Yusaku88 ha scritto:
Hiroshi ha scritto:
Solo Draghi pero' risponde con altrettanto coraggio e sincerita'
Perkè mai gli altri sarebbero bugiardi?
Non possono pensarla veramente così?
Non credo che dopo dieci anni e passa Pani abbia paura di parlare male di Cristina o della Manera, visto e considerando che solo dopo due anni (l'ultima lavoro di Draghi è del 2002, ovvero Bambino Pinocchio) Draghi ha detto cosa pensava chiaro e tondo.
Non è coraggio o altro, probabilmente se ha detto "Salutatemi Cristina!" lo pensava veramente

Intendevo dire che certe risposte di Cristina e di Massimiliano Pani sono un po' troppo diplomatiche, non credi?
Ti faccio qualche esempio, sperando di non attirarmi le ire dell'intervistatore.
Per quanto riguarda
Massimiliano Pani:
A: È soddisfatto delle interpretazioni rese dalla D'Avena dei suoi brani? Ritiene che sia riuscita a cogliere, fare suo e trasmettere quello che in origine lei intendeva esprimere musicalmente?
A: Vorrei che si esprimesse con sincerità riguardo alla tanto annosa quanto antipatica vexata quaestio secondo la quale Cristina D'Avena altro non è che un'interprete di musica di quart'ordine. Trova improbabile che un ascoltatore possa emozionarsi allo stesso modo per "Un mondo di magia" e "Città vuota"?
Per quanto riguarda
Cristina:
(ADRIANO) Lungo il corso della tua straordinaria carriera artistica, hai avuto modo di interpretare le creazioni di alcuni compositori davvero eccezionali, quali Carmelo Carucci, Vincenzo Draghi, Giordano Bruno Martelli e Massimiliano Pani, ma quale ritieni essere l’autore che meglio ha saputo valorizzare il tuo enorme talento vocale?
(ADRIANO) Moltissimi artisti (tra i quali cito Madonna e George Michael), hanno più volte virato verso nuove direzioni sonore e visive in nome della ricerca del linguaggio espressivo più adeguato per un dato messaggio da comunicare al pubblico in un preciso momento, ed anche tu di recente hai mosso i passi verso un’altra strada, passando dalla melodia più pura, vera e propria cifra stilistica della tua prima produzione, ad un più immediato disco-beat. Quanto c’è di tuo in questo cambiamento? Come interprete ti senti più a tuo agio a cantare un brano come “Lovely Sara” o ad esempio “Mew Mew–amiche vincenti”?
Poi, ci sarebbe pure questa, ma non vorrei accendere il solito flame ...
(ADRIANO) Gli amanti degli anime giapponesi ritengono che tu abbia stabilito il monopolio delle sigle televisive decretando la fine di interpreti storici quali I Cavalieri del Re, gli Oliver Onions, I Micronauti etc., e che soprattutto non avessi il diritto di sostituire con dei brani nuovi alcune vecchie sigle storiche, quali Candy, Lady Oscar, Spank e Remì. Tu come rispondi a queste accuse? Accetteresti che un cantante componesse una nuova sigla per “Kiss me Licia”?
Tutte le risposte, ovviamente, sono su Crilandia.