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E' successo a Treviso. La 12enne si fotografava nel bagno della scuola e rivendeva via mms le foto ai suoi compagni per 5 - 10 leuri.

http://www.repubblica.it/2008/06/sezion ... -nuda.html

Ecco l'articolo che vi esenterà dall'aprire il link!


A dodici anni vende le sue foto nuda
"Volevo comprare vestiti alla moda"


Treviso, sorpresa nei bagni di una media a scattarsi immagini piccanti con il videofonino
Inviava mms ai compagni in cambio di 5-10 euro. Il provveditore: "Sono preoccupata"


TREVISO - Si fotografava nuda nei bagni della scuola e vendeva le foto ai compagni per comprarsi abiti firmati. Ha appena 12 anni la studentessa di una scuola media di Treviso sorpresa da un professore mentre usava il videofonino per scattare piccanti immagini da vendere per 5 o 10 euro.

"Lo facevo per comprarmi i vestiti firmati che mamma e papà non mi vogliono regalare". Chiamata in direzione, la ragazzina ha confessato. Inviava le immagini con mms ai compagni di classe.

La direttrice dell'Ufficio Scolastico di Treviso Maria Giuliana Bigardi è preoccupata: "La crescente disattenzione delle famiglie nei confronti dei figli è allarmante". Possibile che in casa non si fossero accorti di quegli abiti costosi che indossava la ragazzina?

Dal prossimo anno, la dodicenne non frequenterà più quella scuola media: i genitori hanno preferito trasferirla in un altro istituto e affidarla ad uno psicologo.

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no comment

Se il dover comprare a tutti i costi degli abiti firmati può arrivare a condizionare cosi tanto la mente di una bambina........davvero non ho parole!

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Per chi vuole discutere di anni 70 e 80 è nato il Forum http://anni70e80.devil.it/index.php Vi aspettiamo numerosi!!

Vendersi fa tendenza, lo dice la tv ggggiovane

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7 febbraio 1978: io c'ero!
9 febbraio 1980: c'ero anche qui!

Per me è stata geniale!
Grande senso dell'imprenditoria!

Poi oh, contenta lei...

Per quanto riguarda invece le riflessioni sociologiche in merito a queste cose, io dico che è da falsi e ipocriti (parlo in generale, non mi riferisco a voi altri) scandalizzarsi e nel contempo non fare nulla di concreto per dare un taglio alla causa principale di questi aneddoti: la sottocultura diffusa grazie a programmi come Amici, reality vari, Veline, Studio Aperto, Lucignolo, gossip vario e cagate simili. La diffusa sottocultura berlusconiana che ci sta logorando sempre di più da circa un ventennio e ormai è diventata spudorata.

Poi ci stupiamo che i cartoni non vanno più come una volta, e te credo i ragazzini di oggi dalla tv vengono "trattati" da persone adulte, mentre gli adulti vengono trattati da ragazzini!! Di che ci stupiamo ancora?

Io farei una bella tabula rasa di giornalisti e proprietari televisivi, PRIMA DI TUTTO, visto che la diseducazione che ci attanaglia in questi tempi è soprattutto dovuta a loro (e sicuramente una buona parte di colpe va anche ai genitori dei ragazzi, ma il problema è che anch'essi sono lobotomizzati dalla tv!). Poi solo in seguito a questo repulisti si potrà discutere di problemi sociologici SERIAMENTE. Altrimenti sarà sempre la solita cialtroneria all'italiana.

L'italiano medio è bravo a fare il perbenista e il bacchettone solo quando gli viene richiesto di farlo.
Ormai il cervello degli italiani è diventato un pallone da calcio.

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Si spogliava per vestirsi!
Complimenti alla ragazzina per aver capito come funziona il mondo!
La cosa che mi inquieta di più è che la ragazzina ha basato tutto sul suo aspetto esteriore... quando questo sarà leso (es: da un ragazzo che le dice che non le piace) cosa succede, si butta sotto ad un treno?! Probabilmente sì, perchè si convincerà di aver perso tutta la sua carica esteriore!
In più i genitori che non si accorgono che la figlioletta ha una marea di abiti sempre nuovi e all'ultima moda e come risposta al suo comportamento la trasferiscono in un'altra scuola! Così sì, la ragazzina capirà il risultato delle proprie azioni, che ad ogni azione segue una reazione!

Che tristezza...

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Se una gallina canta come un gallo... allora è proprio un gallo!

Per me è una cosa veramente squallida, purtroppo i ragazzi di oggi sono condizionati dai mass media, e sono cresciuti con la tecnologia, per vestirsi con abiti firmati c'era bisogno di fotografarsi nuda con il cellulare per poi rivendere le sue foto per essere sempre alla moda? Ma dove siamo arrivati, io non lo so come ragionano certi ragazzi di oggi, ma se per caso voleva andare in vacanza da che so alle Maldive con gli amici per avere i soldi cosa faceva? Io non ho parole.

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Eccoli, eccoli Astro robot robot!

ma perchè non sono nato una decina di anni dopo?...

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contro la feccia della Girella innalzeremo la nostra Trivella!!!

ADMIN di www.daigurrendan.forumfree.net

amuzà sei troppo un grande

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casomai sono TROPPO GRANDE!

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in questo caso dallo psicologo sarebbe opportuno e urgente che ci vadano ALMENO i genitori (intendo o soltanto i genitori, o in gruppo genitori+bimba) - non serve a un caszo mandarci solo la figlia, e, anzi, dimostra esattamente "l'allarmante disattenzione" di cui parlava la provveditore.

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tranquillo che con i minori fanno sempre anche la terapia anche e insieme ai genitori

Secondo me è solo furba... anzi già che ci siamo conoscete qualcuno che voglia le mie? Non ne ho 12 ma 27, forse sono un pò più peloso della ragazzina e mi devo finire di comprare i dvd di "Occhi di Gatto".

cmq precoce la ragazzina..

in casa mia notavano pure se mi scambiavo i videogiochi con i miei compagni di scuola.. e non erano certo vistosi come dei vestiti

certo che se i genitori non si interessano, i ragazzi crescono seguendo/ imitando/interpretando i vari modelli -negativi- proposti dalla tv

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4 aprile 1978: io c'ero.
26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !

Sì, tutto vero. Opinioni anche condivisibili, le vostre. E talmente chiare e ovvie da rimanere antipatiche anche da chi si trova d'accordo. Ma è successo solo a me di vivere una tarda infanzia e una iniziale adolescenza in cui questi episodi accadevano eccome? Se ne veniva, magari, meno a conoscenza, ma in provincia, nei piccoli paeselli di provincia, nelle Scuole Medie e Superiori, insomma, ci sono sempre state queste marachelle ed esagerazioni (chiamiamole così) giovanili. Se poi ad esserne protagonoista era una femmina, allora la cosa dava e generava ancora più scalpore. Lo stsso scalpore che, lungi da essere determinato o determinabile come condivisibile o giusto, oggi è venduto assai meglio dai media. E' un articolo che vende, ma esiste e ci preesiste. Una scarsa percentuale di questi avvenimenti viene a galla, ma andiamo: mica si può far finta che non riguardi un po' la vita giovanile di gran parte di noi... E' un problma di educazione, semmai, pedagogicamente e socioculturalmente intesa; non come una ridda di sterili buone maniere.

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<<Senti ragazzo: nella tua stanza, tra i manifesti degli eroi, lasciagli un posto perchè tu, da grande, di lui ti ricorderai...>> - Superobots, "Ken Falco"

non dico che non succedevano anche ai nostri tempi o quelli dei ns genitori e anche prima..
sicuramente i nuovi mezzi tecnologici ed informatici rendono tutto più "facile" e più veloce
e le notizie che prima rimanevano magari all'interno di un gruppo di persone ora sono alla merce' di tutti e sempre più rapidamente

non credo si sia inventato nulla, solo che sconcerta un po' la facilità odierna con cui si fanno le cose
e la totale indifferenza altrui, anche dei genitori
(indifferenza prima del "caso" intendo)

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4 aprile 1978: io c'ero.
26 aprile 2009, Marnate: c'ero anche lì !

Mah... Per me siamo (tutti quanti, intendo) privi di un po' di originalità di pensiero e di capacità di porci in un punto di vista non autoriferito... Se ci scandalizzamo, ci mettiamo nello stesso momento (in modo anche inconsapevole, per di più) nella posizione di chi può giudicare... E perché mai, mi domando... Son fatti che esistono. Che ci sono. Che appartengono alla nostra storia. Oggi la facilità, semmai, è accorgersene perchè con l'era dei reality, queste noizie diventano succose, succulente, gossip sfrenato... Per cui, anziché il clamore, io consiglio a me stesso, prima di utto, di mantenere una certa serenità di fondo, mentre le leggo... Niente di più... Bisimandole, sicuro, ma rimanendo sereno, ecco...

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Caxxo .. watta mi tocca quotarti!

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Keep your secret, no strings attached dating

Ma perchè biasimarle, a questo punto?
Non ci mettiamo ugualmente nella posizione di chi giudica?

Proseguendo su questa linea di pensiero, potremmo mantenere una certa serenità di fronte anche agli omicidi più efferati, dato che ci sono sempre stati e fanno parte della nostra storia, no?

Personalmente considero l'episodio emblematico di una trasformazione radicale nelle nuove generazioni, che si trovano catapultate nel mondo degli adulti senza avere una coscienza e una preparazione tale da permettere loro di affrontarlo con i giusti "anticorpi".
E la cosa non mi scandalizza: mi terrorizza proprio! °_°

Il senso del limite potrà anche essere personale, ma se non si fissano paletti validi per tutti (per quanto sempre perfettibili e criticabili), alla fine qualsiasi cosa diventa lecita.

Vero! Fatti del genere sono sempre accaduti! (Treviso docet!-Fra l'altro io sono da Treviso! )
Ed è vero che con la cultura mediatica che ci troviamo si sfruttano queste storie che è una meraviglia!
Quello che mi ha colpito però è l'assenza di una figura genitoriale in grado di accorgersi quanti vestiti possiede la figlia...

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Se una gallina canta come un gallo... allora è proprio un gallo!

Secondo me 'ste cose sono sempre successe, solo che adesso tutto è più amplificato.
Giovedì mi è capitato di guiardare una trasmissione su Rai Tre in cui si parlava di prostituzione e da una ricerca è venuto fuori che gli adolescenti non ci vedono nulla di male in quella telematica.
Tanto per capirci ci sono ragazzine/i che lavorano per siti a pagamento che offrono spogliarelli e/o sesso virtuale, il cliente paga con la carta di credito viene aperta la connessione via web cam e il cliente vede il ragazzo/a che si tocca e fa quello che vuole.
I ragazzi si intascano circa 70 euro e altrettanto va al gestore del sito.
I siti che usano i ragazzini sono all'estero per cui è difficile che possano essere arrestati i gestori, comunque sta di fatto che i ragazzi si mostrano senza inibizioni.
La cosa che il servizio sottolineava non è tanto la nuova forma di prostituzione che segue l'evolversi delle tecnologie ma il fatto che anche chi non lo fa non condanna i protagonisti, contrariamente a come potrebbe reagire magari la generazione degli over 30. I motivi vanno ricercati soprattutto nei messaggi veicolati negli ultimi 10 anni dai media, ovvero dalla sovra esposizione ai reality che fanno passare per normale il mostrarsi.
Una ragazzina di 12 anni non vedrà nulla di male nel gesto fatto perché magari ha visto decine e decine di casi televisivi simili, magari fruiti in orari in cui tutta la famiglia è presente davanti al televisore. Quindi se un genitore non si scandalizza vedendo la protagonista del Grande Fratello che, con il fidanzato fuori casa che l'aspetta, all'interno della casa se ne va a letto con un tizio conosciuto due giorni prima penso che la ragazzina si sentirà autorizzata a fare questo e altro.
Che volete che siano alcune foto in confronto a 8 milioni di persone che possono sapere tutto di te!?

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