http://www.agi.it/firenze/notizie/20080 ... 9-art.html
(AGI)- Marina di Pietrasanta (Lucca), 1 lug. - Due festival dentro il festival della Versiliana per lanciare la 29esima stagione di prosa nel grande teatro all'aperto. A Marina di Pietrasanta saranno due gli eventi antipasto prima dell'apertura del cartellone (36 spettacoli complessivi di cui 8 prime nazionali), l'11 luglio con l'Hamlet di Alessandro Preziosi: la sesta edizione del Joe D'Amato Horror Festival (5-7 luglio), l'evento internazionale dedicato al cinema horror e di paura, e la seconda edizione del festival dedicato agli anni '80 (8-10 luglio).
La direzione artistica dei due eventi, presentati stamani mattina nel corso di una conferenza stampa nel parco, e' di Paolo Ruffini. "Due eventi - ha detto Massimiliano Simoni, presidente della Fondazione La Versiliana - che rispecchiano la linea che la Fondazione ha intrapreso qualche anno fa.
Promuovere e valorizzare la cultura a 360 gradi. Cultura in controtendenza, e anche contro corrente. Una cultura popolare che va da Ilona Staller a Shakespeare perche' la Versiliana deve poter essere vissuta da tutti perche' questo parco, questo grande festival appartengono ad ogni forma di espressione culturale ed artistica senza pero', e ci tengo a sottolinearlo, snaturare la sua anima e la sua tradizione di lungo corso che rimane sacra e intoccabile".
In tutto saranno sei giorni di eventi con il salotto del Caffe' epicentro del 99% delle iniziative. "Il Caffe' che non sara' piu' soltanto il palcoscenico degli incontri pomeridiani ma anche, all'occorrenza, teatro e cinema. E' la prima volta che il Caffe' ospita concerti, performance di cabaret, proiezioni di film, e rappresentazioni teatrali come nel caso del fortunato show-musical De Rocky Horror Picture Show che andra' in scena proprio dove ogni giorno si raccontano i nostri ospiti e che aprira' il Joe D'Amato Horror Festival. Il programma dei due festival parla da solo. Credo che al loro interno ci sia assieme all'intrattenimento puro e divertente, anche la qualita'; standard a cui teniamo particolarmente e che e' diventato sempre piu', negli ultimi anni, un marchio di fabbrica". (AGI)