cavaliere ha scritto:
C'è anche da dire che negli anni era ancora molto forte il "ricordo" delle sigle RCA e soci, quindi il mercato era pieno di prodotti. Un bambino non poteva comprare tutto, ne i monografici della D'Avena, per questo erano una chicca quando trovavi le canzoni di quegli LP nei vari amici in tv. Al massimo erano regali di Natale/Compleanno. Sì, venivano ripubblicate alcune canzoni....ma capitava un paio di volte, non come ora che siamo alla nausea! All'epoca aveva senso puntare sulle canzoni di maggior successo. E tenete presente che il Fivelandia Collection non era così ben distribuito e non tutti i genitori erano disposti a spendere il triplo (sono 3 MC/LP) per i propri figli. Era un altro mercato, mentre ora è saturo!
Come non sono triti e ritriti? Solo in un anno sono stati riproposti 3/4 volte!!!
Anche oggi il mercato è pieno di prodotti, ci sono anche le sigle come Barbapapà, Heidi, Apemaia che vanno (e che trovano numerose pubblicazioni anche tramite cover ma non solo), oltre a queste il mercato della musica per bambini ha anche lo Zecchino d'Oro e la Disney, oltre anche alla RTI. Anche oggi c'è un mercato con numerosi prodotti e anche oggi non si compra tutto tutto (anche se i CD per bambini sono molto economici). Anche oggi ha ancora senso puntare su canzoni di maggior successo proprio perchè i CD con queste vendono ancora decentemente, alcuni finiscono anche in classifica (neanche due settimane fa un CD con canzoni di Cristina, le solite cover Disney/Zecchino sigle come Puffi, Licia... è finito nella sezione compilation della FIMI). Se il mercato fosse saturo non venderebbero e non verrebbero immessi sul mercato.
Cristina for you, ad esempio ha venduto molto bene quando uscì nel 2009...se il mercato fosse saturo non avrebbero neanche fatto uscire una ristampa pochi mesi fa che tutto sommato si è diramata, così come non uscirebbero tutte le compilation che escono. Se il mercato fosse saturo non venderebbero e non ci sarebbero i guadagni quindi non spenderebbero soldi per produrli e distribuirli.
La settimana scorsa è uscito un nuovo CD di cover (venduto in edicola e nei negozi di dischi) con canzoni per bambini tra cui sigle trite e ritrite della D'Avena (Puffi, Sailor Moon ecc)...non solo escono le originali ma escono ancora le cover...attualmente non credo che il mercato sia saturo..se no non ci sarebbe la produzione di cover di sigle D'Aveniane trite e ritrite già nelle versioni originali.
Credo che ci siano ancora tanti "interessabili" e possibili acquirenti in giro da mettere in condizione di continuare l'immissione di certi prodotti, poi c'è anche un ricambio generazionale negli anni, oggi ci sono bambini di 6 anni che nel 2004 non esistevano e, ad esempio, I Puffi vanno sia nei 6enni che nei 3enni questo fa si che ci sia un continuo mercato florido legato ai Puffi e i CD che ne contengono le canzoni trovano continuo mercato sia per il ricambio sia perchè ci sono quelli che magari non lo hanno ancora comprato per i più svariati motivi (i genitori hanno comprato altre cose a discapito di altre perchè non si può avere tutto subito, o perchè non è capitata l'occasione di vederlo in giro ecc...) e magari "incappano" o riescono a farselo compare in una successiva immissione.
Il CD "Puffi che passione", l'anno scorso tra edicola e negozi avrà venduto qualche decina di migliaia di copia...ma non tutti gli interessabili (che sono molti di più) lo hanno comprato, ora che c'è il film è uscito di nuovo e ci saranno nuovi acquirenti diversi da quelli dell'anno scorso che prenderanno il CD.
E' un discorso simile a quello del passato: qualcuno si comprava (o meglio si faceva comprare) Fivelandia collection, altri si compravano il TV1, altri il TV3 senza avere il TV1 (e senza ritrovarsi più volte certe sigle).
Così come per le prime compilation dei Puffi: c'era quello a cui veniva comprata "I Puffi" senza altre, c'era chi aveva "La Banda dei Puffi" e non aveva comprato la compilation dei Puffi precedente e così via e, nonostante i contenuti sul mercato fossero triti e ritriti, questo aveva tali contenuti per la prima volta.