Sigletv.Net / KBL Forum

Sapete una cosa? Anche se non ho tutti i fivelandia 1,2,3,4,...,2000 certe sigle (e parecchie) le conosco bene.
E non mi piacciono.
Le conosco perche ho seguito il cartone e perchè le ho scaricate da internet per ascoltarle integre.
E non mi piacciono.
E' vero che di cose stupide ne sono state scritte anche negli anni 80, ma per l'amor del cielo, non in modo così massiccio.
Piccoli problemi di cuore, per me (e lo sottolineo per bene) è la lagna maxima.
Cortili del cuore: uguale.
Fiocchi di cotone? una vera noia.
Se tutte le canzoni pseudoromantiche devono a forza essere considerate dei capolavori mi chiedo che gusto musicale si sia diffuso negli anni.
Ci sono alcune produzioni della d'Avena che mi piacciono molto, tra cui Il grande sogno di Maya, Lovely Sarah, Pollon, Un Incantesimo dischiuso tra i petali del tempo e la Calimero Dance.
Ma per il resto, lasciamo perdere.
Se parlo è perchè magari, un "pochino" di cose le ho ascoltate, non credete?
Io ho specificato nel mio post precedente che è una mia opinione personale, che è una questione di gusti. A me, le sigle-lagna degli anni AVM- Cristina non mi sono mai piaciute.
E non mi piacciono tutte le sigle della Cristina dai Fiocchi D'avena, ne salvo alcune.
Ed anche stavolta ribadisco che è una questione di gusti.

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LAPORTADIMORIA

che tu possa ritornare prima o poi nel mondo della realta'..

Beh, permettimi di dirti che anche a me il tuo primo post è sembrato parecchio sconnesso ed arrogante.

E' vero che la prima impressione mica sempre è giusta, però il suo peso, per forza di cose, ce l'ha.

Detto questo ho notato con piacere che la discussione è rientrata quasi da sola nei canoni dello scambio di idee, veemente, si, ma comunque serio ed argomentato.

Per cui ti do anche io il benvenuto (anche se, permettimi una frecciatina, avresti dovuto essere tu, per buona educazione, essere il primo a salutare e presentarti ) , ti invito a trovarti un avatar (non so perchè, ma ho idea che qualcuno l'abbia magari anche già pronto... ), guardati la sigla del forum (un MUST!) e rimani tra di noi.

Una voce fuori dal coro è sempre importante. Basta stare attenti anche a COME si dicono le cose.

Scusami se non ho commentato anche il resto del tuo discorso, che ho comunque letto con attenzione, ma al momento purtroppo non ho tempo!

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4/4/1978. Io c'ero.

Ma vedi, Tarrasque... nemmeno io avevo dato dell'arrogante al nostro ospite, se vogliamo dirla tutta... Avevo espresso solo con la massima calma (lo può legger chiunque) l'opinione mia, secondo cui Sottoimandorlinfiore aveva gettato giudizi erroneamente oggettivi e squalificanti (i Rockin Horse non avrebbero mai azzeccato un testo?) nei confronti di alcuni gruppi musicali e alcuni gusti delle persone (fra cui i miei). Tutto lì... Poi va beh... non ho avuto voglia di proseguire la discussione, quelle eccessive mi stanno sulle scatole e sono allergico perfino a me stesso quando la faccio troppo lunga. Ma mi si conceda: se si scrive su di un forum, lo si fa perchè si è disposti al confronto, no? Eh, Tarrasque, lo chiedo a te Rispondimi tu, va'...
In definitiva: mica ce l'ho con i gusti di ognuno, io... ci mancherebbe... Un po' saccente, sì... mi sembrava, il nuovo utente ma l'arroganza la so riconoscere. Almeno un po', la so ancora riconoscere... ed è, secondo me, ben altra cosa
WATTA

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<<Senti ragazzo: nella tua stanza, tra i manifesti degli eroi, lasciagli un posto perchè tu, da grande, di lui ti ricorderai...>> - Superobots, "Ken Falco"

andiamo bene....

beh per quello le ho scaricate anche io per ascoltarle.

ti sembrerà strano ma sono dell'idea che comprare dei dischi a scatola chiusa solo per verificare se le canzoni che un amico afferma essere belle debbano piacere anche a me sia quanto meno azzardato

visto che gli amici in questione abitano abbastanza lontano da me, non mi sembra sto gran crimine aver provveduto all'ascolto facendo uso di programmi peer to peer

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4/4/1978. Io c'ero.

eugene...
lecito supporre che possa averle cancellate entro le successive 24 ore...

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Diciamo che le ho eliminate subito dopo l'ascolto, visto che non mi interessavano
Sinceramente non vedo cosa ci sia di male a farsi un'idea preventiva.
Comunque, sembra sia un crimine non amare la D'Avena.
Mah...

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LAPORTADIMORIA

Esattamente come se uno 'scrivesse male' dei Cavalieri del Re o Rocking Horse in questo sito.

In effetti..... :D
+ che altro cmq io non mi permetto di criticare gli altri perchè non li conosco bene e non so le loro canzoni.
Bisognerebbe ascoltare prima di dire a priori che è tutto brutto, ma ognuno ha i suoi gusti :wink:

Non mi piace la D'avena ormai lo sanno anche i muri.

Però ho anche detto che alcuni pezzi sono ottimi.

Ad esempio, per la produzione "recente": un incantesimo dischiuso tra i petali del tempo (per Rina).
Mi piace tantissimo.

E' indubbiamente bella.

Però non mi piace il resto.

Che ci posso fare?

Niente!

Oltretutto, adoro i Cavalieri, eppure ci sono dei pezzi che proprio non mi piacciono, vedi Godam, oppure La ballata di fiorellino, che per me è noiosissima...

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LAPORTADIMORIA

...non son certo che il "nuovo utente" sia davvero un NUOVO utente..e se scopro che quanto dico è concreto il caro utente registrato alias nuovo utente mandorli in fiore si becca una bella ramanzina dal gentile moderatore, dato che non voglio pagliacciate...oltre che una bella sospensione di un mese dell'account ^_____^

"Mi sono spiegato" come direbbe SCONSI al maschile !


Virgo


...personalmente trovo complesso giudicare "una volta per tutte" qualsiasi sigla...le vivo nel "qui e ora"...Lucy May anni fa non la tolleravo..adesso l'adoro...cambiano le idee, cambiano i gusti...questo non vuol dire che l'oggettivamente squallido diverrà cigno pavone in futuro...Manterrei in ogni caso un rapporto meno "oggettistico" con le sigle, dato che sempre di relatività (relazionalità forse suona meglio) si parla...il sapore per il suono, per le parole è qualcosa che nasce dall'esperienza personale, in un vissuto che sicuramente si lascia avvolgere ed influenzare dal passato, dal nostro stato d'animo...da mille cose. Questo bisogno continuo di stilare classifiche :meglio considerare nel complesso, non puoi giudicare solo il bello e bla bla bla" mi pare davvero infantile.

La D'Avena avesse pure un solo pezzo stupendo (Nanà ad esempio) basterebbe......non me ne frega nulla del lerciume, considerare una cosa negativa per quel che è non mi porta giovamento, mi prendo il bello delle cose...fosse pure una sigla su 500 mi basta per farmi apprezzare un'artista.

Ovvio se vogliamo le classifiche questo discorso non regge...ma auditel lasciamolo a Costanzo gentilmente...vorrei leggere di emozioni e sensazioni scaturite dalla nostra passione per le sigle piuttosto che fredde casistiche di preferenze numeriche.

Caso mai "sono stato spiegato"...

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4/4/1978. Io c'ero.

Be, attorno alla meta' degli anni 80 il crollo del numero dei cartoni giapponesi trasmessi dalle emittenti private e' stato verticale (almeno qua' nel nord Italia).
I pochi che si vedevano allora erano in gran parte trasmessi dalla Fininvest con la sigla della immancabile Cristina, non e' che abbia fatto una gran fatica a spazzare via tutto il resto...

Vero, dalle 40/50 serie all'anno dei primissimi anni 80 si è passati, dall'84/85 ad una ventina (o meno) di serie annuali trasmesse in Italia. E c'è da dire anche che le poche serie non Fininvest avevano quasi sempre la sigla giapponese o non ne avevano proprio.

Ne si trova conferma anke sull'enciclopedia della tv di Aldo Grasso (un pezzo della voce "anime"):

....Gli anime diventano un vero e proprio fenomeno generazionale, ma cominciano anke le prime polemike. Nasce la vera e propria leggenda, ke xsiste tuttora, secondo la quale gli anime sono "disegnati al computer"... Ma soprattutto gli anime sn accusati di essere inadatti ad un pubblico infantile xkè diseducativi, a causa della troppa violenza o dei leggeri accenni sessuali in essi contenuti....Le proteste dei genitori hanno il loro effetto se nel 1983 si contavano ben 39 nuove serie trasmesse, nel 1984 il numero scende improvvisamente a 14. A metà degli anni ottanta quindi si assiste a un'inversione di tendenza. La raicomincia a disinteressarsi agli anime e tenta la via delle coproduzioni, l'iniziativa passa così alla fininvest e alle altre tv private minori...

Clay



mod by Virgo (ricordatevi sempre di firmarvi quando non vi loggate )

La "Crociata" che c' e' stata ad inizio anni 80 contro i cartoni giapponesi e' cosa nota ed e' stata portata avanti non solo dalle varie associazioni di genitori benpensanti ma sopratutto da alcuni settori delle forze politiche che allora erano al governo e dai media vicini a queste ultime.
Daltronde parliamoci chiaro, se a fine 83 la RAI ha deciso di non trasmettere piu' cartoni giapponesi, vuol dire che qualcuno all' interno del governo di allora ha deciso che cosi' doveva essere, punto e basta.
Poi e' chiaro che una decisione di questo tipo era destinata a riflettersi anche sulla programmazione delle varie emittenti private, sia nazionali che locali, era solo una questione di tempo.

Diciamo che alla Fininvest e' stato dato una specie di "bonus" ha patto che:

Si trasmettessero solo serie per bambini (al massimo di 10 - 11 anni essenzialmente rivolte ad un pubblico femminile.

Si eliminassero tutti i riferimenti, sia nell' audio che nel video, alla CULTURA Giapponese.

E comunque quando le condizioni di cui sopra non venivano soddisfatte si intervenisse pesantemente con la mannaia della censura.


E tutto questo e' successo all' apice del periodo d' oro dei cartoni giapponesi in Italia, quando costituivano ancora un grossissimo affare per tutti, alla faccia delle leggi di mercato e della convenienza economica.
Semplicemente l' interesse economico finisce la dove inizia quello politico e non il contrario.

Vero. La politica è sempre superiore all'economia. Le logiche economiche dettano legge fino a un certo punto, perché quelle politiche hanno più potere.

Solo un governo obbrobrioso, del resto, quale fu il governo Craxi (1983-1987), poteva farsi promotore di una simile crociata. E i successivi governi non vi hanno certo posto rimedio...

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Fra' Siglo, il missionario delle sigle tv

Per forza, la maggioranza che ha governato negli anni successivi era sempre la stessa.

E comunque mi risulta molto difficile pensare che la Fininvest, come mi e' parso di capire da certi post, abbia in qualche modo aiutato i cartoni giapponesi a seguito della "crisi" che li ha colpiti a meta' anni 80.
Infatti e' noto che il suo presidente era della stessa parte politica del governo di allora essendo anche un grandissimo amico di Craxi.

Beh, se non altro li ha trasmessi. Le altre televisioni manco quello...

Mai sentito parlare di monopolio?

Ciò che "...ilvio" ha fatto finora è stato eliminare tutta la possibile concorrenza.

Non diciamo "meno male che c'era almeno lui", perchè in realtà c'era SOLO lui

...ci sono le persone che producono e quelle che non lo fanno...Silvio Berlusconi ha prodotto...c'è stato monopolio ?..Anche Bill Gates è un gra cattivone ! Ha il monopolio !..ma senza Bill non avremmo il pc con windows xp a casetta, prima di sputare e sentenziare usiamo il cervello ragazzi...la RAI, tv di stato, a tutt'oggi manda in onda caxxate, e in passato non ha fatt od imeglio, nonostasse si beccasse i soldi nostri, i soldi "rubati" del canone...

Che S.B stia sulle palle per motivaizoni plurime ok,m a che il monopolio suo sia stato negativo è falso...i cartoni che ricordo son stati promossi da Fininvest non dalal rai, che sè mangiata i nostr isoldi...

Virgo

Faccio un discorso che esula dai cartoni animati, dalle sigle e così via, ma mi dispiacerebbe non farlo. Ascolta, Virgo... Finchè mi parli di cartoni animati va bene. Finchè mi dici che Berlusconi è stato ed è un buon produttore mi sta pure bene, mi torna anche che si dia addosso alla RAI che si è mangiata tanti nostri soldi, ma che si intrasenta una presa di produzione in qualche modo pro-privato non mi torna affatto. La RAI si è mangiata i soldi, è vero, manda in onda cazzate e ha mandato in onda cazzate (sul passato però ci sarebbe tanto da disctere, ma tanto...). Ok. L'ha fatto, però, perché c'erano al suo interno persone poco competenti o capaci. Il servizio pubblico, ogni servizio pubblico, va difeso, altro che storie. <<Eh, la RAI non funziona, guardiamo invece quello che hanno fatto gli altri, a me che cazzo me ne frega...>>. Così a me non piace... Io la RAI la voglio, anche se mi fa incazzare, anche se la piglierei a ciabattate il 90% delle volte che ci casco sopra conb lo sguardo...
A me, caro Virgo, te lo dico con simpatia, non va un cazzo di ringraziare Bill Gates perchè ho il pc, windows e così via, perchè lui ci si è arricchito. Chi è lui? Uno bravo perchè sa aggeggiare a un computer? <<'sti cazzi>> direbbero a Roma! Se il caro Bill si fosse arricchito un po', allora sì, sarebbe stato magari giusto, ma con tutti quei soldi mi starà sempre sulle scatole... Se permetti preferisco ringraziare tanta altra gente che non lui e quelli come lui... Stessa cosa per chiunque diventa tanto ricco perchè è un bravo imprenditore, perchè si è fatto da sè e così via... No, no, no... Ragionare così, almeno per me, è proprio sbagliato.
WATTA

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<<Senti ragazzo: nella tua stanza, tra i manifesti degli eroi, lasciagli un posto perchè tu, da grande, di lui ti ricorderai...>> - Superobots, "Ken Falco"

..l'invidia (odio forse) per chi è riuscito a "guadagnare" mi pare non sia da commentare...stai dicendo che qualsiasi persona riesca a farsi i soldi allora ti sta sulle palle ?

La RAI la voglio pure io...perchè credo sia doveroso avere un servizio statale...ma come detto non mi piace vedere i soldi del cittadino sprecati per pagare 10 miliardi bonolis o altri, o per un Sanremo che è l'apoteosi delle stronzate, o peggio trasmissioni di moda quali l'isola dei famosi ecc...ora se la rai è tv di stato che si comporti da tale, evitando di fare concorrenza alla concorrenza, giacchè la tv di stato non dovrebbe vivere ragionando in termini di Concorrenza..deve, e ripeto DEVE offrire un servizio a 360°, e non me ne frega nulla che sia in calo come ascolti, deve offrire qualità e servizi, informare seriamente, deve dare trasmissioni di pubblica utilità, trasmissioni culturali, di intrattenimento per tutti, non deve ingraziarsi solo la fascia che permette lauti ritorni...la RAI la voglio, ma non voglio questa rai "concorrente"..che si vanta quando ABBIAMO BATTUTO STRISCIA..a me fa sorridere questo modo di lavorare..che mi fa capire quanto la nostra RAi non è una tv statale, ma una tv commerciale nè più nè meno della berlusconiana...


TV commerciale vuol dire lavorare in termini di soldi...puntando sol oal profitto, per cui se ti fa schifo BG o SB (che vivono in quest'ottima praticamente) ti dovrebbe fare schifo pure questa rai...e non accetto attenuanti solo perchè "TV di stato"...altrimenti il tuo discorso non sta per nulla in piedi...o per meglio, sta in piedi fin tanto accetti l'incoerenza di dare l'attenuante del "Ma è la RAI".

..a me non frega nulla che BG abbia 30.000.000 di miliardi di dollari o cosa...non me ne frega nulla...si sta arricchendo ? ok...sicuramente da più lavoro lui di noi due...ma a te non importa, lui si arricchisce per cui ti sta sulle palle...son discorsi che mi fanno sorridere e che non apprezzo...

...non credi sia ingiusto sparare a zero solo perchè si "arricchiscono" ?

..trovo la cura per tutte le malattie esistenti...le industrie farmaceutiche mi pagano strapagano e mi faccio 30 ville, 10 donne sparse per il mondo (ovvio dove la poligamia è possibile sia chiaro ) ecc....grazie alla mia cura salverò milioni di persone ma a te non xxxxx na xxxx......mi son arricchito con sta cosa per cui mi dai contro, e se mi vedi per strada mi sputi pure, giusto ?...

Certo che non sbaglio, la pensi così...anzi non solo mi sputi, ma mi dici pure che faccio schifo perchè lucro sulla vita delle persone, che le salvo solo se mi pagano...



Virgo


...e non te lo sta dicendo un cinico "arrivista", che se ne strafotte della società...o delle persone...

Chi si arricchisce sulla pelle degli altri fa schifo anche a me.

Le aziende farmaceutiche ti propinano medicine edulcorate, perchè la cura forte e potente (che, bada bene, C'È già) debellerebbe le malattie lasciando le aziende farmaceutiche in "braghe di tela".

Ci ritroviamo con decine di medicine dai nomi assurdi, tutte basate sugli stessi elementi che non servono QUASI a nulla

Allo stesso modo il tuo "...ilvio" ha fatto in modo che la RAI si instradasse in un corso ben definito (grazia a Craxi, prima e ora da solo), in modo da tutelarsi i propri interessi

Questo è un comportamento umano, anche io lo farei al suo posto, ma è comunque sbagliato, e anche se non gli sputerò mai in faccia (dovrei chinarmi troppo) non approvo che gli altri debbano rimetterci per far contento "Lui"