Partiamo dalla fine, maledetti.
Ci siamo smarriti...
...
è colpa di Golgo!
Non è vero. Però mi stava chiamando sul cellulare, io non lo trovavo più perché non capivo in quale diavolo di tasca l'avessi infilato. In questo modo ho distratto pure Chobin, che ha smesso di guardare l'auto di Watta... e così ad un bivio, un isolato dietro casa di Lauchan, invece di andare a destra siamo andati a sinistra. Ora... Chobin ma tu questa zona non dovresti conoscerla un pochiiiiiiiiiiino meglio?

ghghghgh
Comunque.
Mi riservo di scrivere una cronaca più dettagliata per l'eco del borgo, se mai Watta sarà d'accordo. Ad ogni modo, oggi è martedì e, dopo tre giorni sono ancora tutto indolenzito... ma ne è valsa la pena!
Parliamo dei singoli.
Exawatt.
Cominciamo dalla prima new entry: una sorpresa! Un motorino che macina km su km. Canta e porta la croce e predica nel deserto. Ha lasciato il segno in entrambe le squadre in cui ha giocato. E' la dimostrazione lampante di come ci si possa integrare perfettamente negli oliati meccanismi dei Bottegai. Esa-gitato con classe.
Freccia.
Una conferma di quanto avevamo già visto a Capodanno. Si piazza su una fascia, parte a testa bassa e si fionda sui malcapitati portieri. Un macigno, un polmone d'acciaio. Sontuoso.
Gehrig.
Il Toldo dei Bottegai. Un grande. Portiere classico, imponente, incute timore negli attaccanti avversari che si vedono costretti a tirare d'anticipo per poter ingannare il fiuto felino che lo contraddistingue. Ha fatto anche un paio di sortite in attacco: ti vogliamo così! Granitico con stile.
Kinoppi.
Il metronomo del centrocampo. Irradia spore e giocate malefiche con sagacia tattica di rara qualità. Incrocia i bulloni con Watta, cerca di risollevare la squadra facendo leva sulla sua freschezza atletica (entrato in campo quando già alcuni avevano dato TUTTO nei primi venti minuti. -_- ). Non sappiamo fino a che punto lo sconforto l'abbia assalito nel vedere le sue brillanti intuizioni vanificate dagli attaccanti bottegai (uno in particolare

). Disperato.
Haranban.
Parlassero solo i numeri: un gol e due assist. Magari! Il resto, è stato il nulla. La superficie del campo premia il tasso tecnico, di cui il Nostro è totalmente privo. Per questo preferisce il campo di patate. Avrebbe potuto fare una partita dignitosa, se solo dall'altra parte non ci fosse stato un certo Chobinelli. L'intera partita è stata contraddistinta da battibecchi, raggiri, tentativi di impallinare questo portiere. Disinteressandosi della squadra, Haranban s'è inabissato in un harakiri storico nell'estremo tentativo di ridicolizzare l'unico avversario che il suo campo visivo vedeva. Poco importa se ha fatto un tunnel a Watta (ahr ahr ahr!), se ha pressato, se ha gettato al vento occasioni che pure Belfy e Lillbit avrebbero finalizzato. Incompiuto.
Chobinelli.
Genio e sregolatezza in porta, un Higuita vecchia maniera, istinto e razionalità. Si esibisce in parate mastodontiche, causa su sua stessa ammissione un rigore non dato, buttando giù senza pietà l'unico attaccante che con scatto felino ed abile mossa l'aveva umiliato con un ubriacante dribbling (Haranban); parte più volte all'attacco lasciando la porta sguarnita... ed andando pure in gol. Maledetto.
Grezza.
Soprannominato MIR, stazione orbitante nell'area avversaria. Massiccio nel ricevere i lunghi passaggi: palla lunga e padalare, datela a Grezza ché tanto ci pensa lui con prontezza. Incurante del precario stato psicofisico, ha impallinato la porta avversaria da ogni posizione. Non ha dato via solo i polmoni, ma anche fegato milza e pancreas. Donatore.
Watta.
Avremmo dovuto fare tutti contro di lui. Solo così l'incontro sarebbe stato, forse, equilibrato. Shingo Tamai al confronto è la maghetta Chappy che cerca di fare uno Slam Dunk ad un canestro di venti metri. Fossimo in Shaolin Soccer, lui sarebbe
Mighty Steel Leg. Comunque ha poco da stare sugli allori: i difensori stanno preparando un piano anti-watta che sarà anche meglio della bi-zona 5-5-5. Avvisato.
Un'ultima cosa prima di chiudere: Grazie! Mi sono divertito infinitamente. non importa se ora sono rotto ovunque: rifarei tutto dall'inizio alla fine. Tanto sono sicuro che Chobin l'avrei ridicolizzato comunque. Ah ah ah virgola ah!
Mi aspetto una rivincita a Capodanno. Da domani, allenamento speciale con un maestro d'eccezione: Gigi la Trottola: mi riguarderò tutti gli episodi per prendere spunto
