JonVendetta ha scritto:
...Immagino di essere l'unico a ritenere Non è la Rai uno squallido groviglio di lolite semi-svestite e totamente incapaci, col solo scopo di illudere coetanee, inorgoglire madri mentecatte e alluzzare vecchi pedofili... Il punto più basso toccato dalla TV fino ai reality show...
No, siamo in due, Jon. Ho smepre detestato e disprezzato "Non è la Rai". Non riuscivo a odiare il programma perchè mi ritenevo troppo intelligente (lo so, lo so: ero un pazzo, lo so...). Ero ancora molto giovane ma contestavo già mezzo mondo, e fra un'occupazione e l'altra io e gli altri miei kompagni (si noti la "K") ce la prendevamo con certe "schifezze" (non me ne vogliate voi tutti, eh! Chi parla è il Marco di allora!) come quel minestrone di cosce all'aria messo su da Boncompagni. Ambra l'avrei presa a morsi sulla testa, in particolare, perchè tirava la volata a Berlusconi (ma ero anche rincuorato dalla cosa perchè ritenevo che lei e il futuro Premier si meritassero, in fondo, a vicenda).
Ripeto: parla il me di allora, non andate a ritrovarci degli spunti polemici... Facendo, però, un passo indietro, per meglio gettare uno sguardo un po' più distaccato sull'argomento e calarlo nella generalità, mi viene da fare una riflessione: credo sia carino e bello, oltre che utile, notare come noi del Forum abbiam vissuto assai diversamente queste esperienze televisive (e non solo); dopo tutto è così... In fondo noi, anche noi, siamo uno spaccato dell'Italia, nei suoi innumerevoli spunti di conversazione... Un mondo, anche il nostro, che è passato attraverso strane esigenze di spensieratezza, no? Eppure un popolo che si ritrova, che sa scrollarsi di dosso tante inesattezze per ritrovarsi intorno alle sue memorie... E' una caratteristica che ho sempre molto apprezzato negli italiani, più che in altri popoli. E se a me non piaceva affatto "Non è la Rai" (o meglio: mi stimolava l'intestino come Activia Fibre di Danone e accendeva ancor di più la mia voglia di Rivoluzione), possiate perdonarmelo, bimbi belli...
WATTA TAKEO