KBL ha scritto:
preciso che si tratta di click per lo più non udibili a orecchio (ma visibili sullo spettro), a parte forse nel pezzo centrale del brano quando c'è una specie di pausa, a 1.08 subito prima dell'assolo di piano dove è più facile notare la cosa. Ma il problema che mi ponevo non è se sia possibile o meno che il master provenga da vinile (la cosa può non disturbare minimamente) quanto se possa davvero provenire da un mp3 a 128 khz.
Sì in effetti, ho finalmente potuto esaminare il cd, e confermo che l'audio proviene dall'mp3 suddetto al 99.9%, sebbene sia stato ripulito da alcuni click. All'ascolto i click non sono più udibili, ma nello spettro rimangono tracce della ripulitura (vedi immaggine allegata) e il fatto che i vari click fossero negli stessi punti indica che il file di partenza è lo stesso...
Tarrasque ha scritto:
In teoria dovrebbe vedersi qualcosa esaminando gli spettri. Se c'è un taglio abbastanza netto sopra i 20.000 KHz ad esempio è alquanto probabile un passaggio in MP3.
Il taglio è ben sotto i 20 kHz, o 20.000 Hz se preferite, ma non 20.000 kHz come ha scritto il Tarra che mi sembrano un po' troppi, a meno che non sia ventimila, ma vada letto come venti, punto decimale, zero, zero, zero.

, piuttosto il taglio è su 16 kHz e questo indica che si è partiti da un mp3 a bitrate non troppo alto, e infatti l'mp3 a 128 kbps che girava in rete ha esattamente lo stesso taglio in frequenza, anche questo si vede nell'immagine sottostante...
Comunque l'ipotesi e che chi ha fornito loro il master non abbia trovato niente di meglio che ripulire l'mp3 facendolo passare per master originale perché magari non era reperibile materiale migliore...
Per fortuna con le produzioni successive (tipo il doppio cd con i pezzi della emi) queste situazioni non si sono ripetute e la qualità audio è eccelsa, e comunque è davvero molto buona anche qui

Cliccare per ingrandire