...Ed eccomi qua..Arrivo come SailorSaturn pronto a far oscillare il Silence Grave nella battaglia finale, dopo esser stato risvegliato..
Scherzi a parte, ammetto che non sapevo che esistesse un forum sulle sigle e ringrazio Dario per avermelo segnalato.
Beh, che dire...Mi sento in parte responsabile di tutto questo dibattito..che ho letto con attenzione ed interesse, sinceramente gongolando nel vedere che qui ci sono molti che la pensano come me e anche piu' drasticamente.
Caro Dario, quasi sicuramente su Sorrisi verra' pubblicata una mia (forse ultima) risposta sul discorso delle sigle dei cartoni..In essa ci son due concetti che penso possano concludere la diatriba. La prima e' che bisorrebbe che un giorno qualcuno arrivasse a sostituire sigle storiche come Kiss me Licia e Creamy perche' cosi', forse, tu e gli altri daveniani convinti capireste effettivamente quello che io e molti altri fan di Candy, Oscar..ecc. abbiamo provato e sicuramente vi irritereste e non accettereste nessuna scusa come noi. Anche perche' io critico la sostituzione di sigle storiche e conosciute per anni, non, quindi, il cambiamento di pezzi inglesi che son durati pochissimo senza restare nella memoria collettiva (sei il primo che mi ha detto di Kimba e Mimi).
Il secondo concetto e' un chiaro e semplice: "E' questione di gusti". Ci sara' chi vuole solo Cristina e AVM, chi solo i Cavalieri del re e chi un po' tutti.
Per quanto mi riguarda, voglio qui precisare, come ho fatto brevemente su Sorrisi.com, che io non ho assolutamente nulla contro Cristina D'avena, anzi. In camera mia si puo' trovare appeso un poster del 1991 con l'autografo (preso in un mitico concerto il 27 gennaio 1991 a Schio), tutti i Gioca e Suona con Cristina, Le mille e una fiaba, I tenerissimi..nonche' tanti 45 giri e tutte le compilations sue (a parte il Fivelandia22 che non ho ancora comprato...non mi pareva urgente prenderlo, per i pezzi contenuti e la copertina orribile). Potro' sembrare un inventastorie ma credetemi, poi, se dico che ho incontrato diverse volte Cristina D'avena e il suo staff della Crioma, che ormai conosco. E' stato grazie a loro, per esempio, che ho avuto modo di parlare e, soprattutto, litigare, con AVM durante la realizzazione di una trasmissione per RadioItalia dedicata a Cristina. Fu li' che ebbi l'occasione di sentire dal vivo le assurdita' e le giustificazioni di AVM in merito ai cambi di sigle e agli adattamenti. Se riusciste ad intervistarla vi rendereste conto.. Tornando a Cristina D'avena, invece, la prima volta che le ho parlato, oltre ai dovuti e sinceri complimenti, le ho espresso la mia amarezza per le sostituzioni delle sigle storiche e lei anziche' offendersi come AVM e prendermi in giro, ha capito quello che volevo dire, sapendo lei per prima quanto il ricordo di una sigla sia importante per una persona e senza tirar fuori i discorsi dei diritti, ecc..Era pure stupita quando le ho raccontato delle proteste di noi anime-fan per gli adattamenti..lei non segue i cartoni, canta solo le sigle, e quindi non sa dei massacri per i quali canta.
Di Cristina, poi, ammiro moltissimo la sua capacita' di gestire gli spettacoli e di coinvolgere un po' tutti, nonche' la sua enorme disponibilita'. Finora non ho visto nessun cantante, a parte Paola e Chiara in una discoteca, sedersi su un tavolo e firmare autografi a tutti..ma proprio a tutti!
Quindi adesso vi sembrero' contraddittorio..forse lo saro', forse no..diciamo che mi sento un po' come Oscar che parteggia per il popolo ma era amica della regina e cerca di farle capire i suoi errori... Io ammiro Cristina come persona e per le sigle passate che tante emozioni mi han dato e mi danno, come Mila e Shiro, Evelyn..fino a Sara e Maya, tra le piu' belle in assoluto del suo repertorio (per me). Ma gia' a 9-10 anni, in piena..diciamo.."cotta", ero irritato per il fatto che mi avessero cambiato Candy Candy e altre sigle che vedevo fino a poco tempo prima. All'epoca, poi, ero diverso, vedevo i cartoni come un bambino, cogliendo poco o nulla di certe storie, mentre oggi ho 25 anni e da dieci sono un appassionato di manga e anime, quindi vedo le produzioni giapponesi con un occhio decisamente piu' critico e desideroso di una perfetta fedelta' all'originale, al punto che vorrei che gli anime andassero in onda con le sigle giapponesi che spesso son la parte piu' bella di un anime. Tuttavia, non e' che ora boccio tutto quello che e' italiano e non faccio l'equazione AVM=cavolata....come leggerai nella mail, cito come pezzi carini Doremi, Fancy Lala, One piece.. perche' hanno testi un po' piu' sobri e senza tutti i voli pindarici degli anni 97-98..Il problema e' che ormai so con quanta superficialita' AVM adattava gli anime e continuo a vedere come continui a cogliere solo le apparenze di molte serie, al punto che non riesco proprio a considerarla alla stregua delle sigle originali. Per esempio adoro l'anime Kodomo no omocha(Rossana) ma trovo la sigla piuttosto estranea alla storia perche' parla di un fatto che avviene solo nei primi 2 di 102 episodi (il discorso dei maschi che disturbano, ecc). Un conto e' Zara che ti spiega perche' Oscar veste come un uomo, un conto e' AVM che ti fa credere che la serie sia tutta sui problemi scolastici.
Inoltre, dopo aver ascoltato due anni fa Caro fratello, mi dispiace deluderti ma ancora una volta Riccardo Zara ha avuto la mia ammirazione e ha saputo commuovermi, come ha fatto gia'con Re Artu' e Cuore, due emozionantissime sigle che AVM ha pensato bene di sostituire (pensa che quando ascolto Cuore mi vien quasi da piangere per come ha saputo sintetizzare le storie del libro).
Un'ultima cosa: devi accettarlo, Dario, e' stata la signora AVM sia a decidere il cambio delle sigle per i suoi dischi, sia a dare le disposizioni per i (dis)adattamenti degli anime. Anime che spesso ha sbagliato a comprare, nel senso che e' come se avesse comprato Dawson's creeck e l'avesse adattato e trasmesso per i bambini. Qundi e' vero, esistono la fascia protetta e tutte le cavolate del Moige, ecc.. ma serie come Prendi il mondo e vari, Curiosando nei cortili del cuore, ecc..non erano per bambini ma per adolescenti e quindi l'errore principale e' stato quello di comprarle! In certi casi, poi, ha veramente esagerato perche' quando penso che Hana yori dango, ovvero Mille pagine di emozioni per Marie-Yvonne e' stato adattato come tutto un romanzo che la protagonista sta scrivendo, non si puo' parlare di adattamento ma di riscrittura totale, un insulto all'autrice originale e all'intelligenza dei telespettatori. Stesso discorso per The Slayers, SailorStars, Marmalade boy, Orange road, ecc..(scusa ma non riesco piu' a citare gli assurdi titoli creati dalla dea AVM). Ecco perche' ora apprezzo Margaria, perche' sta scegliendo anime gia' concepiti per i bambini, che non sono affatto brutti, anzi..La saga di Doremi e' splendida e Tokyo Mew Mew e' stata una piacevolissima sorpresa. Come ho scritto su Sorrisi, gli critico una poca fantasia nel proporre i cartoni e riconosco, per questo, ad AVM una maggiore proposta di titoli. Caspita, Pokemon e Hamtaro sono andati in onda quasi + del tg5..
Seconda precisazione finale: qualcuno, forse tu, ha notato che ho citato Morricone per paragonarlo con AVM..che pignoleria..era solo un esempio, certo che so che lui compone bellissime musiche e AVM testi..Tralaltro non ho nulla da dire sul valore dei musicisti che han collaborato con AVM..la mia critica era solo sui testi, tutti scritti da AVM.
Terza ed ultima precisazione, personale: il mio cognome e' HullWECK, non Hullboh..ma del resto sei cresciuto con gli adattamenti di AVM, quindi sarai abituato a non usare i nomi originali, eh eh
