essendo anarchico (è una posizione personale che vuole avvalorare le mie considerazioni, non ho intenti secondari, davvero) e conoscendo bene harlock (c'ho fatto la tesi) credo di poter dare una spiegazione, o almeno, provare a capire il motivo di sopraddetta censura.
leo ferré nella sua canzone
gli anarchici cantava: "non sono l'1% ma credetemi esistono". gli anarchici già sono pochi e poi non hanno una struttura che si occupi di mettere in moto la macchina della propaganda. è un lavoro del tutto individuale. quando lo faccio io mi accorgo della totale ignoranza in materia (magari è colpa nostra, dico noi anarchici, non so). la gente comune ignora del tutto i principi dell'anarchismo, figuriamoci la sua simbologia, che include infatti la bandiera nera (esiste anche un
canto della bandiera nera)...
http://www.anarca-bolo.ch/a-rivista/321/33.htm
provo quindi a mettermi nei panni della rai, che non lavora certo tramite colloqui individuali ma deve fare i conti con milioni di spettatori. alla fine degli anni '70, in piena strategia della tensione, i gruppi neo-fascisti erano molto "presenti" nella vita del paese (e qui mi fermo...). quindi posso ben capire che ad un censore rigoroso venga lo scrupolo di bandire il riferimento ad un vessillo "nero", tenuto conto anche il fatto che il tale censore non credo avesse mai guardato la serie, dalle tematiche di certo anarchiche (harlock è infatti una rielaborazione della figura del ronin, il samurai che combatte senza padrone pur rimanendo fedele al bushi-do) ma che inoltre fa spesso riferimento all'"amor di patria", che è chiaramente intesa come la terra, sentimento che però in seguito i neo-fascisti (giocando anche di sponda col colore nero) hanno subdolamente strumentalizzato (harlock è a tutt'oggi molto usato come simbolo dai gruppi dell'estrema destra). si tenga inoltre presente che la figura del ronin è tipicamente giapponese ma dato che la serie andava in onda in occidente si è cercato di fare i conti con la sua possibile connotazione alla luce della nostra storia politico-culturale.
finisco questo post con un'opinione personale: tenuto conto anche della censura di "viva il re" non posso (io, che la censura la odio) che vedere di buon occhio il lavoro del censore della rai, poiché questa eventuale scelta lascia trapelare una profonda buona fede (che ai giorni nostri di certo non vedo...)
p.s.: ho fatto considerazioni sul legame tra la figura di harlock e l'estrema destra perché mi sembra fosse oggetto di un vecchio topic nel quale mi ero imbattuto nella mia personale cronistoria del forum, nel quale non ero intervenuto visto che era un pò vecchiotto. non credo però di essere andato OT visto che i 2 temi sono estremamente legati