dancasti ha scritto:
a proposito di sigle trash del cuore, una volta, prima di trovare il 45giri jap di
daitarn 3, cercavo il relativo mp3 online... mi ero imbattuto in un sito di sigle di robottoni jap in cui il webmaster, prob americano, diceva qualcosa del tipo:
ho fatto molta fatica a trovare questa sigla originale jap, perchè quando con winmx la scaricavo, mi ritrovavo sempre tra le mani la sigla italiana, che è molto più trash
beh, lui aveva usato la parola
cheesey, ma il senso è lo stesso!

in effetti per degli occidentali in cerca di sigle di cartoni la grande diffusione di quelli anni '70 in italia deve essere un incubo.. ma come si permettono di chiamare
cheesey la nostra stupenda sigla del Daitarn!!
Marc dei BIOnighT ha scritto:
Dissento a mia volta...
Premetto per evitare casini che non sono antiamericano per nulla, anche se non posso certo dire che mi stiano sorprendendo in senso positivo ultimamente, però musicalmente se una cosa non è assolutamente standard e predigerita per loro non esiste o è cacca.
Basti pensare allo smisurato numero di culture che fanno parte della loro nazione e che MAI si sono miscelate per creare qualcosa che fosse diverso dalla solita me**a trita e ritrita supermarketingzata che si vede su MTV...
D'altra parte aggiungo anche a malincuore che questa standardizzazione di tutto è ormai una piaga di quasi tutti gli abitanti del pianeta...
E' incredibile come l'umanità capisca sempre meno che diversità vuol dire infinita ricchezza e vada invece nella direzione di una omogenizzazione totale che distrugge completamente qualsiasi individualità creativa
penso proprio che tu hai ragione: gli stessi americani (intendo, chiaro, gli U.S.A.) rischiano di essere del tutto incastrati dalla loro mania omologante.. senza contare che, come giustamente spieghi, in patria hanno numerose culture, ma al di fuori non pensano a farlo neanche un po' trasparire..