Oggi mi sento un pò Sefora e vi riporto pari par quest'articolo tratto da:
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Planeta Junior con la Rai per l'Europa
Accordo di coproduzione tra viale Mazzini e la società di programmi per bambini di De Agostini
Nata soltanto due anni fa, la divisione italiana guidata da Elena Veniani conta di chiudere l'anno a 5 milioni di euro e riorganizza la struttura per la gestione del brand di Cartoon Network. Piatto forte del 2006, il merchandising per i 30 anni dell'Ape Maja
Il salto di qualità è stato il recente accordo per la gestione dei marchi di Cartoon Network in Italia, dopo il suo divorzio da Warner. Il resto lo faranno gli accordi di coproduzione siglati con la Rai, le televisioni locali e i 30 anni dell'Ape Maja, evergreen dei cartoni animati che trainerà il merchandising di Planeta Junior, il maggiore distributore sudeuropeo nel mercato dell'intrattenimento per bambini e ragazzi partecipato dalla società di produzione Dea Planeta del Gruppo De Agostini. «Chiuderemo il 2006 con un fatturato di 5 milioni di euro, uno in più rispetto allo scorso anno - spiega il direttore commerciale Elena Veniani -, ma dal licensing di Cartoon Network ci aspettiamo molto di più, di spingerci anche sino a 7 milioni di euro», organizzando attorno al brand una struttura commerciale ad hoc che porta a sette persone l'organico di Planeta Junior Italia, nata appena due anni fa su spinta di De Agostini dopo i successi di Planeta in Spagna. «Elena Avanzi gestirà la delicata fase di passaggio tra Cartoon Network e noi - continua Veniani -, del controllo del brand si occuperà invece Roberta Cucco».
La società, che opera sul triplo canale del licensing, del merchandising e della produzione e commercializzazione di contenuti televisivi, ha firmato ai primi di maggio anche un accordo di coproduzione con la Rai per la realizzazione di un programma di educazione all'Europa per bambini, una sorta di "viaggio fantastico" nelle maggiori capitali dell'Unione che andrà in onda nel 2007. «Con una ventina di emittenti locali del Lazio e della Lombardia abbiamo invece perfezionato accordi di branded block, ovvero la copertura dell'intero palinsesto nella fascia ragazzi con i nostri marchi». In carnet, tra i tanti, figurano personaggi come Garfield, Heidi, Pippi Calzelunghe, il delfino Flipper e tanti altri che già occupano buona parte delle programmazioni dei canali generalisti Mediaset (Heidi totalizza ancora oggi uno share del 26% contro una media che oscilla tra il 6 e l'8), di satellitari come Boomerang e Disney Channel e l'offerta on demand di Fastweb. Ma non è finita. Al già lungo elenco va aggiunta l'Ape Maja, il cartoon che proprio quest'anno compie trent'anni e che si rilancia con un'intensa attività di merchandising. «Quest'anno il libro edito da DeAgostini ha superato le 100mila copie e il libro puzzle è entrato nella classifica dei più venduti, un risultato incredibile per un volume destinati ai bambini - sottolinea ancora il direttore commerciale -. Il gruppo ha anche rilanciato il personaggio in vhs, vendendo ben 500mila copie e a luglio uscirà la versione in dvd. Da sottolineare infine, le intese sottoscritte con gli asili privati della catena Doremi, che utilizzeranno Maja come sponsor per tutte le attività didattiche del 2007». Dalla "celebrazione commerciale" dell'Ape Maja cantata da Cristina D'Avena (che comprende anche contratti con la Panini per gli album di figurine), Planeta Junior si aspetta un fatturato di almeno un paio di milioni di euro, ma intanto si attrezza per il futuro anche gestendo i diritti home vide, tv e licensing di Rebelde Way, la serie nata in Israele che ha conquistato gli adolescenti di di ben 40 Paesi e che ha presentato di recente al Mip di Cannes. Chiude il cerchio l'accodo con la De Agostini Periodici, per allegare al mensile didattico per lo studio dello spagnolo Que Tal? le cassette del "Saranno famosi" iberico "Paso Adelante" in lingua originale.