siglomane ha scritto:
KBL ha scritto:
concordo, non si puo' mai giudicare senza conoscere
Beh, quindi mi pare di capire che voi restringereste il diritto di voto soltanto a chi si dimostri ferrato nelle scienze politiche... visto che il 70% di chi va a votare - non siamo ipocriti - non sa NULLA di politica.
E così via in ogni campo, in ogni ambito della vita quotidiana...
O forse secondo voi un VOTO non è un GIUDIZIO?
Noi giudichiamo in ogni istante, a ogni mossa... Perché preferiamo in un certo momento di mangiare un gelato piuttosto che un ghiacciolo? Perché in un certo momento preferiamo fare fitness anziché nuotare? Lo facciamo forse PER CASO? No di certo, lo facciamo perché in QUEL momento la nostra volontà GIUDICA migliore prendere un gelato e fare fitness... Ma non per questo siamo tutti esperti di casearia o diplomati ISEF...

Questione interessante.
Ricordo però che il voto è sì un diritto, ma anche un DOVERE!!
Per cui sarebbe quantomeno auspicabile che chi vota si interessi almeno un po' della situazione politica che lo circonda invece di seguire il sorriso dal cartellone più ammiccante o la voce di quello che grida di più.
Sul secondo punto, beh lasciami dire che fai a mio avviso un gravissimo errore a confondere GUSTI con COMPETENZA.
chiunque può (e deve poter dire) che i carciofini di cortemaggiore GLI PIACCIONO. Tutt'altro è dire che siano BUONI.
La competenza è figlia della CONOSCENZA. La presunzione dell'IGNORANZA, o meglio del fatto di sottovalutare la propria ignoranza.
Chiunque può dire, se vede che ho mal di gola: "per me è bronchite", ma se permettete, la ricetta me la faccio fare dal medico! e quanti hanno perso i dati del proprio PC perchè il classico amico "che ne sa" ci ha messo le mani e ha fatto una qualche cazzata?
Tutti noi troveremo qualcuno che ne sa più di noi prima o poi e ci sputtanerà. L'incompetente, che non sa riconoscere quando è il momento di stare basso ed ascoltare per imparare, avrà una possibilità ben più alta di essere sputtanato. Semplice.
Per questo ho detto "dovrebbe" stare zitto, e non "deve". Si tratta di avere la giusta dose di umiltà.
