Tarrasque ha scritto:
- Nel 1977/78 abbiamo avuto Heidi e Ufo Robot
- Nel 1979 Harlock, Danguard, Ken Falco, Jeeg, Grande Mazinga, L'Ape Magà, Remì, Don Chuck;
- Nel 1980, apriti cielo, Anna dai capelli rossi, Astro Robot, Babil Junior, Candy, Daitarn, Space Robot, Jet Robot, Grand Prix, Paul, L'Apemaia, Mazinga Z, Judo Boy, Peline, Pinocchio perché no
- Nel 1981 Blue Noah, i Superboys, Bia, Capitan Futuro, Daltanious, Fantaman, Gordian, Trider, Jenny, Lulù, Sasuke, Starzinger, Gattiger, King Arthur
- Nel 1982 Angie, Baldios Belfy e Lillibit, Belle & Sebastien, Bem, Calendar Man, Chobin, Cyborg, Doraemon, Spank, Ninja Kamui, Lady Oscar, Sam, Banner, Lalabel, Rocky Joe, L'Uomo Tigre, e, appunto, I Puffi
In sostanza nel 1982, anno in cui Cristina è diventata famosa, buona parte delle sigle che quelli della mia generazione considerano mitiche erano già uscite e famose.
Altra cosa che secondo me è da sottolineare è che attorno al 1982 c'é stato un altro fenomeno importante per la nostra TV. Con il consolidarsi del futuro gruppo Mediaset, la triade delle TV berlusconiane ha cominciato la scalata degli ascolti staccandosi nettamente dalle altre reti locali.
Un altro aspetto è che nell'82 è finita l'epoca d'oro dei robottoni, già ripudiati dalla RAI, da lì a poco scalzati completamente anche dalle reti Mediaset, e sopravviventi solo sulle locali, che assolutamente non potevano più combattere come visibilità e ascolti con i network del biscione.
Questo potrebbe spiegare perché il "rifiuto" di Cristina mi sembra che venga più dagli ex maschietti che dalle ex bambine: oltre alle "nostre" sigle abbiamo percepito anche la sostituzione dei "nostri" cartoni!
Se cominci a mettere assieme tutti questi tasselli, forse una giustificazione a questa sensazione che io e moltissimi altri coetanei abbiamo, ed abbiamo sviluppato, ripeto, indipendentemente (certo non abbiamo mai messo in piedi sette segrete massoniche), comincia a venire fuori.
Nell'82 comincia un processo che porta nel 1984 alla quasi completa trasformazione della TV come la vedevamo noi, come contenuti e sigle, che nel giro di un paio d'anni sono in gran parte in mano a Cristina, per lo meno per quanto riguarda gli unici network a livello nazionale e i cartoni più seguiti.
Sono d'accordissimo con la tua analisi Tarrasque

molto probabilmente la scomparsa dei robottoni e di altri cartoni dalle reti principali RAI e Fininvest dal 1982 in poi per diventare materiale di fruizione esclusivo delle private è stato per voi abbastanza ostico a tal punto da farvi vedere Cristina come una specie di monopolizzatrice nel campo delle sigle

Se consideriamo poi il periodo 86/87 in cui la RCA decide di abbandonare il mercato sigle lasciando pieno campo alla Five(e quindi a Cristina e co) ecco che tutto torna

Quelli della mia generazione l'hanno vissuta in modo diverso probabilmente.....da bambini abbiamo già trovato tutto stabilizzato ovvero private che mandavano in onda vecchi cartoni anni 80 e nuovi cartoni che andavano in onda sulle reti Fininvest con le sigle della D'avena di conseguenza non abbiamo vissuto questa "sostituzione" imparando ad apprezzare entrambe le produzioni

Senza contare che molti cartoni proprio a causa dell'abbandono dell'RCA sono rimasti senza sigla italiana, di conseguenza noi da bambini siamo stati forse i primi ad ascoltare sigle originali giapponesi(Arbegas,General Daimos,Maison Ikkoku,Laserion,Robottino ecc....) in conseguenza a questo fatto siamo molto legati anche a quelle sigle giapponesi (che mai vorremmo sostituite con sigle italiane odierne

).....E' tutta una questione di impatto nel momento dell'infanzia!
