Sigletv.Net / KBL Forum

Per la gioia di Wally è uscito il mio articolo su Evangelion di cui avevo parlato anche nel thread relativo al film. Se vi va buttate un'occhiata:

http://www.antrocom.net/upload/sub/antr ... trocom.pdf

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leggendo il titolo di questo topic e il suo autore già mi fischiavano le orecchie senza averlo ancora aperto

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http://www.yattaband.com - Cartoon Cover Band

guida alla lettura tratta da una conversazione su MSN:

Wally scrive:
ho letto la prima pagina, e ciò conferma la mia teoria: quel cartone una troiata,
Wally scrive:
non mi puoi pretendere di fare un cartone che per essere capito bisogna essere laureati in antropoligia o esperti di religione ebraica
Wally scrive:
per poi magari lamentarti perchè non ti hanno capito
Wally scrive:
non dico nemmeno che m devi are uncartone con una trama per imbecilli, ma una giusta via di mezzo era così impossibile'
Wally scrive:
?
Fabio (il mio nick più originale ) scrive:
su questo hai pienamente ragione... in realtà la prima pagina va riassunta così: è un cartone che lo possono capire in 5 e questo fa comodo a me che, mentre non trovo un lavoro post-laurea a tempo pieno, posso passare il tempo ad analizzarlo ricavandone una pubblicazione che fa curriculum (sulle riviste va però usato un altro linguaggio )
Wally scrive:
hahahaha

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prima di riportare tutto qui potevi almeno correggere i miei errori di battitura, sembro un analfabeta

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http://www.yattaband.com - Cartoon Cover Band

Che bell'articolo!
Complimenti!

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Se una gallina canta come un gallo... allora è proprio un gallo!

non ho capito che l'ha scritto ( ) ma l'ho letto tutto d'un fiato e quale appassionato di NGE e di Kabbalah ho goduto nel leggerlo! sopratutto ho trovato molto curato il modo, l'uso della lingua; un testo per nulla superficiale e approssimativo. Complimenti!
PS una cosa ho capito poco nel finale : i due cherubini a guardia dell' Eden, che appaiono all'inizio della serie sarebbero Rei e Shinji....giusto?

Io dico solo che la prima volta che ho visto NGE avrei tanto voluto avere qualcuno come alpisio a guardarlo con me per spiegarmi tutto quanto con calma dato che non c'avevo capito una mazza!

P.S Complimenti alpisio per l'articolo ovviamente!!

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Per chi vuole discutere di anni 70 e 80 è nato il Forum http://anni70e80.devil.it/index.php Vi aspettiamo numerosi!!

Veramente un bell'articolo complimenti Fabio.

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Eccoli, eccoli Astro robot robot!

Per esperienza personale posso al contrario sostenere che Evangelion è stato l'unico cartone moderno che tra i miei amici non appassionati di animazione ha riscosso più successo di tutti. E non ho certo dei premi Nobel come amici.

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innanzitutto grazie ad akane, manuele e koji per gli apprezzamenti



grazie 1000

i due cherubini sono sachiel e shamshel, i primi due angeli fronteggiati dallo 01



ma infatti, non si tratta di essere premi nobel o meno... alla fine evangelion può piacere per molti motivi tipo la caratterizzazione psicologica dei personaggi, le situazioni ammiccanti e la vena di mistero che si respira (tutti elementi che ti tirano dentro la storia). quello che volevo è dire è che sono d'accordo con wally, ossia che non ha senso fare un anime con riferimenti così complessi. questo spiega pure la genesi dell'articolo, dal momento che la rivista in questione mi aveva proposto un articolo sull'animazione e io ho colto la palla al balzo, sfruttandola per capitalizzare il fatto che di NGE non ci stavo capendo una sega. ho iniziato quindi a studiare le fonti da cui potevano essere tratti i riferimenti, ma solo perché sapevo che ci avrei guadagnato una pubblicazione. altrimenti non ci avrei impiegato tutto il tempo che ci ho messo, cosa che a mio parere non si può chiedere agli spettatori che vedono la serie per semplice piacere estetico

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veramente notevole Alpisio,complimenti!!!

grazie shingo

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mi sarei stupito del contrario!
Ancora non ci credo che tu sia capace di montare un Master Grade da solo...
Tra l'altro quando ho visto il filmato che hai in firma ero davanti a un lcd e piuttosto in basso. Vedevo tutto molto scuro e quello mi pare va Renè!
Non sai quanto cazzo ho riso....che delusione scoprore che non era lui.

Al giovane rabbino dico solo che il suo articolo ancora lo devo leggere visto che la titanica opera di visione è stata rimandata. MA appena fatta non mancherò.

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"Io non sono un 'cattivo'. Sono solo virile." Finestra sul vuoto, R.Chandler
"Un uomo a cui non piacciono Stanlio e Ollio non vale un cazzo." Preacher, G.Ennis, S.Dillon

magari fossi un rabbino, così farei come quello di zelig

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Io ho un book giapponese con un 'intervista di dozzine e dozzine di pagine a Ideaki Anno, in cui spiega per filo e per segno tutta la psicologia e l'antropologia che stanno dietro ad Evangelion.

Se vuoi te lo regalo, ma è tutto in Giapponese, ti avverto....

sarebbe interessante se tu potessi fare un' analisi di quel tipo anche sul primo capolavoro di Anno : Il mistero della pietra azzurra. Primo anime intriso di mistero, esoterismo e c'è la signora Kabala (cit. Will e Grace): viene citata la terra di Agharti, lo Zed (la colonna vertrebale di Osiride) e i giganti (nephilim), non in modo didascalico ovviamente...anzi mi permetto di aggiungere a quanto da scritto, ed è una mia considerazione, che gli Eva fossero di fatto così grandi proprio perchè rispecchiassero i giganti citati nella bibbia (o nei testi apocrifi, non ricordo), i Nephilim appunto.

completamente d'accordo anche io lo penso, solo che non l'ho scritto perché ho cercato di focalizzarmi su alcuni aspetti specifici e mettendo in mezzo pure i nephilim sarei andato fuori tema. il testo è il libro di enoch comunque.
per quanto riguarda il mistero della pietra azzurra... ne ho sentito parlare ma non l'ho visto attualmente sono impegnato in altre cose ma domani chissà. grazie per l'idea comunque, è un piacere sentirsi proporre qualcosa, segno che - ma l'avevi già scritto - il lavoro precedente è stato apprezzato

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No ma ci mancherebbe, la mia era solo una constatazione sul fatto che nonostante sia un cartone colmo di elementi anche difficili da interpretare, può riuscire ugualmente a interessare diverse tipologie di pubblico.
Penso che la regia, i dialoghi e anche l'ottimo doppiaggio italiano abbiano contribuito a questo successo.
Comunque complimenti per il tuo articolo, davvero molto molto esauriente.

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grazie, completamente d'accordo con te

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I tuoi amici saranno contenti di leggere questa frase...

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4 aprile 1978: io c'ero.
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Partito della Girella tessera 003

Che hai capito? I voglio bene ai miei amici!
Ma tanto non leggeranno mai il forum di SigleTV...

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Perchè, non sanno leggere?
(dai, sto scherzando, gli amici sono una delle cose più importanti del mondo e lo so che è così anche per te sicuramente )

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4 aprile 1978: io c'ero.
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Partito della Girella tessera 003

ho finalmente avuto tempo di leggerlo. Mi complimento per il lavoro, innanzitutto.
Ho sempre visto EVA come un prodotto della postmodernità.
Dato che non c'ho voglia di ripensarci incollo un messaggio che scrissi in un newsgroup qualche tempo dopo la messa in onda dell'ultima puntata:

Il finale mi ha soddisfatto. La scena finale mi ricorda il film di Woody
Allen "decostruction Henry", in cui i personaggi che lui aveva creato gli
tributano un applauso.
loro sono soltanto tanti frammenti dell'io dell'autore, come le persone
che stavano vicino a Shinji erano i frammenti dell' io che Shinji
rifiutava , almeno fino all'ultima scena, in cui finalmente dichiara di
aver accettato la propria condizione, e accetta quindi di essere uno
nessuno e centomila.

Cosa c'entrano gli eva? forse la loro natura tecnologica e mistica e'
la sintesi perfetta di un uomo che accetta l'impossibilita' di trovare
risposte alle domande che ossessivamente ognuno di noi si pone, tra cui
quella fondamentale "chi sono?" , domanda che andrebbe sostituita con
"quanti sono io?".
Gli eva sono una soluzione narrativa come tante altre, l'autore ha scelto
il genere fantascienza, ma avrebbe potuto scegliere qualsiasi altro
genere per rappresentare sulla pellicola i suoi dubbi metafisici.
Infatti nel finale si vedono spezzoni di una storia inesistente, una
Tokio in cui Shinji e' uno svogliato scolaro, Rei una spigliata ragazza
come tante altre (con i soliti ammiccanti riferimenti alla biancheria
intima)... un mondo narrativo diverso ma probabile,gia' conosciuto a
tutti gli appassionati di anime giapponesi.
All'autore sarebbe bastato strappare quel foglio di carta su cui e'
scritta la sceneggiatura (foglio che si vede ad un certo punto della
puntata, espediente metanarrativo) e ricominciare daccapo, e al termine
della 26^ puntata probabilmente avrebbe raggiunto gli stessi risultati.

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grazie fre





ottimo paragone



di tutte le recensioni e/o analisi e considerazioni che ho letto è la prima volta che leggo questa riflessione. sono pienamente d'accordo, alla fine la fantascienza o il genere robot è solo un "abito" a cui avrebbe potuto sostituirne un altro. è per questo che storco un pò il naso quando leggo che evangelion è un anime di fantascienza (però capisco pure benissimo che per ragioni di utilità e per logiche di sistematizzazione da qualche parte lo si deve pur infilare)

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infatti prima l'ha fatto attraverso "Il mistero della pietra azzurra".