Sorpresa! Sorpresissima!
Sabato pomeriggio (14 Maggio 2005) stavo facendo il solito giro (Yamato, Ricordi...).
E che trovo da Yamato? Ma il DVD di Evelyn e la magia di un sogno d'amore € 26,50 ma con lo sconto del 10%!
Ma la cosa più interessante era che al piano interrato c'era la presentazione con la partecipazione di Dania Cericola.
Stupendo, prima che cominciasse l'avevo già soffocata con le mie sviolinate! Mi son fatto autografare la mia copia del DVD...
E mi son seduto in prima fila per ascoltare e partecipare al dibattito!
Diciamo che i discorsi sono stati interessanti, sia per quanto riguarda la carriera di Dania, e il suo approccio al lavoro di doppiatrice e direttrice del doppiaggio.
Ha raccontato di aver cominciato nel 1978/79 doppiando le comparse, nel 1984 viene scelta per dare la voce al personaggio di Evelyn, che per lei rappresenta la coronazione di un sogno poiché è il primo personaggio importante, un personaggio protagonista.
Da lì in poi si specializza in personaggi buoni. La carriera prosegue e dirige alcuni doppiaggi Mediaset con un grande sforzo mentale e inventivo, poiché il cliente gli chiede di riempire le scene senza parlato (panoramiche sui paesaggio, le pause narrative con il solo accompagnamento musicale…) poiché secondo Mediaset coi silenzi i bambini si distraggono durante la messa in onda, quindi lei, insieme all’adattatore cominciano ad inventarsi dialoghi chilometrici per riempire le pause narrative. Si accorge che questo sistema impoverisce le trovate sceniche e narrative, facendo diventare le serie animate giapponesi inutilmente prolisse, poiché questi pensieri inventati non aggiungevano nulla alla storia!
Fortunatamente la direzione Mediaset cambia rotta (sciò sciò AVM sciò sciò).
Nel frattempo la Yamato sente l’esigenza di attrezzarsi con un apparato produttivo che segua le sue opere in tutto e per tutto, dalla scelta dei titoli al doppiaggio, cosicché gli ultimi lavori vengono affidati a Dania, che cura i doppiaggi e risolve alcune questioni di scelta stilistica. L’esigenza è dettata anche dal fatto che i vecchi doppiaggi Yamato erano affidati in appalto a diversi studi, uno dei quali ha ridoppiato la serie di Alpen Rose in un modo così schifoso (scene di folla con 6 personaggi interpretati da, al massimo, 3 doppiatori). La Yamato rimane così scioccata da citare in causa lo staff incaricato nell’adattamento di Alpen Rose! Oltretutto scopre che anziché utilizzare l’edizione originale per fare le traduzioni viene scelta l’edizione francese, che pecca molto, non tanto nelle scene visive, ma nel linguaggio e nei riferimenti storici (ad esempio non si capisce in quale paesi siano i protagonisti e quali frontiere attraversino…)
Il dibattito continua con alcuni interventi sulle serie della Nippon Animation doppiate da Dania, Pollyanna, Una per tutte, tutte per una e Una classe di monelli per Jo dicendo che i costi dei diritti sono molto, ma molto elevati, infatti hanno provato diverse volte ad accalappiare Anna dai capelli rossi senza risultati. Poi da una autocritica sulle vendite de L’isola del tesoro che sono andate malissimo (per usare un eufemismo), hanno pensato che la scelta di opere tratte dai romanzi non fosse una scelta giusta. A quel punto un ragazzo ha detto di non essere d’accordo, poiché il valore dato ad Anna dai capelli rossi piuttosto che Heidi non può essere lo stesso per tutte le opere tratte dai romanzi, forse tutto sommato, nonostante si trattasse di un opera valida, la scelta del titolo era stata sbagliata o non eran stati capaci di pubblicizzarla a dovere!
Dania ha poi parlato dell’importanza del direttore del doppiaggio che sa tirar fuori le qualità di un doppiatore, e lì ho detto la mia: io avevo sempre ritenuto che la voce di Deborah Magnaghi fosse la tipica voce da ochetta, o almeno era quello che percepivo nei doppiaggi Mediaset, mentre nella nuova edizione di Nadia la voce è stata usata in una maniera completamente nuova e, a mio modesto parere, in stato di grazia. Ciò mi convince che i doppiatori milanesi hanno dovuto fare degli sforzi disumani per rendere stupide le voci durante la direzione AVM…
Poi abbiamo parlato di novità, di richieste… Vediamo un po’ cosa ricordo…
Occhi di Gatto
La seconda serie, contrariamente alla prima, è stata prima censurata e dopo doppiata, quindi per una versione in DVD devono essere inserite le numerose sequenze censurate con l’ausilio di sottotitoli… Oppure ridoppiarla interamente. A noi la scelta scrivendo al loro indirizzo di posta elettronica!
Il principe stellare Chobin
La pubblicazione per il momento è rimandata, la Yamato vuole dare precedenza al recupero in digitale di alcuni OAV auto conclusivi, o comunque formati da pochi volumi.
Mi dispiace Chobin ma per il momento restatene Tranquillino qui nel forum!!!
Candy Candy e Georgie
Yumiko Igarashi ha perso nuovamente la sentenza di appello, e si è rivolta alla corte suprema (ora le manca solo il giudizio dell’Imperatore), per cui non appena sarà promulgata la sentenza definitiva loro tutti (Yamato, Dynamic, Shin Vision e chi più ne ha ne metta) si batteranno per comprare i diritti, ovviamente qualcuno ne uscirà ammaccato qualcun altro in banca rotta, ma l’idea di pubblicare Candy e Georgie è il desiderio di qualunque società di distribuzione di animazione giapponese.
Baldios
La traccia video è pronta, dall’edizione digitale giapponese, il problema consiste nel restaurare l’audio italiano, tremendamente rovinato.
Daitarn 3 e Trider G7
I diritti sono in mano, ovviamente, alla DoroTv che probabilmente ne farà un’edizione in DVD con i parametri qualitativi soliti del marchio Mondo TV.
Quindi al momento non si sa, per quanto riguarda Daitarn 3, se conterrà il doppiaggio nuovo.
Comunque alcuni diritti concessi alla Yamato dalla DotoTV sono in scadenza, per cui alcuni titoli, come Gakeen verranno ripubblicati dalla Mondo TV. Quindi gli interessati si affrettino.
Beh, per il momento è tutto se ricordo qualcos’altro vi faccio sapere!
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