Mah, provo a dare la mia visione "via di mezzo". Mi pare che da una parte ci sia chi considera la musica una cosa da fare per se stessi nelle modalità preferite, e dall'altra chi la considera un prodotto per il mercato discografico. Tutte e due le cose sono legittime, per carità, però io credo che se uno vive da solo si regola la vita come più gli pare e piace, ma se si sposa o convive deve tenere presente che esiste anche l'altro ed averne rispetto. Allo stesso modo, se uno fa musica e se la ascolta da solo, allora può fare quello che gli pare, ma se la sua attività coinvolge anche un pubblico, allora deve portargli rispetto.
La visione del mercato può anche non avere rilevanza per un musicista, e quindi pensarlo come "cattivo marketing" può essere fuori luogo.
Per non parlare a vanvera, porto il mio esempio personale: i miei album sono tutti scaricabili gratuitamente, ed è sicuramente quello che preferisco, perchè per me si tratta di fare dei CDr (le vendite non potrebbero certo compensare la stampa effettiva!) con tutto quello che consegue. Ovvero: masterizzare il CD, verificare che tutto sia andato per il verso giusto, stampargli sopra l'etichetta, preparare il file della copertina e spedirlo al laboratorio fotografico (li faccio fare da un fotografo per questioni di qualità), andarmi poi a prendere in città i file stampati, armarmi di taglierino e righello e tagliare le copertine, piegarle, inserirle nel cd, imbottire ed imbustare e spedire.
Tempo richiesto: sarà circa un'ora per CD, il "guadagno" (si fa per dire) tre euro neanche.
Però lascio questa come possibilità perchè so che c'è chi preferisce avere il CD materiale invece dei file, per una questione spesso di affetto nei confronti di quello che faccio. Esattamente come sarebbe per loro, non sono certo mai stato sommerso di richieste, ma sicuramente è una rottura di p**** infinita per me. Ma lo faccio perchè trovo sia una questione di rispetto ricambiare l'affetto e l'interesse di chi è dall'altra parte del filo e da quindi senso a quello che faccio.
Ora, i loro CD sono stampati, lo "sbattimento" è quello di imbustarli e spedirli, oppure di trovare un negozio (tipo Supergulp) che li venda al posto loro. Credo che lavorare in miniera sia uno sbattimento maggiore di questo, si può anche fare.
In conclusione, è vero Danca che uno è libero di fare quello che gli pare, ma se vive da solo. Nel momento in cui la suia musica convive con altri, bisognerebbe tenerne conto, anche se non c'è nessuna legge che obbliga a farlo, e non solo perchè è cattivo marketing...