Ed eccomi qui bel bello a fare una recensione di questa ultima "fatica" discografica di Cristina D'Avena, piu' gnocca che mai in questo CD... (per una volta diamo a Cesare quel che è di Cesare). Difatti, le foto interne al libretto mostrano una D'Avena ringiovanita di almeno 10 anni... sarà per l'abbigliamento moderno, sarà merito del fotoritocco... fatto sta che tali foto sono una vera gioia per gli occhi, che siate daveniani o meno: non c'è che dire... 41 anni portati benissimo... tanto di cappello!
Altro particolare non trascurabile è il fatto che, per la prima volta, questo CD viene distribuito da una nuova etichetta discografica: la Edel, che sostituisce (non si sa ancora bene per quale motivo) la Sony Music. Non che questo rappresenti chissà quale innovazione, del resto il marchio RTI è sempre presente sul retro del CD, indipendentemente da quale sia l'etichetta a cui viene affidata la distribuzione.
Dunque... la tracklist potete leggerla sopra, nel primo post di questo thread: che dire? Salta subito agli occhi il fatto che, anche in questo CD, come nel precedente Fivelandia 22, le tracce siano 20, contro le classiche 14/16 a cui per anni siamo stati abituati. Tuttavia, delle 20 tracce incise su questa raccolta, quelle realmente interessanti sono ben poche.
Si parte con Piccoli problemi di cuore, canzone incisa per la prima volta sul Cristina D'Avena e i tuoi amici in tv 10 (come passa il tempo... sembra ieri e invece ora siamo già al diciottesimo volume della raccolta). Nulla da dire su questa canzone, Fasano è sempre un grande e la qualità delle sue opere fa rimpiangere la produzione della metà degli anni 90, quando la D'Avena era ancora in grado di regalare emozioni con la sua voce.
Tra gli altri ripescaggi recenti abbiamo Pippi Hurrà, The Mask, Un fiume di avventure con Huck, Il laboratorio di Dexter, Maledetti scarafaggi, Si salvi chi può e Un passo dopo l'altro sulle strade di Gesu'. Francamente, non so quali cartoni siano passati su Italia 1 e su ITT di recente, quindi non posso capire quali siano i motivi di tali riesumazioni... forse si ripete la stessa storia di Fivelandia 22, nel quale accanto a ripescaggi sensati c'erano, per contro, una serie di canzoni riportate alla luce senza una valida ragione.
Andando oltre, ci sono anche ripescaggi meno recenti tra cui Peter Pan, Prendi il mondo e vai e Pippo e Menelao (ne sentivate la mancanza?) Inutile dire che le sigle di Cristina fine anni '80 e primi anni '90 sono su un altro pianeta, rispetto all'attuale (praticamente inesistente) nuova produzione.
Ma veniamo alla roba davvero interessante: le sigle mai incise su CD e le sigle del tutto inedite.
Tra le prime, finalmente, è stata incisa la tanto agoniata "Le avventure della dolce Katy", un pezzo risalente a ben 20 anni fa (era il 1985 quando questo pezzo fu inciso sul mitico Fivelandia 3). Come per "Il grande sogno di Maya", anche questo pezzo è stato scritto da Detto Mariano. Per gli appassionati di siglologia classica, questo è un pezzo irrinunciabile e vale da solo l'acquisto del disco. Tuttavia, "Le avventure della dolce Katy" non rappresenta l'unico motivo per il quale investire 12,90 euro (notare che il cambio di distribuzione, ha comportato anche un abbassamento del prezzo: 12,90 euro contro i soliti 15,45), infatti il secondo pezzo mai inciso su CD è "Puffa di qua, puffa di là", firmato da Alessandra Valeri Manera e Giordano Bruno Martelli, inciso per la prima volta sul Fivelandia 4, nel 1986. Nulla da dire, lo stile di G.B. Martelli si riconosce subito; l'incisione di questo pezzo va a sfatare ulteriormente il mito secondo il quale le canzoni di G.B. Martelli non saranno piu' pubblicate sulle raccolte di sigle by RTI: questo ci fa ben sperare per il futuro... un bel dì potrebbero vedere la luce su CD anche altri pezzi di questo brillante autore (La regina dei mille anni e Bum Bum su tutti).
Ma c'è un altro pezzo mai inciso su CD: "Patty e Bobby (chi trova un vero amico)". Questo pezzo fa parte del bellissimo album monografico "Maple Town, un nido di simpatia" edito nel 1987. Di sicuro è un brano che pochi conoscono, ma vi assicuro che costituisce un ulteriore validissimo motivo per l'acquisto della compilation. Ascoltare per credere.
Tra le sigle mai pubblicate su alcun supporto abbiamo: Fiabissime, Kipper e Starla e le sette gemme del mistero. Nel complesso sono tre bei pezzi, tutti orecchiabili e di grande qualità. "Fiabissime" è la sigla di apertura dell'omonima raccolta di fiabe edita dalla De Agostini, per tale motivo si pensava che non sarebbe mai stata pubblicata, invece...! Peccato per la durata... il pezzo, infatti, dura appena 1'38'', pertanto esiste solo il taglio televisivo. Il brano è stato scritto da Valeriano Chiaravalle.
"Starla e le sette gemme del mistero" e "Kipper" sono due pezzi inediti, scritti da Silvio Amato, rispettivamente nel 1999 e nel 2000. Entrambi carini... Kipper è piuttosto gioiosa e mette allegria sin dal primo ascolto. Starla è un pezzo molto fiabesco, come nella migliore tradizione di Amato, altro grande autore di sigle: nel complesso hanno ripescato tre belle canzoni, che faranno la gioia dei fan piu' accaniti e non solo.
E per quanto riguarda le sigle nuove? Beh... c'è da dire che questa è la prima raccolta in cui non c'è neppure un pezzo nuovo (si intende inciso nel 2005) cantato da Cristina D'Avena. Non perché non esistano pezzi nuovi... probabilmente vorranno conservare le nuove incisioni per il Fivelandia 23. Tuttavia un paio di pezzi nuovi ci sono: "Con noi" e "Let's and go", ovviamente non cantati da Cristina; la prima è anche l'unica canzone con un testo non di Alessandra Valeri Manera: difatti, gli autori del testo sono D. Capuano, G. Colla e G. Ponte, quest'ultimo è anche autore della musica. Il pezzo non è così male, molto techno-dance, si ascolta volentieri insomma. Il secondo pezzo vede il nostro Giorgio Vanni cimentarsi in una nuova performance unz-unz, ma abbastanza gradevole ed energica: checché se ne pensi, Giorgio Vanni riesce sempre a trasmettere una carica notevole nei suoi pezzi. Non male.
Parliamo un po' della qualità generale delle incisioni. Premetto che stamani ho ascoltato il CD con degli auricolari attaccati ad un PC della biblioteca di Bologna, per cui quanto sto per dire potrebbe non essere completamente attendibile: metto le mani avanti per evitare che dopo mi lapidiate.
Il disco suona molto bene, non ci sono volumi esageratamente sparati, tutto appare abbastanza omogeneo ed uniforme. L'incisione dei ripescaggi storici è nel complesso buona. Tuttavia, pare che al primo secondo de "Le avventure della dolce Katy" ci sia un difettuccio sul canale destro, poco male comunque. A parte questo, il suono è limpido e pulito. Lo stesso dicasi per "Puffa di qua, puffa di là" e per "Patty e Bobby".
Concludendo, il CD va acquistato per i seguenti motivi:
- Le avventure della dolce Katy
- Puffa di qua, puffa di là
- Patty e Bobby
- Fiabissime
- Kipper
- Starla e le sette gemme del mistero
- Prezzo tutto sommato amichevole
Saluti dal vostro inviato bolognese!
