Sigletv.Net / KBL Forum

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<<...e la notte, confidenzialmente blu, cercare l'anima...>>

E che sia una luna di raso!
Ike

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Lascio la "normalità" alle persone mediocri...

conosco questo genere di poesia tipicamente giapponese: racchiude in sè molto della filosofia zen... ma in questo momento non mi viene in mente com'è denominato... te lo ricordi?

intanto... benvenuto!

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Haiku

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Setta Sh'gunista.

Cartoni.chm 3.0 online! -> http://www.tvcartoonmania.com/help

Recensioni di film -> http://nonvedono.blogspot.com/

Esatto, è un Haiku, forse la più piccola forma scritta di poesia. E' un componimento Giapponese scandito in tre versi di 5-7-5 sillabe. In origine era la prima strofa di un'opera più lunga, ma poi acquisì importanza, fino a diventare un genere indipendente. Sono solitamente legati all'osservazione della natura e alla partecipazione che essa può avere con le emozioni del poeta.

Ciao

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"Do you wanna know how I did it?
This is how I did it, Anton. I never saved anything for the swim back."
Vincent Freeman
-Gattaca-

Ottima spiegazione!

ah, visto che prima mi ero dimenticato... Benvenuto!

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Setta Sh'gunista.

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Grazie mille ragazzi!

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"Do you wanna know how I did it?
This is how I did it, Anton. I never saved anything for the swim back."
Vincent Freeman
-Gattaca-

esatto!!!


già... per la prima volta le avevo sentite ad una convention sui legami tra bonsai e zen...

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Ne sono cosciente,
oh sommo Maestro,
le frasi son niente
senza il tuo estro!



Perchè deve piovere sale???
(questa l'hanno capita in due... forse)

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"Ma il rock and roll, sì che mi piace.
Non ha mai scontentato nessuno,
il rock and roll, facile da suonare.
Rock, rock, rock, rock and roll."

c'è un errore di fondo: la pioggia scende... non sale...

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Oh DanCasti, mio pargol figliuol: si parla di pioggia in modo non atmosferico, ma pioggia non tale, come ipotesi controfattuale e antisituazionale... Ricordo ancora come me la spiegò la mia maestra delle elementari, il vesro incriminato di questa poesia: <<Fate conto che si parli della nebbiolina fastidiosa che diventa l'umido delle foglie, e che ti entra dentro con la brina del mattino...>>. Fu allora che mi piacque iniziare a scrivere... Aneddoto di vita, piuttosto e anzichenò!
WATTA - Bernacca - TAKEO

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<<Senti ragazzo: nella tua stanza, tra i manifesti degli eroi, lasciagli un posto perchè tu, da grande, di lui ti ricorderai...>> - Superobots, "Ken Falco"

La poetica ermetica mi ha sempre affascinato, apprezzo in particolare la poesia di Giuseppe Ungaretti e Salvatore Quasimodo.
Qui, però voglio riportare un’altra poesia, vera perla, di saggezza e di coraggio.

SE
Rudyard Kipling
Se

Se riesci a non perdere la testa, quando tutti intorno
la perdono, e se la prendono con te;

Se riesci a non dubitare di te stesso, quando tutti ne dubitano,
ma anche a cogliere in modo costruttivo i loro dubbi;

Se sai attendere, e non ti stanchi di attendere;

Se sai non ricambiare menzogna con menzogna,
odio con odio, e tuttavia riesci a non sembrare troppo buono,
e a evitare di far discorsi troppo saggi;

Se sai sognare - ma dai sogni sai non farti dominare;

Se sai pensare - ma dai pensieri sai non farne il fine;

Se sai trattare nello stesso modo due impostori
- Trionfo e Disastro - quando ti capitano innanzi;

Se sai resistere a udire la verità che hai detto
dai farabutti travisata per ingannar gli sciocchi;

Se sai piegarti a ricostruire, con gli utensili ormai tutti consumati,
le cose a cui hai dato la vita, ormai infrante;

Se di tutto ciò che hai vinto sai fare un solo mucchio
e te lo giochi, all'azzardo, un'altra volta,
e se perdi, sai ricominciare
senza dire una parola di sconfitta;

Se sai forzare cuore, nervi e tendini
dritti allo scopo, ben oltre la stanchezza,
a tener duro, quando in te nient'altro
esiste, tranne il comando della Volontà;

Se sai parlare alle folle senza sentirti re,
o intrattenere i re parlando francamente,

Se né amici né nemici riescono a ferirti,
pur tutti contando per te, ma troppo mai
nessuno;

Se riesci ad occupare il tempo inesorabile
dando valore a ogni istante della vita,
il mondo è tuo, con tutto ciò che ha dentro,
e, ancor di più, ragazzo mio, sei Uomo!

un altro invadente esempio di letteratura clastoclasta, per un doveroso ritorno alla mistificazione sasquatch dell'egemonia sustain (non me ne vogliano gli amanti del neoglottismo).

Essi presiedono il simposio dei raminghi efebi
condotti al varco del menestrello bulgaro al riparo
stoico men vo per le aulenti campagne
aspergendomi le natiche con il calcestruzzo.

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<<...e la notte, confidenzialmente blu, cercare l'anima...>>

" Io so che questa vita,
che manca di maturità in amore
non è del tutto perduta.
So che i fiori che appassirono all'alba,
i fiumi che si smarrirono nel deserto,
non sono del tutto perduti.
So che qualunque cosa
rimane indietro
in questa vita greve di lentezza
non è del tutto perduta.
So che i miei sogni
ancora inappagati
le melodie non ancora
sonate
si aggrappano a una corda
del tuo liuto
e non sono del tutto perduti".
R.Tagore


Alla persona che ero anni fa

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<<...e la notte, confidenzialmente blu, cercare l'anima...>>

(ispirato dalla firma di Simone)

Il Coraggio del Primo Passo

Scalate la montagna che avete di fronte, attraversate il fiume davanti a voi. Non possiamo sapere quale montagna scaleremo in futuro fino a quando non avremo superato quella di fronte a noi.
Se cercate di evitarla o scappate, imboccherete la strada sbagliata. Anche se questa scelta vi fa soffrire, anche se non avete voglia o avete timore di ciò che possano pensare gli altri, scalate la montagna davanti a voi senza fuggire, allora la vostra visuale si amplierà sempre di più. Riuscirete a vedere molto lontano e capirete chiaramente la strada giusta da percorrere. Il primo passo richiede molto coraggio, quindi iniziate da dove sapete di riuscire.
La distanza tra zero e uno è molto più grande di quella tra uno e cento.
Nelle scritture si legge "Anche un viaggio di mille miglia inizia da un primo passo". Perciò il primo passo è veramente importante.

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Lascio la "normalità" alle persone mediocri...

"Il conforto,
l'inesprimibile conforto
di sentirsi sicuro con una persona:
di non avere
nè da pensare i pensieri
nè da misurare le parole
ma solo
da dirli;
proprio come sono
pula e grano insieme
sapendo che una mano fedele
li prenderà e setaccerà,
terrà quello che vale la pena
tenere
e poi,
con il fiato della gentilezza,
soffierà via il resto"

George Eliot


la mia firma ha ispirato Antani!, che bello

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<<...e la notte, confidenzialmente blu, cercare l'anima...>>

Perno

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<<...e la notte, confidenzialmente blu, cercare l'anima...>>

colpa vostra che avete l'avatar uguale!!!

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forse non è una poesia, ma a me piace pensarla cosi!è una citazione a me molto cara..

''....per me l'unica gente possibile sono i pazzi, quelli che sono pazzi di vita, pazzi per parlare, pazzi per essere salvati, vogliosi di ogni cosa allo stesso tempo, quelli che mai sbadigliano o dicono un luogo comune, ma bruciano, bruciano, bruciano come favolosi fuochi artificiali color giallo che esplodono come ragni attraverso le stelle.''

Jack Kerouac, On the Road

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Ciao Diana!!!

Bell'argomento che hai introdotto!!!

Mi è piaciuta moltissimo la tua citazione della poesia di Elisabeth Barrett Browning.
La conoscevo anche io!!!! (e anche Venusia vero???)

devo dire che son sempre rimasta affascinata dalla poesia, a volte ho scritto qualcosina anche io.... ma non credo che le mie frasi possono essere chiamate "poesia".
Diciamo che quando era una giovincella ho provato a tradurre in versi certe mie sensazioni del momento. le rileggo ancora con piacere.

Tempo fa un mio caro amico mi ha regalato "il suo" libro di poesie di montale. E' stato un regalo che ho gradito moltissimo.



Mia vita, a te non chiedo lineamenti
fissi, volti plausibili o possessi.
Nel tuo giro inquieto ormai lo stesso
sapore han miele e assenzio.

Il cuore che ogni moto tiene a vile
raro è squassato da trasalimenti.
Così suona talvolta nel silenzio
della campagna un colpo di fucile.

E.M.
(Ossi di seppia)

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NESSUN POSTO E' LONTANO SE I CUORI SONO VICINI (da un caro amico.....)

una mia amica ha scritto questa composizione
spero che lei non si incavoli perché la rendo ora pubblica
secondo me è bellissima

è una specie di ode all'amicizia

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Abbiamo perso anche questo crepuscolo
nessuno ci ha visto stasera mano nella mano
mentre la notte azzurra cadeva sul mondo.

Ho visto dalla mia finestra
la festa del tramonto sui monti lontani.

A volte, come una moneta
mi si accendeva un pezzo di sole fra le mani.

Io ti ricordavo con l'anima oppressa
da quella tristezza che tu mi conosci.

Dove eri allora?
Tra quali genti?
Dicendo quali parole?
Perchè mi investirà tutto l'amore di colpo
quando mi sento triste e ti sento lontano?

è caduto il libro che sembre si prende al crepuscolo
e come il cane ferito il mantello mi si è accucciato fra i piedi.

Sempre, sempre ti allontani di sera
e vai dove il crepuscolo corre cancellando statue.

(P a b l o N e r u d a)

forse la mia preferita... o una fra le mie preferite.. non saprei decidermi

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E se lo faccessimo morire e dopo qualche giorno risorge?
...
Naaa, non ci crederebbe nessuno!