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Ho appena finito di leggere l'ultimo volume uscito del galaxy express, e purtroppo ho una mega confusione in testa, soprattutto perchè faccio confusione con le serie animate.

Voi sapreste aiutarmi a capire il collegamento che c'è tra le serie principali di Leiji matsumoto, e cioè:

Galaxy express
Capitan harlock
Starblazer ( yamato )
La regina dei mille anni
Queen Emeraldas ( che esiste solo in fumetto/manga, giusto? )

C'è un collegamento ( seppur fittizio ) tra loro, un certo continuum temporale, o i personaggi a volte compaiono nelle altre storie ma senza un nesso preciso?

Mi sapreste descivere anche le differenze, nelle storie, tra le versioni cartacee e quelle animate viste in tv? Io il galaxy e la regina me li ricordavo diversi...

in effetti non è che ci siano dei nessi logici...
semplicemente matsumoto aveva a cuore alcuni suoi personaggi (soprattutto harlock e meeme) e ce li infilava a caso in diverse opere, spesso con salti temporali totalmente casuali...
molto recentemente ha tentato di creare una timeline unica (facendo diventare sorelle emeraldas e maetel/maisha... entrambe figlie della regina andromeda dei mille anni), ma, imho, fa acqua da tutte le parti, nonostante i tentativi di creare dei prequel sui personaggi principali...
inoltre ha continuato a creare storie e saghe alternative con gli stessi personaggi...
di queen smeraldas esiste anche una serie animata (che non ho ancora avuto il coraggio di guardare)...
e aggiungo che personalmente non ho nemmeno mai digerito l'intervento di harlock in difesa della yamato contro deslar/desslock, nel fumetto di star blazer...

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Mi sento di accodarmi al danca nelle sue osservazioni, benchè l'universo di matsumoto sia per me ancora in fase di "apprendimento".

Mi sembra che fu lo stesso autore a dire qualcosa a riguardo (o forse me lo immagino io) asserendo che non poteva star dietro ad una continuità che lo avrebbe limitato nel raccontare le sue storie e nella sua vena creativa.

In fondo, nell'universo, è tutto possibile (o quasi).

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"Io non sono un 'cattivo'. Sono solo virile." Finestra sul vuoto, R.Chandler
"Un uomo a cui non piacciono Stanlio e Ollio non vale un cazzo." Preacher, G.Ennis, S.Dillon

Sì, infatti le cose sono pressappoco così. Cercare di trovare una storyline nel complesso mondo ideato da Matsumoto è quasi come cercare di mettere ordine tra le varie reincarnazioni di Krishna nella mitologia indiana.
Non c'è una vera e propria cronologia lineare, ma dimensioni e spazi diversi che si sovrappongo e si incrociano fra loro.
É tutto molto bello e molto giapponese...

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Inchinatevi di fronte al simbolo dello Shogun Mitsukuni Mito. Inchinatevi!

Grazie!

Già stavo scervellandomi di capire come facevano ad essere parenti o cose simili...
Bè, grazie, almeno adesso posso prenderle come "licenze" poetiche dell'autore, e non è necessario leggere tutte le serie per comprenderle appieno, proprio perchè sono slegate tra loro!
Grazie!

Però mi restano ancora dei dubbi: quali differenze ci sono tra manga e anime ( le serie storiche che abbiamo visto in tv )?

Esempio, nel fumetto non si sa come finisce lo scontro tra Harlock e Raflesia, mentre nel cartone Harlock "libera" la terra dalle mazoniane e "scompare" nello spazio...

E le altre serie?

Ps: ma la serie tv di emeraldas di che anno é? perchè non fu mai trasmesso qui da noi?

no, emeraldas è moderna, ed è precisamente un oav del '98 (sempre che non ne abbiano fatto una serie vera e propria) io la vidi un po' dell oav del '98, ma lo trovai un po' noioso con troppa grafica computer.

Galaxy express è molto fedele al manga, c'e qualche sottile differenza nella fine, ma non mi ricordo benissimo perché è parecchio che non vedo l'ultima puntata dell'anime.
Ma anche di questo ne hanno fatto un'altra serie (vera e propria serie ) nel 2003, che però, se ho capito bene, non è né un sequel né un remake, ma uno "spin off".
Ma ce ne sono molte altre, anch'io, che all'inizio ero appassionatissimo, mi sono un po' stancato di starci dietro...

Comunque, figurati che nel manga di capitan harlock e l'oro dei nibelunghi, compaiono contemporaneamente, se ricordo bene, capitan harlock e un suo antenato...

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Intanto grazie.

Specifico che mi riferisco solo alle serie tv storiche e ai fumetti originali ( niente spin off e roba simile!!!! ).

Ho rivisto su youtube l'ultima puntata del galaxy, ma la differenza è:

- Nel fumetto la serie originale prosegue dopo il "collassamento" del pianeta dei meccanici/andromeda
- nel cartone il pianeta viene distrutto e maisha riparte su un nuovo treno con un nuovo "bambino" per diverse "avventure", inoltre il rapporto madre/metel è meno stretto ( hanno 2 corpi differenti, non sono una "testona" mega unita come nel fumetto )

Dovrei rivedere starblazer per verificarne le difformità con il fumetto...

Prego, figurati. Grazie a te per la comparazione tra manga-ultima puntata!

Star blazer.. beh, lì non c'è paragone, il manga è brevissimo, le serie tv molto più complesse.
Ancora maggiore è la differenza in Danguard, lì il fumetto è brevissimo e molto diverso.

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E in quel manga, se ricordo bene, ci infila nuovamente la Yamato con un escamotage, ovvero l'esistenza di un pianeta particolare nel quale confluiscono (e dal quale contemporaneamente defluiscono) tutti gli universi paralleli dell'intero multiverso. E ovviamente in questo modo riesce a mischiare personaggi ed eventi distanti centinaia di anni fra loro. (se ricordo bene, Star Blazers è ambientato 300/400 anni dopo Capitan Harlock)

Ricordo che c'era stato un articolo su un Almanacco della Fantascienza della Bonelli (quello annuale con Nathan Never) dove si cercava di spiegare tutto l'universo di Matsumoto e nel quale l'autore dell'articolo sosteneva la tesi secondo cui tutto ha un senso e una sua particolare continuità. Se riesco, stasera cercherò di recuperare l'annata

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Setta Sh'gunista.

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però ha in comune col primo capitan harlock il finale mancante: in entrambi i casi gli eroi partono per la tanto agoniata missione (lo scontro finale con le donne che bruciano come carta - lo scontro finale per la conquista del decimo pianeta) senza svelare chi vince e/o come procede l'avventura...

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Nel Danguard poi il mezzo meccanico in versione robot si vede solo nell'ultima pagina. Quasi fosse lì messa tanto per dire "ecco che vi aspetta nel cartone".
Ed è un bene perchè un robot combattente, in movimento dinamico, disegnato da Matsumoto, al solo pensiero mi fa accapponare la pelle.

Chiaro che in una produzone sterminata come la sua alcune cose riitornino poi nel tempo. Come diceva danca in Yamato si vede un Harlock "prototipo" che poi ritornerà "definitivo" nella sua serie.

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Il robot è l'unico punto debole, infatti, della stupenda serie 'Danguard'.
Si vede troppo bene che la storia (a mio parere eccezionale per la presentazione di tematiche semplici ma efficaci) è stata concepita mettendoci un "giocattolo trasformabile" dentro.
Araki e lo staff Toei poi hanno realizzato ugualmente un capolavoro anche dal punto di vista grafico e dell'animazione, ma il giocattolone non ha mai un ruolo eccessivamente carismatico...

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Sono d'accordo. Anzi forse le scene più belle sono nella prima parte quando i piloti si addestrano per pilotare il Danguard e il robot nemmeno si vede. (Parlo della serie animata)

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