Eccomi qua tirato in causa da Calendar per una teoria che ho spiegato quest'estate insime ad altri amici che mi hanno chiesto come nascono le icone gay (fra cui inserirei senza ombra di dubbio anche Cristina).
Premessa, è una mia teoria ovviamente una risposta certa non c'è, ma credo che esista un certo filo conduttore fra tutte le icone ed ora cercherò di spiegarvelo dal mio punto di vista.
Intanto quali sono le icone gay platealmente riconoscute ? Beh ne snocciolo un pò con la consapevolezza di lasciarne fuori alcune: Carrà, Goggi, Patty Pravo, Mina, Callas, Marcella Bella, Nada, Madonna... ed ovviamente la D'Avena stessa (che direi sia in fase emergente da questo punto di vista)
Cosa le unisce ? Indubbiamente NON la bravura aristica, perchè per quanto ne sia appassionato ed affezionato, ovviamente non mi sento di dire che la Carrà possa cantare bene quanto Maria Callas, ne tantomeno ballare come altre colleghe meno famose. Viceversa Maria Callas non ha sicuramente venduto i dischi che ha venduto Madonna, che a sua volta non sa indubbiamente ne recitare ne cantare poi così bene.
Dove sta quindi il legame ? secondo me nel carattere, nella personalità molto forte e comunque marcata di questi personaggi. Credo che ad un pubblico gay una personalità femminile che sa imporsi e sa emergere crei sempre grande fascino e credo che, anche sei in modo diverso, tutte i personaggi del mondo musicale (e mi sono limitato a questo) che ho citato prima abbiano indubbiamente questa caratteristica.
Infondo per portare certe spalline e certi abiti come ha fatto la Carrà in tutti questi anni ci vuole un certo carattere no ? ed io credo che lei lo abbia fatto in modo sereno trasperente, cioè lei ha SEMPRE creduto in ciò che faceva anche se poteva sembrare azzardato, kitch, esagerato.
Mina, che VOCE, e che scelta di carattere quella di sparire dalla scene per limitarsi a presentarsi (quasi) solo con la propria voce.
E potrei proseguire così per tutti quanti.
Cristina D'Avena ?
Indubbiamente messa a fianco dei mostri sacri dello spettacolo italiano può sembrare un azzardo se si prende in considerazione il solo aspetto di spessore artistico ma...infondo..lei è 25 anni che sta portando avanti se stessa, fedele alle sue filosofie (che possono piacere o meno)ed il suo mondo fatto di Puffi, Memole, bacchette magiche e quant'altro.
Ed il suo passato ? fatto di abiti così marcatamente anni 80, di parrucche e vestiti con gli sbuffetti ? Anche adesso che è in giro con i Gem Boy, pur avendo un pò (fortunatamente) attenuato il suo volersi imporre ad un pubblico di bambini solamente, non mi pare che in alcun modo abbia perso di vista quello che è il PERSONAGGIO che lei rappresenta.
Quindi non è che Cristina ha un seguito di gay maggiore dei Cavalieri del Re perchè più brava o ha cantato più sigle, semplicemente perchè ha più "requisiti" per esserlo e questo per fortuna cambia poco perchè per quanto mi riguarda non è che varia il mio giudizio su un artista in base al pubblico che lo segue.
Spero di essermi spiegato decentemente alla prossima pizzata o raduno se volete darò maggiori dettagli sulla mia teoria
