Tarrasque ha scritto:
Watta Takeo ha scritto:
Esatto, come dice Emanuele è come dico io... Sarò il solito incompetente nostalgico coglione del tutto integralista nel non sopportare altre vie, ma a me i remake dei cartoni animati stanno sulle palle di Natale dell'Albero che ho smontato da poco... Mi stanno lì, tra la capannuccia e il muschio, ecco...
Peccato che ti sei visto il Super Robot 28 che è arrivato da noi, che era un REMAKE di quello originale...
Anche se non nutro troppe speranze, bisogna vedere prima di giudicare.
P.S. in questo caso spero che il fatto che Jeeg fosse il più implausibile tra i robottoni anni '70 (un tizio che si appallottola come un pangolino e diventa una testa di metallo di robot???) forzi gli autori a cambiare così tanto nella trama da renderlo a tutti gli effetti un cartone completamente diverso, e quindi, nuovo!
Sì, verissimo. Ma è un caso su mille, ammetterai, quello di "Super Robot 28"... Nelle ultime manciate di anni, ne sono stati fatti troppi, davvero troppi, di Remake. E a me stanno sulle palle, proprio sopra, e me le mordicchiano con la dentiera di Carnevale di Dracula. Il "brutto" è che hanno tradito (più o meno tutti) lo spirito del cartone animato per come io ho imparato a conoscerlo, nei personaggi principali...
E' sparita tutta l'ironia di Polimar, così come la grazia genuina e trasognata dei piloti Getta mentre il clima sfuggente ma desolato di "Kyashan" ha lasciato spazio a uno scenario tetro e che non mi piace per nulla... Un insieme di strilli e frasi scomposte... Boh, non mi piace proprio tutto questo.
Il nuovo "Babil Junior", poi... Ma fatemi il santo piacere. Ma che cazzata è? Tutto precisino e ordinato, senza quell'angosciante sfondo della Torre di Babele... I CD-ROM? Eh? I CD-ROM in "Babil Junior"???!!!???
Quello che non mi piace è soprattutto che i personaggi di questi Remake siano il più delle volte tutti incazzati neri o pieni di anfetamine. Non li riconosco più. Non ce li riconosco più... Non sono i miei, ecco. Non sono più i miei, quelli che amavo, e che amerò sempre. Sono altro. Sono altro. Piaceranno, queste storie, a chi guarda i cartoni oggi, a chi ha come ricetta, questa. Non a me.
MARCO