Cuorforte ha scritto:
Non credo che le sigle "rifatte" vadano buttate al macero a prescindere, almeno non tutte. Non si può fare di tutta l'erba un fascio; magari molti sono allergici alle "nuove" sigle maneriane e non lo accetteranno mai, ma molte restano valide canzoni. E' una nostra fissazione che i cartoni debbano avere una sola sigla, ma sappiano bene che altrove non è così...
E chi lo stabilisce che se <<altrove non è così>> a me debba interessarmene qualche pezzo di fico secco? Dal mio punto di vista (conterà qualcosa anche il mio, no?

) qualunque sigla rifatta va eliminata. E stessa cosa per i nuovi doppiaggi. Voglio il prodotto come l'ho visto da piccolo. Certo: mica vado a fare il matto o a procurare disagi a Mediaset. Prendo per il culo, però; almeno un po' di ironia maleducata e cattiva mi sarà concessa per esprimere il mio disappunto, altrimenti che razza di toscano degenere sarei? A me la Valeri Manera e il suo entourage arrogante non la vengono a raccontare una nuova versione dei fatti del mio passato, mi dispiace tanto. Che si faccia i suoi soldi con i nuovi cartoni animati, è pure giusto, ma che non venga a rompere le scatole a me e a ciò che piace a me. Altrimenti è guerra. Artistica, s'intende. L'unica che posso ammettere. Ma guerra.
Cuorforte ha scritto:
Penso che se più artisti offrono la propria versione ci sia solo da guadagnare per tutti.
In questo caso specifico (ripeto: in questo... questo caso specifico) dissento pesantemnente, ma si sa: sono opinioni innocenti. Una sigla a un cartone animato non si cambia. Punto. Lei e il cartone si appartengono dalla prima messa in onda. Il resto è filosofia che non declamo.
Cuorforte ha scritto:
Certo, questo discorso oggi ha poco senso, visto le sigle di coda sono mutilate selvaggiamente.
Mah, non so che rispondere... Certe sigle, specie quando son rifatte, a me fa davvero piacere vederle tagliate.
Cuorforte ha scritto:
Nei dvd di Lady Oscar avrebbero dovuto mettere, oltre alle sigle storiche, anche quella (agro)dolce di Cristina (ormai è notissima e molto amata); e lo stesso discorso vale per i cartoni che mandano in onda solo con la sigla di Cristina.
I cartoni che hanno avuto sempre la sigla di Cristina D'Avena se la tengano pure, a me mica interessa... Anzi: è bene che sia così... A me costei sta sulle scatole perchè è sovrabbondata nel lavoro, sovraesposta da fare rabbia e, soprattutto, perchè si è permessa di rovinare una parte assai imponente della mia passione. Fine dei giochi, fine del discorso.
Cuorforte ha scritto:
Se il problema dei diritti è superabile, dovrebbero mettere le varie sigle, perché diverse generazioni hanno conosciuto (e amato? alcune più, altre meno ovvio, appunto perché alcune sigle rifatte sono terribili, altre ottime) sigle diverse. O metterne una come sigla di testa e l'altra come chiusura, oppure trasmettere metà dela serie con una sigla e metà con l'altra.
Dissentiamo. Opinioni, anche stavolta opinioni. Ma dissentiamo. Rispetto la tua ma ti dico la mia, di opinioni. A me nessuna nuova sigla, benchè ottima, può ridarmi quella del mio passato, gonfia di odori, spessa come il profumo che m'accompagna quando la rivedo in videosigla, accesa come uno stereo in campagna... Non lo apprezzo un prodotto, sebbene bellissimo, se non riesco a viverlo. E io riesco a viverlo davvero solo rivivendolo, solo nel riviverne il ricordo, paradigma esatto della mia infanzia. E grazie al tridente da Champions League formato da Alessandra, da Valeri e da Manera, tante di quelle atmosfere non le avrò mai più. Clap clap clap clap clap clap clap cara Sandra. E tante grazie a te e al MO.I.GE.
Cuorforte ha scritto:
Comunque ti ripeto che non era tanto il contenuto, ma il modo in cui era stato espresso (sarà che amo e conosco a memoria centinaia di sigle scritte dall'Innominabile-Abominevole Donna dalle Tre Lettere e allora non riesco a ridere di certi epiteti; ma del resto di epiteti simili - "donna non trombante" oppure "eunuco" - non riderei mai, a chiunque fossero rivolti).
Capito. No problem. Opinioni. Io dissacro, quando mi va di occorrervi. Tutto lì.