Eccomi a recensire. Grandissimo e grandioso cofanetto
Il contenuto musicale supera largamente tute le mie aspettative. L'ho già scritto, ma lo devo ripetere: grazie a Riccardo Zara per aver aperto i suoi archivi e a Ivan e Corrado (e chiunque li abbia aiutati) per averli scandagliati con tanta attenzione.
Certo, tre versioni de
L'Uomo Tigre o il provino di
Lady Oscar cantato da Riccardo mi avrebbero dato più soddisfazione di tre versioni di
Ugo o
Nino... ma la macchina lampo immagino non fosse a disposizione
e comunque l'idea che nulla sia stato tralasciato è rassicurante, per non parlare delle prime versioni di
Fiorellino e
Nero Solato, che sono grandissime chicche, e anche
Ding Dong il villaggio fantasia e il provino di
Se Natale verrà E le
strumentali! Dai lati B dei 45 giri e dal commento musicale della storia di Lady Oscar
Poi c'è tutta la scoperta di
Album di famiglia, ancora da digerire, ma apprezzato sempre di più ad ogni ascolto. So che Riccardo non sarebbe d'accordo, ma le mie preferite al momento sono (
Nella verde valle a parte e
Tornare al vecchio west a parte, già pubblicate)
Messaggio d'amore,
La gallina brasiliana,
Jonathino e
Illusao no samba La domenica invece ha un testo, e forse anche un arrangiamento, che mi turba. Che poi è sicuramente un merito del brano. Sono il solo?
Non ho apprezzato la forzata continuità fra la fine del lato A e l'inizio del lato B di
Christmas Dance.
La nota dolente è però la confezione "autograffiante": i CD 2-7 riportano tutti graffi dovuti al confezionamento
Questo, per un collezionista come me, è tutt'altro che indolore. Dovrò illudermi che i CD della mia seconda copia di
Opera Omnia, sigillata, siano miracolosamente immacolati. E consolarmi pensando che comunque il rip super accurato e paranoico non ne ha risentito.
Infine il libretto. Una fonte preziosissima di informazioni, che già mi sta facendo lavorare non poco per aggiornare e correggere TDS. Finalmente delle date definitive sulle produzioni dei Cavalieri del Re. Qualche svista, ma è inevitabile... Qualche lacuna, che non mi è piaciuta... ma mi è piaciuta la compagnia... e quindi attendo impaziente che Koji finalmente si cimenti in un nuovo massiccio aggiornamento del suo
sito sui Cavalieri del Re Mi auguro sia che Riccardo Zara voglia proseguire con altre simili iniziative, sia che per altri artisti possano uscire simili cofanetti (graffi a parte).
Evviva i Cavalieri del Re!