grezza ha scritto:
Quindi anche in questo senso ha i suoi demeriti.
Non l'ho messo in dubbio. Le direttive riguardo le censure erano sicuramente alla base degli adattamenti.
Volevo solo spiegare il perchè alcune serie sono state trattate con mano pesante, altre con una mano più leggera, visto che si parlava di censure ridicole.
All'infuori di questo, tutto ciò che riguarda censure e censurine non può e non deve essere giustificato, cercavo solo di analizzarlo, non giustificarlo, assolutamente.
clay ha scritto:
Ma poi... uno dei motivi per cui la Manera si è allontanata (o è stata allontanata) non è questo?
I periodi coincidono, ma i vari perchè non li sa nessuno.
grezza ha scritto:
Onestamente di Dragon Ball non ricordo bene il primo doppiaggio, ma non mi sembrava così male.
Non era bruttissimo, ma era fatto alla Ken... 2 doppiatori per 30 personaggi. La voce di Corizza, ad esempio, è riconoscibilissima, sentirlo più volte per più personaggi è poco piacevole. Secondo me, poi, Bulma è perfettamente caratterizzata da Emanuela Pacotto, mentre la voce di Beatrice Margiotti non la rende al meglio. Lei è perfetta per ruoli più "dolci" come Ransie o Mimì.
grezza ha scritto:
e a parte Draghi gli altri onestamente non mi hanno mai fatto impazzire...
Non tanto Destro, ma anche la voce di Daldello non era male.
A tal proposito vorrei segnalare un capolavoro di sigla del 1999:
Magician: la giustizia non è un trucco, interpretata da Mattia Pisanu (col testo di Alessandra e la musica di Fasano). A mio parere la voce di Mattia era molto più bella di quella di Destro ed è un vero peccato che il fenomeno emergente Vanni abbia bloccato in partenza la nascita di altre sigle interpretate da Mattia. Sono sicuro che questo pezzo è amato anche da altri.
grezza ha scritto:
Programmazione che però tagliava fuori una marea di prodotti interessantissimi, per prenderne altri a mio parere meno interessanti (e spesso meno bisognosi di adattamenti... ) come quelli tratti da romanzi, o produzioni statunitensi dalla qualità quantomeno dubbia.
Con il termine "quella tv", riferendomi a quella progettata dalla Manera, non mi riferisco solo a Italia1 o Canale5, ma anche ai cartoni licenziati a Italia7 o a JTV... La tv di AVM è anche He-man 2, Turtles, Saint Seya, A tutto Gas, Motori in Pista, Capitan Dick, Galaxy Rangers, Samurai Troopers etc. etc., non solo shoujo o wmt.

Fa.Gian. ha scritto:
E chi ti ha detto che era rivolta a te?
Mai detto, ho solo detto che non potevo capirlo (come a questo punto anche gli altri) e quindi è stato giustamente frainteso.
djufo ha scritto:
Vero, ma non puoi paragonarlo con il bombardamento di merchandising che c'è oggi.
Innanzitutto perchè quando eravamo piccoli noi, a differenza di oggi, c'era una ENORME quantità di cartoni tra i quali scegliere e non tutti erano legati a merchandising, o quando lo erano comunque non era così invadente come lo è oggi, salvo qualche caso raro (mi vengono in mente Goldrake e i Masters Of The Universe, ad esempio).
Altri tempi.
Come non quotare ogni tua singola parola...!
Fa.Gian. ha scritto:
Ora che non deve più combattere contro le TV locali, dotate di palinsesti per ragazzi altrettanto appetibili
Ora quando?
Da capostruttura della fascia ragazzi, ha smesso di "combattere" (sempre che prima lo abbia fatto) con le TV locali da poco dopo il 1985, quando i loro palinsesti cominciarono a riempirsi solo e solamente di repliche, visto che (tranne un 5%) a fine anni '80, inizio/metà anni '90 gli unici cartoni nuovi che si vedevano erano quelli licenziati da AVM stessa.
Fa.Gian. ha scritto:
quindi via di "buonismo" di "sandali e calzettoni", di "zainetti di Topolino"
Fa.Gian. ha scritto:
ci sarebbe stata qualche altra pseudo-democristiana altrettanto ipocrita
Fa.Gian. ha scritto:
Testi pretestuosi, buonisti e alla fin fine abbastanza ipocriti
Alcuni tuoi interventi non riesco a comprenderli Fa.Gian.
Sembra che tu voglia, a ogni costo, dimostrare a priori un presunto atteggiamento ipocrita di AVM, continuando a parlare di pretestuosità e buonismo. Ma a me sembra solo che parli per partito preso.
Hai usato l'abbigliamento abituale della signora Manera (zainetto di Topolino e sandaletti) come volessi dire che, dal momento che si vestiva così, ha vissuto all'insegna dell'ipocrisia.
E se si vestiva così solamente perchè le piaceva e voleva farlo?
Semplicità e serietà... due elementi che hanno caratterizzato AVM in toto, dai testi delle sue sigle a come si vestiva.
Quello che io vedo è solo un'atteggiamento coerente portato avanti dal primo all'ultimo momento.
Fa.Gian. ha scritto:
E chissenefrega della Manera
Allora non hai capito che poteva essere anche Pincopallino, quello che si sta difendendo è la sua tv e ciò che ha rappresentato, non lei.
Fa.Gian. ha scritto:
Se non ci fosse stata lei, ci sarebbe stata qualche altra
Basta crederlo. Nelle varie tv, nazionali o locali che siano, fino ad oggi, non ho mai visto qualcuno che abbia portato avanti per 20 anni una programmazione ben progettata come quella di AVM (usando le parole di grezza), dopo poco tempo tutte sono crollate e cadute su se stesse.