Lunlun ha scritto:
Tetsuya Tsurugi ha scritto:
Mi fa schifo, ad esempio, la "musica" che fa DanCasti (come genere dico), ma non avendo mai assistito ad un concerto dal vivo, di tale musica, se capitasse l'occasione, una volta ci andrei (magari proprio ad un concerto di DanCasti)... solo allora potrei confermare il fatto che non mi piaccia o ricredermi...
Ma se una musica ti piace o meno lo puoi anche capire ascoltando il disco, che poi il live possa essere più coinvolgente okay, ma il genere è quello. Non è che andando a sentire un concerto improvvisamente cambia tutto...

Sono d'accordo con il fatto che a volte possono esserci dei pregiudizi - vedi ad esempio sui GemBoy - per via di traslare il giudizio sul genere di musica che fanno sul loro talento/capacità di musicisti...
Però è giusto quello che dice Lunlun. Se a me non piace la Pausini non è che andando ad un concerto cambierebbe la mia percezione del tutto. E' vero che potrebbe, nel caso di Cristina, coinvolgerti il fattore nostalgia, il vedere le videosigle proiettate sul telone (beh, quelle rimontate...

forse non è l'esempio più adatto), il fatto di stare con degli amici... ma ci sono, come per ogni cosa, anche suoi detrattori per come interpreta i brani.
Ad esempio io ho ribattuto ad Akane perché sosteneva, in un suo post, che Cristina non aveva mai avuto voce. Su questo ho avuto da ridire (proprio per le interpretazioni della seconda metà degli anni '80) ma non mi permetterei mai di dissentire su un giudizio sull'interpretazione.
Ad esempio il CD di cover dello Zecchino, realizzato da Cristina, contiene alcune interpretazioni sforzate (ad esempio "Volevo un gatto nero") e i passaggi che ritengo negativi sono invece il punto di merito indicato dai fan più sfegatati. Per cui sull'interpretazione è tutto un fattore soggettivo.
Ad esempio, se ad un concerto di sigle, mi capitasse di ascoltare Georgia Lepore io sarei il primo a fischiarla (se solo sapessi fischiare) proprio perché da appassionato è un personaggio che detesto, nonostante anche lei ha abbia scritto una pagina delle sigle tv italiane... e alcune sue sigle le adoro tantissimo. E non centra neanche il fattore comparativo: si pussono considerare eccelse le capacità interpertative della Lepore nonostante non abbia voce se paragonata a Cristina.
Ci possono essere una marea di sigle della d'Avena che chiunque, indubbiamente, considera successi delle sigle tv italiane in generale (accostabili come fama e vendite a quelle di fine anne '70) ma ciò non toglie che ci siano altri fattori che vanno al di là del giudizio di valore, che ripeto nessuno può ignorare.
Inoltre non credo sia inerente il discorso di autori Vs interpreti... Voglio vedere qualcuno che dice: "Non vado al concerto della Lepore (se mai ce ne fosse uno) perché le sue canzoni sono scritte da altri!!!"
