Riassuntone della giornata, che confermo esser stata intensa ma assai divertente. Riassuntone per come l'ho vissuta io, ovviamente.
Ringrazio inizialmente tutti voi, popolo eletto nel mio cuor, per la vicinanza che ci avete fatto sentire prima e dopo.
Partenza di corsa, perchè i lavori a Porta al Prato (a Firenze) e il relativo traffico mi hanno fatto quasi perdere il treno per la partenza, questa mattina.
Il viaggio verso Roma, una volta incontrato OFM alla stazione Santa Maria Novella, è scivolato via tranquillo, sereno e rilassato, con battute fugaci (ma innocue) circa alcuni membri del Forum (specialmente circa Tarrasque, di cui non sapevamo la pronuncia del cognome). Vi son fischiate le orecchie? Sul treno non riuscirete mai a indovinare chi era seduto a due posti da noi: niente meno che Pietro Ubaldi. Sì, lui. Quello. Quel Pietro Ubaldi. La voce del gatto Giuliano di "Kiss Me Licia", di "David Gnomo", di tanti altri cartoni. Tanta roba che io non amo molto, anzi... E' stato comunque un incontro positivo. Scesi a Roma Termini, Ubaldi ha colloquiato deliziosamente con me e OFM (specialmente con lui, in verità) e ci siam congedati piacevolmente.
Roma...
Giunti nella capitale, la Città Eterna ci ha accolto calda, solare e scollacciata. Camminando, abbiamo incontrato anche quei due figaccioni dei Fichi D'India (uno dei due è DanCasti sputato, ma non ricordo quale dei due fosse; l'altro assomiglia invece ad Haranban, ma anche qui mi sfugge quale sia del Duo).
Una pizza favolosa a ridosso di Via del Corso (dopo una ovvia visita al negozio Star Shop) ci ha condotto quindi fino al trenino in rotta Saxa Rubra. E lì, da lì, al Centro Rai. Il Centro Rai... Immenso, grandissimo, enorme edificio dove abbiamo potuto prenderci anche il caffè con i giornalisti del TG1 e del TG2, nonchè con Tiziana Ferrario del "GT dei Ragazzi" e Amedeo Goria (Lorenzo ha commentato: <<Mamma mia: l'è brutto anche dai' vivo...>>). La mia bella figura l'ho ovviamente fatta, prima di andare in diretta nella trasmissione "Futura TV 2006 - Iscandar", perchè ho scambiato magicamente gli Studi di "Unomattina" con il bagno salvatore che cercavo da parecchi minuti con dovizia di impegno. Bravo Marchino...
Per rispondere a Kira. Non è che fossi emozionato, in verità. Più che altro ero (inizialmente) a disagio perchè, oltre che essere microfonato, mi hanno anche riempito il viso di cerone; mi pareva d'essere diventato Emilio Fede... Mi sentivo di un impacciato nel dovermi tenere nei tempi prestabiliti e con quell'affare sul viso che mi ci è voluto il calore delle luci dello Studio per riadagiarmi un po' nella situazone.
Ma andiamo avanti.
Prime battute, primi approcci al tema del nostro Sito e del nostro Forum. Devo dire che a un certo punto mi son sentito un po' la spalla di Lorenzo il quale, avvolto dalla (ancora sconosciuta in Italia) "Sindrome Catodica di Stendhal", ha cominciato a parlare a raffica, a diritto... Era quasi riuscito a conquistare lo Studio intero, con la sua parlantina toscana e gentile, quando il video di "Yattaman" ha concluso il nostro intervento, che avrebbe dovuto essere, in verità, un po' più lungo. Siccome, però, i responsabili erano stretti coi tempi (allungati dalle precedenti trasmissioni) ce la siamo sbrigata con 20-30 minuti di impatto televisivo.
Poichè Platone diceva che non esiste la verità assoluta, noi, da seguaci socratici, ci siamo avvalsi dell'impossibilità dell'accorgerci del fatto oggettivo, e quindi "Lady Oscar" è stata posticipata di un anno, a livello storico, dalla voce dell'incantevole Lory: dal 1982 al 1983. Poco male. Il fatto, però, che siamo riusciti a parlare di Lamù, di TeleCapri e dell'autore e interprete mancanti della sigla della serie dedicata alla signorina dello spazio è secondo me storico; voglio dire: abbiamo posto il quesito in televisione, era del tempo che sul Forum se ne parlava! Va beh, era non la Rai "ufficiale", che conosciamo tutti, ma sperando s'impara...
Il resto dei discorsi che io e OFM abbiamo affrontato relativi a sigle, Forum, Mele Verdi, Douglas e Cavalieri del Re li sapete, li sappiamo, e ora, speriamo, li sapranno anche tanti altri ragazzi.
A presto
WATTA Old Style TAKEO