Amuzani ha scritto:
... ma non si può dire che uno si è bevuto il cervello se con il proprio personaggio fa quello che vuole...
Si può dire, eccome se si può dire...
Non ragionare come un ottuso tifoso di una squadra di calcio. Se la tua squadra del cuore fa una cazzata bisogna avere le palle di ammetterlo.
Se Nagai negli ultimi anni vive alle spalle dei suoi successi di gioventu e da genio originale è passato a diventare un imprenditore che specula, BISOGNA AMMETTERLO.
Se permetti io ho 32 anni e ci sono cresciuto con Nagai e con il periodo del bombardamento dei cartoni robotici e non, non li ho visti solo in tempi recenti in edizioni registrate dalla tv, per cui le differenze le posso cogliere perchè ho seguito meglio di te l'evoluzione (o il regresso?) della animazione giapponese man mano che passavano gli anni.
A me non interessa se:
1) il personaggio è dell'autore, perchè l'autore può benissimo rischiare di rovinare un'opera che aveva creato con semplicità e genio ben 30 anni fa. Può essere che 30 anni siano troppi effettivamente per creare un sequel credibile e coerente, senza necessariamente doverne cambiare all'occorrenza la storia originale, così per comodità propria.
Allora buttiamo nel cesso la storia, solo perchè
a lui oggi fa comodo così per guadagnare?
2) all'epoca dei robotici della Toei c'era un altro modo di concepire anime & manga, spesso gli anime di Nagai venivano concepiti in contemporanea al manga, quindi sia anime che manga hanno entrambi dei punti a favore (senza contare che quei cartoni di allora si avvalevano della collaborazione di grandi artisti dell'animazione che i cartoni di oggi si sognano) e insieme si compensano.
3) i remake e le rivisitazioni ci sono sempre state, ma questo non significa che A ME non debbano far cagare. Un cartone ha 30 anni? Era un mito 30 anni fa? Benissimo.
Vuoi andarlo a ripescare non per ispirazione ma SOLO PER MOTIVI COMMERCIALI, cambiandone la storia all'occorrenza? Benissimo.
Ma A ME queste operazioni speculative mi fanno cagare per una questione di principio. E le rivisitazioni non sono certo paragonabili alla genialità dell'opera originale.
Possono essere rivisitazioni ispirate o solo un pretesto commerciale.
In questo caso mi pare evidente che sia solo un pretesto commerciale.
Sinceramente, a parte le CITAZIONI della serie anni 70, non riesco proprio a capire dove troviate in questo Shin Jeeg l'atmosfera vera e propria del cartone anni 70, perchè quella NON C'E'.
La stessa tecnica di animazione, lo stile di disegno e le colonne sonore sono troppo cambiate, quindi è matematico che quella atmosfera non possa essere riproposta.
A volte mi sembra che vi vogliate autoconvincere, solo perchè c'è scritto Jeeg, perchè è di Nagai e perchè "ricorda i 70'.
Se sono solo queste le cose che vi interessano allora guardatevi il vecchio Jeeg che fate prima, no?
Mi auguro che invece (escludo Amuzani perchè è un caso irrecuperabile

) la vostra sia più che altro curiosità e voglia di celebrazione.
E se è così non confondetela con "la stessa atmosfera della vecchia serie anni 70" perchè è ben altra cosa.
Quei tempi, quegli artisti e quelle atmosfere non torneranno mai più.
E finora l'unico in grado di riproporle in buona parte è stato solo Kazuihiro Ochi con il manga di Dynamic Heroes.