Siglomane wrote:
Cita:
Ragazzi aggiorniamoci... la BMG Ariola è defunta da anni...
Caso mai si sente vagamente parlare di BMG Ricordi...
A parte che questo messaggio utilizza un tono (per me) sgradevole in stile "agguato da boscaglia" che rischia subito di divenire polemica, non penso che la gente non capisca che si tratta di Bmg Ricordi se dico Bmg Ariola. Spero che i moderatori non considerino solo i miei messaggi degni di entrare nel topic POLEMICHE VARIE.
Io preferisco esporre i miei argomenti, d'ora in poi, senza l'intenzione di far sfigurare nessuno. Se Siglomane, Fra, Tyuan ed altri sono convinti che i cd vengano acquistati da migliaia e migliaia di persone, non sarò io a fargli cambiare idea, nè mi interessa. Però penso di poter dire la mia senza che chi non prova simpatia per me debba definire con l'avverbio "stancamente" ogni mio intervento.
Farò di più, vi spiego per quale motivo io non ritengo il mercato delle sigle così florido.
1) Il cd di Detto Mariano è stato prodotto in 1.000 copie. Non è ancora andato esaurito ed è passato più di un anno dall'uscita. Non mi pare si possa definire un successo di vendite, certo, magari non ha avuto la distribuzione nei grandi supermercati. Ma Detto Mariano, che persona intelligente e meticolosa è, già aveva capito di rivolgersi ad una nicchia.
2) Tra Tivulandia 3 e 4 quanti anni sono passati? Lasciamo pur perdere la linea Kids, che pur sfornando diversi cd, non ha portato quasi nulla di nuovo per anni. Io ipotizzo che la Bmg Ricordi oggi voglia sfruttare questo materiale inerte. Visto che devono solo produrre il cd ed affidarlo alla distribuzione già esistente e che distribuisce anche i loro altri prodotti, perchè non pubblicarli? E fanno bene, e lo fanno in un periodo ottimale (fine estate), dove la gente si attende qualche novità. Quelle che io faccio riguardo le vendite dei Tivulandia sono delle supposizioni. Ma non mi pare allo stesso modo che quelle degli altri siano certezze assolute.
3) Finalmente, perchè sono convinto che le sigle tirano fino ad un certo punto? C'è certamente sempre un interesse sotterraneo, il fenomeno delle sigle è una specie di porticciolo franco che resiste nel tempo, altrimenti nessuno di noi sarebbe qui a parlarne. Però dire che ci sono migliaia di appassionati in attesa dell'ultima novità mi pare irrealistico e comunque non sorretto dai fatti. Perchè i fatti sono che il JM cd è uscito in diverse tranches, a testimoniare che non ha fatto macelli. Le Notti delle Sigle hanno avuto un pubblico massimo di 700-800 persone, e questo penso nessuno lo possa contestare. Macchemù stessa ha avuto un'audience del 4-5% medio, che rispetto ai costi del programma e alle aspettative del direttore di rete, non significa esattamente un successo.
Io non dico che il mercato delle sigle è inesistente, attenzione: altrimenti nessuno farebbe uscire più nulla. Dico che non è ricco, cioè sono cauto. Ma sono anche possibilista: è la gente che costruisce i successi e gli insuccessi. Inoltre ci sono corsi e ricorsi: come oggi può esserci uno scarso interesse, domani tutto può cambiare, quindi io non metto limiti alla provvidenza. Però preferisco essere realista piuttosto che inutilmente ottimista, visto che di cocenti delusioni ne ho già ricevute troppe. Vi dirò di più (e sarete d'accordo con me perchè l'avete già detto in altra sede): se questo settore delle sigle sta in qualche modo dando ancora qualche frutto, è grazie al nostro impegno di appassionati. Se i Cavalieri del Re hanno fatto Caro Fratello, è (in parte) grazie a me che ho insistito con la Yamato fino allo sfinimento per la realizzazione di questa sigla. Inoltre ci sono gli sforzi di altri ragazzi, molti dei quali postano su questo forum.

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Il re di Hokuto è tornato... tremate, comuni mortali!