale "Ecco cosa è! Hai ragione! Sono le voci che fanno cacare! Ma perchè le hanno cambiate? Come mai?"
E questa cosa, non mi è successa con una sola persona, ma almeno con quattro o cinque!
Hmmmm...secondo me non era solo il doppiaggio, il "qualcosa di diverso", quanto, piuttosto, la differenza tra quello che era il ricordo di un qualcosa amato da bambini e l'oggettivo valore riscontrato guardando la stessa cosa da adulti.
E' qualcosa che abbiamo provato tutti, credo. Magari, in parte, il doppiaggio diverso ne e' responsabile, ma non credo che sia determinante.
Con questo non dico che chi esige il doppiaggio originale abbia torto, anzi. Anch'io lo vorrei, e anch'io non comprero' i DVD che ne saranno sprovvisti. Ma Queen non ha tutti i torti a far notare la differenza tra chi di Goldrake ha sentito parlare per l'ultima volta 20 anni fa e chi lo mastica tutti i giorni, tra una discussione e l'altra.
Sono d'accordo anche io con te. Mi sembra che Watta e Fil siano po' troppo ottimisti riguardo alla "perizia" di uno spettatore medio.
Io sono convinto che un buon 90% dei trentenni non sia in grado di riconoscere un doppiatore da un altro, per non parlare di chi sa chi cacchio sia Malaspina.
L'effetto "mah, non mi sembra quello di una volta" ci sarebbe stato anche col vecchio doppiaggio. Forse in misura minore, ma ci sarebbe stato.
Cazzarola, già l'ho verificato l'ultima volta che ho visto Goldrake in TV, un buon 10 anni fa, e i miei amici d'infanzia hanno commentato con cose tipo "certo, che ne guardavamo di cagate da piccoli, eh?".
La gente cresce, l'animazione invecchia. La maggior parte della gente serba dei gran bei ricordi dei cartoni di una volta, e quando vedono a casa mia che ho delle serie complete, mi dicono anche: "Ma che figata!" con gli occhi che brillano. Quando però propongo di vederne qualcuno mi dicono "Col cazzo!".
D'altro canto, mi sembra che Queen e Venusia sottovalutino la campana opposta.
Cioè, se in TV tutto sommato basta che ci siano i nomi originali e uno la passa liscia (più difficile è se invece di "alabarda spaziale" si urlasse "daburu hakken"...), per un'edizione in DVD non è la stessa cosa, perché per i motivi già detti, c'è comunque già una buona "selezione all'ingresso".
Alla fine, chi spende fior di soldi, si parla di 20 e passa euro per DVD, di più per un cofanetto, non è certo lo spettatore di "Daitarn da MTV".
E' comunque uno interessato, che sia girellaro o antigirellaro, ma comunque un minimo di interesse a prendere l'intera serie ce l'ha, se no se la scaricherebbe dal mulo o si accontenterebbe di vederla in TV. E se non gli dai quello che vuole, giustamente si incazza anche un po'.
Se no come spiegare la a mio parere VOLUTA nebulosità degli annunci sul sito D/Visual?
Se qualunque sia il doppiaggio uno lo comprerebbe comunque, perché continuano a richiamare l'attenzione sulla "presenza delle più belle voci storiche" o quel che è?