Fonte:
http://zaeffiromagazine.blogspot.com/20 ... zioni.htmlZ: Sei un'artista generazionale, come vivi questo tuo aspetto?
C:
Con assoluta gioia.
Le sigle dei cartoni animati piacciono e coinvolgono tutti; ho fedeli fan che mi seguono nelle tournée, amanti proprio del genere, e quello che mi da più emozione sono i riscontri che ho quando vedo nel pubblico tanti ragazzi, i trentenni di oggi che cantano a squarcia gola le mie canzoni con in braccio i loro figli che fanno altrettanto.Z: Lavori molto?
C:
Si, faccio live nei palazzetti, nelle discoteche per i ragazzi, le feste a tema cartoon sono proprio in voga, ed io mi diverto sempre molto....cerco di trasmetterlo, tanto che gli eventi diventano davvero dei momenti di festa.Z: Sei un'icona nel tuo genere, che consapevolezza ne hai , e come la vivi?
C: ( mi guarda con due occhioni dolcissimi e mi sorride, dal cuore, si vede).
Si, questo lo percepisco, ho iniziato a tre anni cantando il Walzer del moscerino, da allora non ho mai, mai, smesso ne mutato genere...con tenacia e con convinzione ho portato avanti sempre questo mood, e credo sia proprio stata li la mia forza, quello che mi ha permesso di dire oggi...sono l'unica che da trentanni canta le sigle dei cartoni animati.Z: Cosa ti emoziona maggiormente del tuo lavoro?
C:
I sogni che aleggiano nelle atmosfere che si creano.
Credo non si debba smettere mai di sognare, i bambini davanti ai cartoni si identificano, crescono, sognano..questo è un qualcosa che io non ho perso mai, e che consiglio agli altri, sempre, di custodire gelosamente.