Desty Nova ha scritto:
Da quanto hai scritto mi pare di capire che ti piace Pollyanna

Non più di tante altre serie.
Desty Nova ha scritto:
Per quanto riguarda la AVM vorrei sapere se hai scritto basandoti su articoli e interviste o se la conosci, o magari conosci qualche persona che ha contatti diretti con lei.
Più o meno l'ultima che hai detto e le interviste fatti ai suoi collaboratori musicali dove naturalmente parlano anche di lei. Molto bella ad esempio l'intervista a Silvio Amato e Valeriano Chiaravalle, contenuta nei DVD Stormovie di Holly e Benji, dove ricordano con grande affetto il team che si era formato a meta anni '90 con Alessandra, Cristina, Marco Destro etc. Da vedere assolutamente.
Desty Nova ha scritto:
Giusto per precisare che AVM non è stata la prima e non ha inventato questa forma di programmazione

Ho scritto il contrario infatti... ovvero che la tv dei ragazzi si stava già delineando da prima. E' innegabile però che quella proposta da Alessandra sia stata quella che si è perpetuata di più, quella più coerente e organizzata sotto moltissimi punti di vista.
Desty Nova ha scritto:
Per quanto riguarda il lato sigle lascio la parola a chi conosce i fatti meglio di me, però penso che più o meno tutti dividano la carriera di Cristina D'Avena in due parti, la prima fatta di belle sigle, la seconda di... lasciamo perdere
Ti rimando a
questo topic, uno dei tanti.
Desty Nova ha scritto:
Magari sarebbe bello, visto che qui c'è gente che frequenta ambienti proibiti ai comuni mortali, che qualcuno facesse una mega intervista alla Manera, in fondo ha fatto anche lei la storia dei cartoni animati in tv.
Evidentemente un'intervista ad Alessandra non ha interessato molti. Purtroppo da sempre ci sono poche informazioni su di lei e questo ha contribuito a false supposizioni o idee massificate.
Un'altra intervista interessante è quella fatta a Franco Fasano, dove racconta come Alessandra producesse le sigle. Questo pezzo ad esempio è molto interessante:
Sara: Come avviene la selezione per le sigle dei cartoni animati?
Fasano: ... La signora Valeri Manera, che conosce già la trama del cartone, mi commissiona alcune sigle dandomi uno storyboard oppure se l'animazione è già pronta, la guardo personalmente. Poi le propongo una musica e mi é capitato di dovere rifare completamente più di 4 o 5 volte qualche canzone. C'é una correttezza in lei davvero ammirevole riguardo la scelta di uno o di un altro autore.
Sara: Qual é stata la canzone che hai dovuto proporre più volte?
Fasano: Ce ne sono state due che mi hanno "fatto dannare" più di tutte: "Behetoven" e "Nel covo dei pirati con Peter Pan". Quest'ultima infatti ne contempla almeno quattro.
L'intervista proviene da quiC'era molta professionalità a mio parere.
In effetti un capolavoro come "
Nel covo dei pirati con Peter Pan" può essere uscito fuori solo dopo un'accurata selezione da parte di Alessandra. Tutto curato nei piccoli particolari e infatti il risultato finale è eccellente.
Sono d'accordo poi con Franco quando parla della correttezza della scelta degli autori di Alessandra. Pensate ad esempio alle serie di Adachi che hanno avuto una sigla dallo stesso autore (Massimiliano Pani, figlio di Mina e Corrado Pani)... in Francia, ad esempio, Alessandra per Miyuki (sempre di Adachi insieme a "Prendi il mondo e vai" e "Questa allegra gioventù") ha fatto utilizzare proprio una melodia di Pani, ovvero "Un mondo di magia". Questo per un atteggiamento coerente e ben studiato.
Desty Nova ha scritto:
Per quanto riguarda il lato sigle lascio la parola a chi conosce i fatti meglio di me, però penso che più o meno tutti dividano la carriera di Cristina D'Avena in due parti, la prima fatta di belle sigle, la seconda di... lasciamo perdere
Fortunatamente non tutti, visto che molti queste sigle le conoscono e riconoscono il valore di vere e proprie perle degli anni '90 e il valore dei musicisti che hanno contribuito alla loro realizzazione (Gianfranco Fasano su tutti).
