Oggi (22-05-2005) mentre vagabondavo per le strade di milano mi sono imbattuto in una voce famigliare. Era quella di Roberto Vecchioni che era l'ospite di una piccola manifestazione di beneficienza dedicata ai bambini in piazza Gerusalemme. Vecchioni si è esibito dal vivo per un'oretta (verso le 17) con alcuni dei suoi brani più famosi tra cui Samarcanda. E mentre cantava, spiegava ai bambini il significato delle sue canzoni.
In realtà non sono riuscito ad essere attentissimo, perché io avevo un chiodo fisso, un tarlo nel cervello, una speranza, un solo pensiero: che arrivasse a spiegare e a cantare "La famiglia di Barbapapà".
Speranza vana.......
però.......
alle fine si è messo a fare autografi e dediche, per una buona mezz'ora, scrivendo e ringraziando per i complimenti, come da normale routine...finché sono arrivato io a interrompere la monotonia dei soliti autografi

. Perché mentre Vecchioni scriveva, io mi sono messo a parlare dei Barbapapà e della sua collaborazione con le Mele Verdi. In quell'istante Vecchioni ha alzato la testa di scatto, mi ha guardato con aria sorpresa e mi ha detto: "ma dai ! te la ricordi ? "
Quindi mi ha fatto una dedica, e mentre scriveva mi canticchiava i Barbapapà; mi sono messo a cantare con lui, e in quell'istante mi sono sentito una mela verde (in totale 10-15 secondi). Impossibile descrivere la commozione che ho provato in quei pochi secondi.
L'ho seguito con lo sguardo mentre si allontanava e salutava tutti; avrei voluto parlargli di più, ma mi stava già girando la testa per l'emozione.
Che giornata, ragazzi !!!
