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Claudio Maioli è un genio
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Autore:  Yusaku [ gio 10 apr 2008, 17:54 ]
Oggetto del messaggio:  Claudio Maioli è un genio

Comunque, Claudio Maioli è un genio. Come si può essere un genio scrivendo solo due sigle? Si può, si può. Saranno anche solo due le sigle che Spectra ha scritto ma sono due colonne portanti del nostro mondo: Pat la ragazza del baseball e Ken il guerriero.
Ho sempre pensato che questi due pezzi avessero qualcosa in comune, qualcosa che va oltre il modo di comporre musica, si tratta di un tocco di immortalità che pochi pezzi hanno.

Chi ha avuto la fortuna di appropriarsi dell'essenza di queste due sigle per tutto il percorso formativo che porta un bambino a crescere capisce bene di cosa parlo. Riascoltare queste note da adulto non ti porta solo a riscoprire il bambino che c'è in te, ma ti fa provare qualcosa dentro, un forte senso di eternità che nessuno può sconfiggere, che è impossibile spiegare a parole.

E capisci che non sono più le semplici sigle di un cartone animato, non solo le note ma anche i testi non raccontano più la storia del cartone animato, ormai le parole sono tue, parlano di te.
Il "Pat Pat io tifo e mi sento che farai fortuna guarda un po' più su" o il "vai vai, tu vivrai giorni felici" sono capaci persino di infonderti speranza, perché ormai parlano di te, fanno parte di te, sono te, in questi testi, in queste musiche ci sei tu.

Il tocco della dolce, piccola, Alessandra non fa che rendere il tutto unico e immortale.

Insomma Maioli GENIO, c'è poco da fare (e un applauso grande anche a Loriana Lana e Lucio Macchiarella per le parole delle sue sigle), non tutte le sigle riescono a farmi provare quello che provo ascoltando Ken o Pat. Qualcun altro per il quale questi due cartoni siano stati un punto forte della prima, seconda e terza infanzia, avrà sicuramente capito di cosa parlo. :music:
Niente stona, niente di niente. :spin:

Autore:  Koji Kabuto [ gio 10 apr 2008, 18:01 ]
Oggetto del messaggio: 

Quoto su tutto quello che ha detto Yusaku. :wink:

Autore:  manuele [ gio 10 apr 2008, 18:05 ]
Oggetto del messaggio: 

Si anche io sono d'accordo!! :wink:

Autore:  Hiroshi [ gio 10 apr 2008, 19:02 ]
Oggetto del messaggio: 

Caro Yusaku, posso spezzare questa discussione e spostare le tue parole su Maioli in Sigle Cartoni?

Dai, dai, dai :P

Autore:  Yusaku [ gio 10 apr 2008, 20:12 ]
Oggetto del messaggio: 

Se vuoi spezzare, spezza. :wizard: c:ridomolto

Autore:  Mitokomon [ ven 11 apr 2008, 9:51 ]
Oggetto del messaggio: 

Yusaku ha scritto:
Se vuoi spezzare, spezza. :wizard: c:ridomolto


eh eh , il moderatore d'acciaio unisce e divide come solo lui può fare (della serie, "ai topic tuoi spezza Hiroshi i post e vai...").

Ma comunque, quoto in toto il buon Yusaku!
Non avevo mai associato le due canzoni, ma è in effetti vero: entrambe riescono, in due contesti diversi, in due storie diverse, con diverse sensibilità e con diverso stile, a dare uno stesso messaggio di "completezza". Unito con un velo di malinconia che non gusta affatto. E' vero, non stona nulla.

Autore:  Hiroshi [ ven 11 apr 2008, 10:15 ]
Oggetto del messaggio: 

Neanche io avevo mai associato le due sigle, lo confesso. Le ho apprezzate parecchio fin dal primo ascolto, ma questo e' avvenuto da grandicello, anni '90, perche' i due cartoni non li ho mai visti...

Tuttavia l'apologia scritta da Yusaku mi e' piaciuta lo stesso, parecchio... Ho subito pensato al mio legame affettivo con un altro grandissimo ha lasciato il suo segno su solo due sigle, eterne, che sono il mio imprinting... ma non posso mica andare fuori tema! poi che faccio? mi modero? :P

Qundi torno a Spectra, e chiedo a Yusaku: quanto pesano per te i testi delle due sigle? E le storie dei cartoni? Insomma, quanto pesa la creativita' di Maioli, quanto l'abbinamento con i parolieri giusti e i cartoni giusti?

Autore:  Yusaku [ gio 26 giu 2008, 5:32 ]
Oggetto del messaggio: 

Mitokomon ha scritto:
Ma comunque, quoto in toto il buon Yusaku!
Non avevo mai associato le due canzoni, ma è in effetti vero: entrambe riescono, in due contesti diversi, in due storie diverse, con diverse sensibilità e con diverso stile, a dare uno stesso messaggio di "completezza". Unito con un velo di malinconia che non gusta affatto. E' vero, non stona nulla.

Esatto, penso che per quanto diverse (Pat è cantata dalla piccola Alessandra, mentre Ken da Maioli; Pat ha il testo di Loriana Lana, Ken invece quello di Macchiarella; Pat è uno shoujo sportivo, Ken uno shonen di lotta), sia un vero godimento per i nostri timpani ascoltarle una dopo l'altra sul TiVulandia2 (rispettivamente sono la traccia 13 e la traccia 15) con in mezzo, guarda caso, Peline Story che ho sempre pensato fosse il connubio perfetto tra la sigla di Pat e quella di Ken.

Nella sigla di Peline, infatti, c'è la stessa melanconia, la stessa sensibilità (per usare un tuo termine), lo stesso senso di completezza che c'è nelle altre due.
Se ci fosse in mezzo un'altra sigla non sarebbe la stessa cosa, per me.

Hiroshi ha scritto:
Qundi torno a Spectra, e chiedo a Yusaku: quanto pesano per te i testi delle due sigle? E le storie dei cartoni? Insomma, quanto pesa la creativita' di Maioli, quanto l'abbinamento con i parolieri giusti e i cartoni giusti?

Credo che ciò che pesa profondamente sia l'intesa che uno raggiunge con l'autore. Se comprendi la musica di un autore fino a farla tua, cominci a capire i particolari e gli accorgimenti usati fino a riconoscere il tocco del creativo e quello che vuole esprimere, perché poi alla fine il tocco di Maioli è inconfondibile, ma se ciò che vuole esprimere Maioli è la stessa cosa che vuole esprimere un altro autore allora si crea un'affinità tra i vari pezzi.

Questo per dire che nonostante siano pezzi molto diversi, a me evocano le stesse emozioni. Nell'insieme in cui io inserisco Ken, Pat e Peline inserirei ugualmente una qualsiasi delle altre sigle di Vito Tommaso, inserirei Mimì e le ragazze della pallavolo di Macchiarella, Cybernella di Lopez, I bon bon di Lilly di Detto... ma non potrei mai inserire Gigi la trottola o Daltanious, nonostante l'affetto che io provi per questi pezzi sia esattamente lo stesso.

Questo perché secondo me ognuno percepisce la musica in maniera diversa, così come ognuno percepisce la realtà in maniera diversa. Io tendo a crearmi degli insiemi di cose "simili" ovvero di cose che mi danno la stessa percezione; per cui se guarda la coppa davanti a me sulla scrivania potrebbe venirmi da pensare a quando ero piccolo, al paese dove la rubai, al cugino di secondo grado al quale la rubai etc. etc.
Lo stesso accade con le sigle, se penso a Ken, mi viene inevitabilmente voglia di ascoltarmi Pat o Peline o Mimì o Lilly o Cybernella o Maghetta Sally aut cetera aut cetera.

Tutto qua, alla fine per me Maioli (così come il tocco musicale di Macchiarella o quello di Fasano) è un genio, perché lo percepisco tale, ma ad altri potrebbe giustamente non fare né caldo né freddo.
E ora è meglio che vada a dormire. :lol:

Autore:  lancerxx [ gio 26 giu 2008, 11:55 ]
Oggetto del messaggio: 

concordo in pieno e.... beccatevi questa analisi sul mio blog!!

http://www.rideanchelaluna.splinder.com/post/17371033/Tu+giochi+a+baseball%2C+sei+un+p

ho scritto giorni addietro questa analisi proprio sulla sigla delle Mele Verdi.

Autore:  Giorgio Hullweck [ gio 26 giu 2008, 12:29 ]
Oggetto del messaggio: 

E se la tua Avm le avesse sostituite? :lol: :lol:
Con, per esempio, "Una mazza da baseball per la dolce Pat" e "Un deserto di avventure per Ken e Lynn"?
Comunque concordo, non conosco bene Pat, ma la sigla di Ken e' un mito e rende molto bene l'atmosfera della serie.. Mi manca.

Autore:  Yusaku [ ven 27 giu 2008, 12:43 ]
Oggetto del messaggio: 

Devo ancora capire del tutto l'atmosfera della serie di Pat perché, ancora oggi dopo aver visto decine di repliche del cartone, non ne ho compreso appieno la trama. :? :lol:
Ma 'sti gemelli a metà serie che c'entrano?? E poi Pat perché va a gioca' a bowling?? :lol:

Se altre nuove sigle fossero state dei bei pezzi, le avrei senza dubbio apprezzate. Se non mi fossero piaciute, non lo avrei fatto; così come non corrisponde ai miei gusti la seconda sigla di Pat. Trovo, infatti, che la strofa, utilizzata poco prima per La fabbrica dei mostri, sia più adatta a quest'ultimo cartone animato.
Tuttavia quando sono bei pezzi, ben vengano nuove sigle.
Del resto la mia serie preferita, Maison Ikkoku, ne contempla ben 9 (11), e ognuna l'apprezzo a modo suo. :)

Autore:  debussy78 [ ven 27 giu 2008, 13:22 ]
Oggetto del messaggio: 

Ho sempre associato le 2 ottime sigle, fin dai tempi del TiVulandia 2 che nella mia (prima) edizione 1994 sono la 5 (Ken il guerriero) e la 12 (Pat, la ragazza del baseball).
Aggiungo, che, anche se non c'è scritto, Claudio Maioli ha curato anche l'arrangiamento de "La fantastica Mimì" , confrontate le tastiere usate per Ken il guerriero e per La fantatica Mimì e capirete...


W tutti i topic di Yusaku!

Autore:  Yusaku [ ven 27 giu 2008, 21:24 ]
Oggetto del messaggio: 

Grazie! :D

Hai perfettamente ragione, bisogna citare anche l'arrangiamento della sigla di Mimì che fu proprio ad opera del maestro Maioli. :wink:

Autore:  debussy78 [ ven 27 giu 2008, 21:39 ]
Oggetto del messaggio: 

Yusaku ha scritto:
Grazie! :D

Hai perfettamente ragione, bisogna citare anche l'arrangiamento della sigla di Mimì che fu proprio ad opera del maestro Maioli. :wink:


Prego! :D

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