Davide Z ha scritto:
In realtà la questione della trasparenza è molto complessa, lungi da me il voler fomentare l'odio contro d/v (come mi è stato rinfacciato in un altro forum è in fondo un'azienda che vuole vendere i suoi prodotti e quindi "l'odio" non serve), ma per amore della verità bisogna fare alcune puntualizzazioni circa il modo in cui è stata "venduta" l'uscita in DVD di Goldrake.
Intanto la questione della serie "rimasterizzata dalle pellicole originali". Sul forum di Plusnetwork qualche tempo fa ha postato la persona che a quanto pare ha lavorato sui materiali per il restauro. Bene precisare che questo intervento oggi è stato rimosso dopo che la stessa persona aveva smentito le sue stesse affermazioni. Quindi ufficialmente dobbiamo considerarle "false", anche se secondo me qualche dubbio lo mettono.
Faccio copia e incolla:
"pare che(ma questo i giapponesi non lo ammetteranno mai...) il 16 mm originale di goldrake
sia stato mandato in francia dalla toei all'epoca per fare prima...sperando che i francesi si facessero una copia
e restituissero i materiali originali...ma questo non è mai avvenuto."
Quindi le pellicole originali oggi non dovrebbero essere in mano ai giapponesi. Questo comunque non vuole insinuare dubbi circa la qualità dei master usati per i DVD italiani poiché il lavoro di restauro c'è stato ed è stato a quanto pare minuzioso, ma quello che io mi chiedo è, ammesso che la questione dei 16mm scomparsi sia vera, perché spacciare una cosa per ciò che non è? D/visual risponda, è vero che le pellicole originali sono perse? Poi se il lavoro sarà degno penso che in ogni caso nessuno avrà da ridire, e io per primo penso che sarà stato fatto un bel lavoro perché chi se ne è occupato, ho letto anche su altri forum, è persona molto scrupolosa.
Lungi da me il prendere le difese della D/Visual, ma non è il caso di sparare a zero e dire corbellerie a cui poi questi signori potranno attaccarsi per rispondere alle giuste critiche.
I video delle serie storiche toei sono nel 95% dei casi (e in quello di Goldrake) pellicole telecinate e si vede a 2 km di distanza. Non so se la D/Visual abbia avuto i dvd o le pellicole, o meglio me lo aveva detto una persona che era in contatto con loro e ha partecipato da spettatore ma adesso non mi ricordo. La cosa non è comunque influente, perchè anche con i soli dvd originali si può fare un lavoro infinitamente superiore a quello che normalmente in Italia viene fatto con i nastri televisivi che dal Giappone arrivano ad esempio alla Yamato e Dynit, e anche al telecinema fatto dalla Mondo cui segue un lavoro pietoso e pacchiano di compressione.
Io non so quale sia il risultato, potranno dirlo oggi gli (s)fortunati possessori della prima uscita e anche fosse un capolavoro ci tengo a precisare che non comprerò mai dei dvd così mal concepiti, un prodotto realizzato senza criterio e senza un'anima, cavalcando il successo che alcune vecchie serie hanno presso il pubblico più giovane e il rimbecillimento dei vecchi spettatori televisivi.
Volevo solo dire di non scrivere cavolate in giro per internet altrimenti la massa di mocciosi e la "genteaddettaailavori" potrà rinfacciarvele glissando su tutto il resto.