Sigletv.Net / KBL Forum

Watta ma che ne diresti di metterla a disposizione di tutti?

Oh giovane poeta,
d'italica saggezza,
la tua poesia m'è lieta,
ma infonde un'incertezza:

Se io l'ho ben intesa
-leggendola si vede-,
la tua non è pretesa
di Dante farti erede?

O forse in sè è celato,
tra frasi veritiere,
un fare scanzonato,
ch'allieta giorni e sere?

Non ti conosco certo,
per me tu se' straniero,
però a cuore aperto
ti chiedo: "Sii sincero".

Reale sentimento
o solo vanagloria?
Mio malconvincimento
o ipotesi contraria?

Saperlo non m'è dato,
non fui mai onniscente,
però se così è stato,
dai mettimi al corrente!

Concludo salutando
la gente qui riunita,
retorico augurando
a tutti buona vita!

Ele? Elettricista?
Ele? Elettrauto?
Elementare Watson?
Elevata cultura?
Elevatori Caravan?
No, forse, più comodamente, Elena, Eleonora o un altro nome così... M'allieta il fatto che ti sia resa mia graditissima interlocutrice, piuttosto e anzichenò... No, padre Dante lo guardo da lontano, tranquilla, non oso rubar lui le chimere dell'alto scrivere, ma diciamo che quando posso fare parole in rima mi diverto, si divertono le parti di me perennemente in lotta... e rafforzo le mie difese contro le intemperie... E' anche un fatto di salute, altro che Activia Fibre di Danone...
Ad ogni modo, sia tu signorina (come credo) o signorino, cara/caro Ele... s'avvantaggi dei miei saggi omaggi e miraggi nel dado Maggi.
Ti mando un fiore, e rammenta: se qualcuno ruba un fiore per te sotto sotto c'è Impulse
Tanti saluti tra lampi di blu, e per letto una luna di raso
WATTA TAKEO

Gabrio, no problem per la Tesi, magari la mando a te e ci pensi tu, ok? Fammi sapetre, Grande Capo
WATTA

Ero io, si ero io...
WATTA

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<<Senti ragazzo: nella tua stanza, tra i manifesti degli eroi, lasciagli un posto perchè tu, da grande, di lui ti ricorderai...>> - Superobots, "Ken Falco"

si' manda manda!!!

Io mi devo laureare in ingegneria, indirizzo robotica e ho intenzione di fare una tesi sull'intelligenza artificiale dei robot.

La mia idea 'pazzoide' sarebbe quella di collegarla in qualche modo (ma come?) ai robot giapponesi tipo Goldrake, Jeeg, Mazinga. Il problema è che non so come accidenti ficcarli dentro la mia testi: chiaramente ci vuole un motivo valido.

Se qualcuno riuscisse a fornimi delle motivazioni INGEGNERISTICAMENTE VALIDE, sarei ben lieto di accettarle e di proporle alla mia relatrice.

Tenete conto che io devo trattare il discorso dell'intelligenza: cioè la capacità di un robot di comprendere la realità e di risolvere i problemi.

Ciao.

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A questi formidabili nostalgici che hanno compreso il segreto della vita: "rimanere sempre un pochino bambini" (Stefania Mantelli)

A questo proposito mi chiedo: ma i disegnatori giapponesi e non di robot lavorano a stretto contatto con degli ingegneri? Non per niente, ma presumo che prima di disegnare il robot ci sia tutto un progetto di ingegneria dietro; pensate, ad esempio, al modo in cui le varie componenti del robot (avambracci, bracci, gambe, testa) sono incastrate nella struttura, per non parlare poi di tutta la parte interna. Oppure, nel caso dei Transformers, ci vuole per forza tutto uno studio a monte, per capire in che modo i vari pezzi si dispongono prima e dopo la trasformazione del robot. O no? Boh... magari ho detto una fesseria, però sarebbe interessante capirci qualcosa di più.

Si, ci hai azzeccato BEM. Avevo letto anni fa, da qualche parte (probabilmente nelle fanzine della ex-Granata) che i disegnatori giapponesi per realizzare dei bei robot (incastri, combinazioni, ecc...) si avvalgono anche (ma non necessariamente) di ingegneri meccanici che preparano i disegni (mi sembra che si chiamino Mecha Designer o qualcosa del genere). Sono anche gli stessi che progettano i giocattoli dei robot, in tutti i loro componenti. Molto spesso, quando un robot è particolarmente complicato da disegnare, prima viene creato il modellino, facendo attenzione a tutti i dettagli, e poi i disegnatori dei cartoni utilizzano questo modellino per rappresentare bene il robot. Comunque questa era cosa che si faceva in passato; ora probabilmente si utilizzano direttamente programmi su computer, tipo CAD, o cose simili.

Per concludere, devo dire che queste considerazioni servono poco (anzi niente) ai fini della mia tesi, dal momento che io non devo trattare l'aspetto meccanico, ma quello intellettivo-elugubrativo (se così si può dire....)

Ciao

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A questi formidabili nostalgici che hanno compreso il segreto della vita: "rimanere sempre un pochino bambini" (Stefania Mantelli)

mah... in gundam, il prof.rey (padre di amuro) aveva dotato il suo gundam di una scheda che memorizzava tutti i combattimenti, permettendo al ms di eseguire certi movimenti in modo più naturale e sincronizzato con i comandi del proprio pilota...

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Beh, grazie alla selezione degli argomenti più importanti, mi sono imbattuto in questo, e..
sono curioso:
Ingek: sei riuscito a trovare il collegamento tra Robotica e Robot (i nostri Robot)?
Watta: la tua tesi! Ora che sei un docente, dovrai certamente metterla a disposizione di tutti.. Onegai!

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Inchinatevi di fronte al simbolo dello Shogun Mitsukuni Mito. Inchinatevi!

Io dovevo, come ho gia detto ad alcuni, fare una tesi sull'impianto urbanistico-architettonico nell'anime......dalla preistoria al futuro......
Soltanto che mi avrebbe preso troppo tempo rispetto a quello che avevo a disposizione....e cosi' ho ripiegato sulla pubblicità......

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Se volevo stare muta facevo la pianista!

Pubblicità degli anime?
Non sarebbe stato però niente male una tesi sull'urbanistica animata.. peccato!

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Inchinatevi di fronte al simbolo dello Shogun Mitsukuni Mito. Inchinatevi!

Già Watta, anch'io ti avevo detto che mi piacerebbe leggerla, è a disposizione da qualche parte?

se avete pazienza un'anno leggerete la mia!!!

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http://www.uata.it





"Lo hai detto hermano. No se escherza con Jesus!"

Già quando parlavamo in macchina sabato sera mi era venuta in mente proprio la tesi di Watta.
Qual è il tema della tua tesi, Akira?

Io, facendo Scienze della Comunicazione, pensavo a qualcosa di non molto originale in verità in verità ti dico, ovvero una specie di confronto tra il trattamento riservato ai robottoni "cattivi" (e agli anime) e quello riservato ai cartoni "buoni" di walt disney, con indagini storiche (l'arrivo nelle famiglie italiane dei due prodotti, il contesto in cui si è verificato il contatto...) e poi un'analisi più semiotico-contenutistica (ideologie che sono dietro all'uno e all'altro tipo, target specifico, messaggi ricorrenti e tematiche varie)... non so che ne verrà fuori, speriamo...

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http://www.uata.it





"Lo hai detto hermano. No se escherza con Jesus!"

Non avevo letto, abbiate pazienza.
Sentite... Io posso mettere la Tesi su di un CD, e darvi il medesimo alla prima occasione... Che ne dite?
M A R C O

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<<Senti ragazzo: nella tua stanza, tra i manifesti degli eroi, lasciagli un posto perchè tu, da grande, di lui ti ricorderai...>> - Superobots, "Ken Falco"

Spero non ti valutino anche l'italiano

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Che cos'è il genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione
(cit. Arch. Rambaldo Melandri & Giorgio Perozzi)

Oh, beh, spero solo di riuscire ad intervenire ad un qualche incontro (non potrò neanche alla Pasqua delle sigle (TM), peccato!), ma certo, andrebbe benissimo anche un semplice dischetto (li ricordate, quelle cose quadrati, sottili.. no, non le sottilette..)!
Epperò un bell'angolo del sito di KBL con le varie tesi - o con almeno un estratto - non sarebbe mica male!

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Inchinatevi di fronte al simbolo dello Shogun Mitsukuni Mito. Inchinatevi!

Attenzione, un correttore attento!

Dimenticavo, Watta: grazie per la disponibilità!

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Inchinatevi di fronte al simbolo dello Shogun Mitsukuni Mito. Inchinatevi!

ho disimparato a scrivere ultimamente. mi scuso con la grammatica.

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"Lo hai detto hermano. No se escherza con Jesus!"

no problem

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(cit. Arch. Rambaldo Melandri & Giorgio Perozzi)

Solo nei miei sogni , nella realtà niente di fatto.

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A questi formidabili nostalgici che hanno compreso il segreto della vita: "rimanere sempre un pochino bambini" (Stefania Mantelli)

E' un piacere...

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