grezza ha scritto:
...Brutti disegni, brutte animazioni, storie orribili.
Capisco però che colpiscano e attraggano i più piccoli: colori vivaci, protagoniste/fate con poteri magici e personaggini carini qua e là...
Mi fai paura
Sembri quelli che criticavano la "radio disegnata" di Hanna&Barbera (ed era Bob Clampett) oppure chi criticava "Goldrake"
Ma vi ricordate cosa abbiamo dovuto passare noi quando guardavamo "Fantaman", "Creamy", "Mazinga" ecc. ....?
Vi ricordate come ci dicevano di guardare "almeno" i cartoni Warner o Disney, che erano "fatti meglio" ?
Vi ricordate quella giornalista scema che intervistando Leo Ortolani, gli chiese: "come fa ad avere successo un fumetto disegnato così male? Insomma anche mia sorella piccola saprebbe disegnarlo, anzi, anche io...." (per la cronaca quella giornalista non si è più vista in TV dopo quella infelice uscita >___>)
Le Winx, che ci piaccia o meno, sono un buon prodotto, ai bambini (bambinE?) piace, quindi evidentemente tocca qualche corda particolare, se no saremmo invasi di serie di successo (vi faccio notare che WITCH sta perdendo lettrici, anche per colpa di una gestione fallimentare della Disney Italia), perchè tutti saprebbero farle
Quindi: è vero che è commerciale (come im Motu, come Mazinga Z, come un sacco di altre serie storiche)
È vero che è disegnato male (come Braccobaldo Bau, come Vicky il vichingo, come KenShiro....)
È vero che ci sono delle furberie, tipo "animaletti "Kawaii", vestitini alla moda (sono di Prada), ma tutto questo è solo la base di QUASLIASI serie
Non è questione di usare o no questi "trucchi", la questione è su COME viene usata
Le WITCH hanno i mutandoni delle Gemelle Kessler, le WINX sono più alla moda ("mignotte"?), ma questa è la realtà. Negarla o disprezzarla non ci rende migliori di quei rompiballe che fecero una interpellanza parlamentare per "Goldrake"
Ripeto: se ha successo, un motivo ci sarà, e che abbia successo una serie italiana è solo che un bene