clay ha scritto:
Mi pare che 'Princesse Sarah' fosse una prova per testare l'idoneità della voce e non fosse andata bene (sarà forse per il motivo che dice Calendarman).
Esatto... o meglio questa è sicuramente l'opzione più accreditata dai nostri amici francesi, che hanno cercato di spiegare la sostituzione con
Valerie Barouille prima e
Claude Lombard poi proprio a causa di un accento palesemente straniero.
Tuttavia solo Valeri Manera sa il vero motivo per cui Cristina ha cantato solo
Princesse Sarah, i riscontri commerciali, infatti, come dirò di seguito screditano la possibilità che il tentativo di Cristina fallì.
Cercherò di ricostruire come sono andate le cose.
La Cinq, prima rete francese privata gratuita, venne fondata da Berlusconi e Seydoux nel 1986, vedendo la luce il 20 febbraio, con la trasmissione
Voila La Cinq, registrata a Milano negli studi Fininvest; subito furono costruiti i palinsesti a partire dal catalogo Fininvest, i primi programmi infatti erano di chiara ispirazione ai format di successo di Canale 5.
Ma solo un anno dopo, nel 1987, su La Cinq furono trasmessi i primi cartoni animati. Nonostante col passare del tempo la rete acquistò anche i diritti per trasmettere serie già edite (ad esempio quelle provenienti dal Club Dorothée) da altri canali, la maggior parte dei cartoni animati fu prelevata proprio dall'archivio Fininvest e così accadde per le prime serie trasmesse.
Il
1° marzo 1987 infatti iniziò su La Cinq la messa in onda di
Princesse Sarah (LOVELY SARA), seguita da altre due serie provenienti dall'archivio italiano:
Robotech dal 25 maggio e
Cathy la Petite Fermière (LE AVVENTURE DELLA DOLCE KATI) dal 6 giugno. Per Robotech fu mantenuta la sigla originale, per Cathy fu usata una BGM strumentale, mentre per Sarah fu tentato l'esperimento.
La pecularietà della sigla di
Princesse Sarah, infatti, non fu solamente la scelta di usare Cristina come interprete, ma fu anche:
· l'unica sigla francese ad avere il coro dei bambini (probabilmente proprio
I piccoli cantori di Milano),
· l'unica sigla francese ad essere stata stravolta: oltre ad essere stata riorchestrata infatti divenne una versione più lenta del pezzo originale italiano.
Probabilmente, essendo la prima sigla tradotta in lingua straniera (peraltro fresca di realizzazione, la versione originale italiana e quella d'oltralpe di passano solo un anno di differenza), Giordano Bruno Martelli e Alessandra Valeri Manera (che tradusse personalmente il testo in francese) vollero definire un pezzo volontariamente diverso da quello italiano, pensato proprio per il mercato francese.
Lo stesso anno fu quindi pubblicato il
45 giri con la versione strumentale nel lato b, che, in termini di vendite, ebbe un ottimo successo. Ad oggi
Princesse Sarah è uno dei cartoni più replicati in Francia e amati dal pubblico francese (come
Anna dai capelli rossi da noi, serie al contrario inedita in Francia), l'ultima replica è stata su
France 5 proprio in questo 2007, e nel corso delle sue repliche, anche sul satellite, la serie ha mantenuto sempre l'unica e storica sigla di Cristina. Della sigla di
Princesse Sarah, infatti, fu realizzata successivamente anche una versione (corta) interpretata da Claude Lombard, ma questa versione non fu mai utilizzata come sigla della serie.
Poteva essere quindi l'accento il motivo per cui Cristina cantò solo questa sigla? Probabilmente no, noi stessi abbiamo un
Douglas Meakin che ne è la prova.
Probabilmente non c'erano né i costi né il tempo affinché tutte le altre sigle francesi venissero create a mo' di
Princesse Sarah, ricordiamoci che nel 1987 cominciava il periodo più fiorente, faticoso e fitto di Cristina (tra telefilm, monografici e una media di una quindicina di sigla all'anno), come poteva occuparsi anche delle versioni straniere?
Ciononostante l'esperimento aveva raccolto i suoi frutti e non poteva finire lì.
Così il 29 e il 31 agosto 1987 iniziò su La Cinq la trasmissione di:
Emi magique (MAGICA MAGICA EMI),
Dans les Alpes avec Annette (SUI MONTI CON ANNETTE) e
Jeanne et Serge (MILA E SHIRO).
Dopo Sarah queste furono le prime 3 sigle ad essere state tradotte e con queste fu tentata una nuova carta. Ancora una volta Alessandra tradusse personalmente i testi (che, infatti, come Sarah si rivelarono essere una perfetta traduzione delle parole originali italiane), i pezzi non furono stravolti (solo l'intro di
Jeanne et Serge fu accorciato) e per il canto fu contattata
Valerie Barouille, figlia del famoso
Michel Barouille, storico interprete francese delle sigle dei cartoni della cosiddetta
Génération Albator (Generazione Capitan Harlock, quella che in poche parole da noi corrisponde ai girellari), tra le quali
La Bataille des Planètes,
Vick le Vikking,
Judo Boy,
Le tour du monde en 80 jours dei fratelli De Angelis,
Bioman etc.

VALERIE BAROUILLE
La carriera di Valerie, tuttavia, fu breve; dopo queste 3 sigle infatti fu contattata nel 1988 per interpretare le sigle di altre due maghette dello Studio Pierrot:
Vanessa ou la magie des rêves (EVELYN), iniziata il
13 febbario 1988 e
Creamy, merveilleuse Creamy, cominciata nel giugno dello stesso anno.
Da notare che l'adattamento di Emi, essendo una delle prime serie Fininvest ad essere adattate in francese, non vide la traduzione delle canzoni interne (sostituite con la sigla), mentre per le successive (Evelyn, Hilary, Creamy e Licia) le canzoni furono tradotte anche in lingua francese.
La terza tranche di nuove serie approdate su La Cinq dagli archivi Fininvest vide, riguardo alle sigle, un'ulteriore e definitiva novità.
Si trattava di
Charlotte, iniziata il
10 ottobre 1987,
Flo et les Robinson suisses, cominciata il
19 dicembre 1987 e
Le monde enchanté de Lalabel, iniziata il
21 dicembre 1987.
Questa volta c'era un grande problema: cosa fare per
Charlotte visto che nessuna sigla Fininvest esisteva per questa serie?
La scelta fu quella di utilizzare la base musicale di un'altra sigla del catalogo italiana, fu scelta quella che più si adattava allo spirito del cartone: la base musicale della sigla italiana di
Pollyanna. Per il testo non bastava più una semplice traduzione, bisognava crearne uno ex novo, fu contattato così
Charles Level, cantautore francese che da questo momento ebbe il compito di scrivere tutti i testi ex novo delle sigle francesi (traendo, tuttavia, sempre spunto dalle parole italiane). Gli adattamenti francesi ora non erano più realizzati a Milano, da questo momento iniziarono i viaggi lampo di
Ninni Carucci e
Vincenzo Draghi, che nei loro soggiorni all'estero curavano l'incisione di 4/5 pezzi per volta. Non passava neanche più per la testa la possibilità di tirar fuori delle versioni riorchestrate e diverse, anche perché non c'era più il tempo materiale per stare dietro al palinsesto della rete.
Valerie fu sostituita da
Claude Lombard, cantante belga già nell'ambiente dell'animazione attraverso il mondo del doppiaggio e l'incisione di alcuni dischi di cartoni animati, e queste furono le prime 3 sigle incise da Claude.
Lo stesso accadde infatti anche per Flo e Lalabel, che ebbero le basi musicali rispettivamente delle sigle italiane di
Maple Town e
Vola mio mini Pony.

CLAUDE LOMBARD
Come Claude racconta in questa interista (
parte 1 parte 2):
(...) In generale, ne registriamo 2 o 3, talvolta 4 o 5 in 1 o 2 giorni; faccio la voce solista il mattino e i cori il pomeriggio, il tutto sotto la direzione di Ninni Carucci, uno dei compositori italiani.
Ormai il meccanismo di produzione delle sigle francesi (e straniere in generale) si era evoluto così e proseguì fino al 1994 in modo ben consolidato e fruttoso. In Francia infatti per la maggior parte delle serie su La Cinq fu realizzato il 45 giri (oltre ad alcuni dischi pseudo Fivelandia); eccezione fu
L'histoire du Père-Noël (ALLA SCOPERTA DI BABBO NATALE). Non solo non fu pubblicato il 45 giri, ma (sempre a causa del tempo limitato) per rispettare la messa in onda natalizia della serie prevista per
dicembre 1988, non ci fu il tempo necessario per incidere la versione cantata e in tv fu trasmessa la versione strumentale della sigla con coro francese.
Nel frattempo, a settembre era nata la trasmissione
Youpi! L'école est finie (pseudo Bim Bum Bam), Claude divenne l'interprete ufficiale delle versioni d'oltralpe delle sigle Fininvest e cantò (a volte accompagnata dal grande amico
Jean-Claude Corbel per le sigle maschili o per i duetti) tutte le sigle previste per La Cinq fino al
12 aprile 1992, giorno in cui i telespettatori francesi assistirono in diretta alla fine delle trasmissioni della rete:

La Cinq vous prie de l’excuser pour cette interruption
définitive de l’image et du son. Le compte-à-rebours est lancé:
5, 4, 3, 2, 1, 0. Au revoir. A bientôt.
Accadde così che alcune serie, previste per le successive messe in onda su La Cinq, rimasero nel cassetto finché i diritti non furono acquistati da altre reti che ne favorirono la trasmissione.
La Reine du Fond des Temps (LA REGINA DEI MILLE ANNI), iniziato da poco prima della morte della rete, fu ovviamente interrotto per rivedere la luce solo 10 anni dopo, sul canale satellitare
Mangas, che acquistò i diritti per mandare in onda i cartoni del catalogo AB (che a sua volta aveva inglobato le serie di Fininvest/La Cinq);
Nathalie et ses Amis (JANE E MICCI) era stata da poco annunciata dalla rete ma l'emissione non ebbe luogo a causa del fallimento, un anno dopo la rete
M6 nè annunciò la prossima diffusione ma fece marcia indietro probabilmente a causa della datazione della serie, finché nel 1998 non approdò sul canale
AB Cartoons; addirittura
Erika (CIAO SABRINA) (per la quale Claude aveva inciso una versione genialmente costruita sulla base di
Dolce Candy) prevista per il 1992 su La Cinq, poi rimandata a favore di Nadia, non vide la luce se non nel 2001 proprio su Mangas; e la stessa sorte toccò ad altre serie.
Tuttavia molti titoli, nel corso degli anni '90, furono acquistati da altre reti francesi che ne rispettarono la storicità (non toccando sigle e adattamenti), solo alcune serie trasmesse su
TF1 all'interno del
Club Dorothée videro alcune modifiche come il titolo stesso della serie.
Creamy, merveilleuse Creamy, ad esempio, divenne
Creamy, adorable Creamy;
Embrasse-moi Lucile diventò
Lucile, amour et rock'n roll.
L'adattamento delle sigle Fininvest continuò per queste reti fino al biennio 1994/1995, quandò si diede lo stop non solo all'esportazione delle sigle in Francia, ma anche in Spagna e Germania.
Ci sarebbero molte altre cose da raccontare, ma credo di aver già scritto troppo.
MarMa ha scritto:
io la volevo sentire in tedesco !

La nascita di
Tele Funf in Germania avvenne nel 1988 (per terminare anch'essa le trasmissioni il 31 dicembre del 1992), mentre
Tele Cinco in Spagna nacque il 3 marzo 1990 (e a differenza degli altri due sopravvisse); quindi quando il meccanismo di produzione delle sigle francesi era già ben consolidato, l'adattamento infatti avvenne secondo il modello di quello già adottato in Francia: nessuna sigla stravolta nell'arrangiamento, nessun coro di bambini e basi musicali non corrispondenti laddove il cartone non avesse una sigla Fininvest. Di questi adattamenti si preoccupò Vincenzo Draghi, infatti predilisse i suoi pezzi nel momento di scegliere i brani dai monografici Rudy o Maple Town da tradurre per arricchire i
Campeones y tus amigos de Tele Cinco, unica collana di sigle spagnole Five Record pubblicata in Spagna; in Germania nessuna sigla fu pubblicata.
Per avere tutte le sigle RTI adattate in francese si dovette aspettare il 2001 (con la morte di La Cinq infatti non erano stati prodotti più 45 giri né raccolte di sigle), quando la
Loga-Rythme, casa discografica francese nata nel 2000 e specializzata nella pubblicazione/ripubblicazione di sigle e colonne sonore di cartoni animati in Cd, acquistò i diritti da RTI per la produzione di 3 dischi contenenti tutte le sigle Fininvest esportate in Francia:
Les Années La 5 vol. 1,
Les Années La 5 vol. 2 e
Les Années 90. Tuttavia questi di Loga-Rythme si dimenticarono di chiedere
Les contes les plus célèbres (con base musicale di
Le fiabe son fantasia di Pani) e non fu trovato il master della sigla
Salut les filles (Miyuki, per la cui serie fu utilizzata la base di
Un mondo di magia), infatti nei CD è presente un montaggio realizzato a partire dalla versione televisiva della sigla.
Negli archivi RTI uscì fuori anche un primo provino per la sigla francese di Sonic, realizzato sulla base di
Ti voglio bene Denver e poi scartato per usare la stessa base italiana di Sonic, ma stando a ciò che dichiararono quelli di Loga-Rythme non furono concessi i diritti per la pubblicazione di questo provino.
Un anno dopo, nel 2002, la casa discografica spagnola
Orange Music fece lo stesso, chiedendo i diritti per la pubblicazione di un doppio CD (
Minami Music vol. 1, trainatto dalla rivista del settore Minami) con le sigle spagnole Fininvest più famose; ne sono così restate fuori molte altre che sono ancora oggi inedite e disponibili solo nella versione televisiva.
In Germania stiamo ancora aspettando che qualcuno faccia qualcosa; tutte le sigle sono inedite.