Ecco il programma
Forse vale addirittura la pena di fare la tessera!
%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%
Vi ricordiamo che sono disponibili solo 88 tessere per l'intera manifestazione (12 sono già state prenotate). Le trovate GIA' IN VENDITA al cinema Palestrina (orari di cassa: consultate la pagina spettacoli dei quotidiani). Potete anche prenotarle telefonicamente: ma in questo caso vanno ritirate entro e non oltre il 6 febbraio, data oltre la quale saranno rimesse in vendita. Un consiglio amichevole: affrettatevi.
9/13 febbraio 2005
KOMPS – Andrea Nobile Filippo Mazzarella Saverio Lombardo e Valentina Pieraccini
In collaborazione con DE AGOSTINI, YAMATO, DYNAMIC, SHIN VISION, MONDO HE,
e con KAPPA, HALIFAX, BLOODBUSTER, LA BORSA DEL FUMETTO
presentano
ANIME GIAPPlNESI II
(il programma potrà subire variazioni per cause di forza maggiore)
aggiornamenti in tempo reale su
http://utenti.lycos.it/animegiappo/
MERCOLEDI’ 9
15.30 - LUPIN III E LE PROFEZIE DI NOSTRADAMUS (D, 1995, 97’) di Shunya Ito
Quinto lungometraggio cinematografico dedicato alle avventure del celeberrimo ladro: Lupin deve recuperare pagine perdute delle Centurie di Nostradamus che sono in possesso di un miliardario in corsa per la presidenza USA. Humour e sarcasmo sotterraneo: tra i migliori episodi della serie, presentato in collaborazione con De Agostini e Shin Vision.
17.15 - HARLOCK SAGA - L’ORO DEL RENO (D, 1999, 176’) di Nobuo Takeuchi e Leiji Matsumoto.
Matsumoto adatta all’universo di Harlock nientemeno che l’Anello del Nibelungo di wagneriana memoria. E non manca uno scontro stellare sulle note della cavalcata delle Valchirie. Cult.
20.30 - GOLDRAKE L’INVINCIBILE (35mm, 1979, 84’) di Go Nagai
Alcor e Actarus, amici inseparabili e combattenti per la salvezza della Terra, minacciata dalle truppe di Vega. Il più classico degli anime giapponesi per gli spettatori italiani, ATLAS UFO ROBOT – GOLDRAKE, in un film di montaggio che assembla episodi importanti della lunghissima saga. Magli perforanti ed alabarde spaziali come se piovesse: effetto nostalgia assicurato! Presentato in pellicola.
22.30 LA PIU’ GRANDE VITTORIA DI JEEG ROBOT D’ACCIAIO
JEEG ROBOT CONTRO I MOSTRI DI ROCCIA (35mm, 1980, 79’) di Go Nagai
Le origini di Hiroshi Shiba, alias Jeeg Robot d’Acciaio: dalla scoperta dei suoi poteri di mobilsuit vivente alla (temporanea) sconfitta della perfida regina Himica. Ancora un delirante film di montaggio, ad alto tasso psichedelico, realizzato componendo vari episodi della mitica serie televisiva. Non manca la famosa sigla (“Corri, ragazzo, laggiù/vola tra lampi di blu…”) che la leggenda vuole intonata da un Piero Pelù in erba… Presentato in pellicola.
GIOVEDI’ 10
14.30 – WINDARIA (D, 1987, 102’) di Kunihiko Yuyama
Nel continente di Windaria, il principe Roland e la principessa Veronica sono legati da un profondo amore. Ma la favola finisce qui: perchè i due giovani sono figli dei signori di due regni divisi da un odio antico, e mentre tra le due fazioni la situazione degenera in uno stato di guerra, anche l’amore sembra cedere il posto a un sentimento freddo e spietato. E un giovane di nome Alan, per salvare la sua valle e tutto ciò che amava dalla follia della guerra, parte per un viaggio pericoloso e disperato. Questa è la loro storia. Appassionante fantasy, opera seconda di Kunihiko Yuyama, oggi noto in occidente per i suoi film sui piccoli Pokémon.
16.30 - LA CITTA’ INCANTATA (35mm, 2001, 123’) di Hayao Miyazaki
La piccola Chihiro nella misteriosa città che disattende le leggi della fisica e del reale tenta di salvare i genitori trasformati in maiali da una strega cattiva. Orso d’Oro a Berlino, e poi l’Oscar. Ed è ancora poco. Il capolavoro assoluto del maestro Hayao Miyazaki. Presentato in pellicola.
18.45 - HURRICANE POLYMAR: HOLY BLOOD (D, 1997, 61’) di Akiyuki Arafusa
Agli inizi del XXI secolo, la Terra sta per sfiora i 10 miliardi di abitanti. Le risorse non bastano: il collasso biologico è in agguato, a meno di non cambiare radicalmente la stessa natura dell'uomo, fino a permettergli di sopravvivere in nuovi ambienti. Ma una società segreta tenta di bloccare gli esperimenti volti alla salvaguardia del pianeta, eliminando tutti gli scienziati. Con l'obiettivo, apparente, di condannare la razza umana. Scoprire il colpevoli è un lavoro per Takeshi Yoroi, alias Hurricane Polymar: supereroe di notte, sgangherato aiuto-detective di giorno. Un personaggio leggendario per l’equilibrio con cui mixa comicità e action / mystery senza che i due elementi entrino mai in collisione. Presentiamo il primo OAV (Original Anime Video) della serie cult.
20.30 - PERFECT BLUE (D, 1998, 83’) di Satoshi Kon
Una popstar si ritira dal mondo della musica per fare l’attrice. Ma un suo fan la prende male, e fioccano i morti. Il primo (e finora unico) psycho thriller a disegni animati della storia del cinema. Kon ama e cita il cinema americano, da De Palma in giù. Con risultati sorprendenti.
22.15 PRINCESS MONONOKE (35mm, 1998, 134’) di Hayao Miyazaki
Il principe Ashitaka uccide un cinghiale-demone: viene punito da una maledizione e coinvolto in una guerra tra gli abitanti della foresta e gli uomini della Città del Ferro. S’innamorerà di una giovanissima guerriera allevata dai lupi. Il più grande successo del cinema giapponese di tutti i tempi è una fiaba ecologista di grande complessità morale, con momenti di cinema puro ed epico che rimandano alla lezione del miglior Kurosawa. Il film è presentato in pellicola.
VENERDI’ 11
14.30 - IL GATTO CON GLI STIVALI (35mm, 1969, 79’) di Koro Yabuki, Yasuo Otsuka.
Il personaggio che è diventato il simbolo stesso della Toei Animation. Un grande, poetico anime -ispirato alla fiaba di Charles Perrault- che regge egregiamente la prova del tempo. Il giovane Miyazaki dirige il mitico staff di animatori. Una chicca per cinefili, non solo nippofili. Presentato nella sua versione in pellicola cinematografica 35mm, scovata e ottimizzata dopo lunghe e faticose ricerche.
17.00 - I WISH YOU WERE HERE – EDIZIONE INTEGRALE (D, 2000, 187’) di Seiji Mizushima
In un futuro non molto remoto la terra viene colpita da un meteorite che porta con sé il terribile virus M34: in soli 4 anni 17 nazioni sono completamente distrutte, e tutti gli uomini infettati mutano in mostri assassini. Le nazioni sopravvissute cercano di fermarne l'avanzata con forze speciali: i MOB, robot da combattimento comandati da interfacce virtuali; e i NOA, umani con nanomacchine nel sistema sanguigno che impediscono al virus di attecchire e una corazza di protezione comandata telepaticamente. Un NOA, Tamiya Yuji, in crisi per la perdita dei compagni, scopre una nuova arma: l’unità M34, detta Ai, una ragazzina dai poteri devastanti creata in laboratorio. E se ne innamora. La nostra scommessa di questa edizione: un anime fluviale (3h10’) che sa toccare tutte le corde, tra fantascienza non banale e romanticismo ai massimi livelli emotivi. Presentato in collaborazione con DeAgostini e Shin Video.
20.30 – MILLENNIA (D, 1982, 117’) di Masayuke Akehi
Anno 1999. Il professor Amamori, dell'osservatorio astronomico di Tsukuba, scopre un gigantesco pianeta errante, grande nove volte la Terra, in rotta di collisione col nostro pianeta. La fine del genere umano? Qualcosa lega questo avvenimento apocalittico a una leggenda tanto antica che delle sue origini si è perduta persino la memoria. Eppure questa leggenda sembra essere ricordata nelle testimonianze di tutte le civiltà: un'entità che da sempre avrebbe governato l'umanità, cede il posto a un successore ogni millennio, e per questo viene chiamata la Regina dei Mille Anni. Dal manga-capolavoro di Leiji Matsumoto, la riscoperta di uno straordinario lungometraggio di “fantascienza romantica”.
22.30 – NADESICO THE MOVIE – IL PRINCIPE DELLE TENEBRE (D, 2003, 90’) di Tatsuo Sato
Fantascienza, azione e comicità si fondono perfettamente nel primo lungometraggio dedicato alla Battleship Nadesico, da un manga del grande Kia Asamiya. Un’operazione geniale, citazionista al cubo, sfrenata, tra memorie di Gundam e rimandi a Star Trek, in un’ottica transculturale abbastanza insolita nel mondo degli anime. Imperdibile. Un’esclusiva concessa da Dynamic Italia.
SABATO 12
10.30 - COO (D, 1993, 112’) di Tetsuo Imazawa
Cosa fareste se un giorno, mentre andate a scuola con la vostra moto d'acqua, trovaste un piccolo esemplare di rettile acquatico sconosciuto? Succede, nelle isole Fiji, a Yosuke ed al padre Tetsuro, studiosi di specie marine. Che battezzano il piccolo Coo e scoprono la sua natura di esemplare vivente di plesiosauro. Un anime ecologista per ragazzi, nella sua nuova edizione restaurata presentata in esclusiva da Yamato Video.
Proiezione mattutina dedicata ai piccoli spettatori (fino a 12 anni), per i quali, senza limite di numero purché accompagnati da almeno un adulto pagante, l’ingresso è GRATUITO.
12.30 - LULU’ UN ANGELO TRA I FIORI (35mm, 1980, 84’) di Hiroshi Shidara
Dalla serie TV con la sigla più cult in assoluto (immortali versi: Benvenuta Lulù/ tra i fiori Lulù/ dolce angelo sei tu/ con quel gatto follia e quel cane magia/ e l'allegra compagnia…/ Dolce dolce Lulù, mondo biondo Lulù/ Luna stella Lulù, tutta bella Lulù/ cuore semplicità, mare serenità/ occhi di prateria, bocca senza bugia.), le avventure di Lulù, ragazza acqua e sapone che non sa di essere una discendente terrena del popolo dei fiori, fuggito su una stella lontana per la rottura dell'equilibrio con la natura da parte dell'uomo. Lulù deve trovare il fiore dai sette colori necessario al popolo per nominare sulla stella il nuovo erede al trono; con se avrà come aiuto i due folletti e una spilla magica per assumere le caratteristiche di chiunque le capiti a tiro, a seconda della necessità. Delirio vero, ma anche una serie dal fascino camp inspiegabile, con torme di ammiratori. Presentiamo il film di montaggio ricavato dalla serie TV nella sua copia originale in pellicola, ottimizzata e restaurata.
15.00 - KEN IL GUERRIERO – LA TRILOGIA (D, 2003, 180’) di Takashi Watabe
Hokuto No Ken, alias Ken il Guerriero, è il discendente della divina scuola Hokuto Shinken: la sua vita è segnata da una lunga serie di combattimenti, morti, resurrezioni. E dalla ricerca struggente di un amore perduto. La saga di Ken nasce come manga (Buronson e Hara gli autori) nel 1983 sulle pagine di “Shonen Jump” della Shueisha. E’ un compendio di temi-cardine della cultura e del fumetto nipponico: olocausto nucleare, arti marziali, senso del sacrificio, tristezza, amore, violenza, distacco, determinazione. “La trilogia” (tre episodi di un’ora, completamente nuovi) è forse l’evento più atteso di questa edizione, offerto in esclusiva da De Agostini e Shin Vision.
18.30 – ARION (D, 1986, 120’) di Yoshikazu Yasuhiko
Allevato da Demetra e rapito da Ade, combattè Atena, sfidò Zeus per un amore proibito e fu perseguitato dalle Erinni: la storia di Arion è un anime kolossal da 80.000 disegni, capolavoro del fantasy mitologico a firma Yoshikazu Yasuhiko, ideatore di Gundam e Venus Wars. Musiche di Joe Hisaishi.
20.30 - JIN-ROH (D, 1998, 102’) di Hiroyuki Okiura e Mamoru Oshii
Dall’autore di “Ghost in the Shell” e “Innocence”, un durissimo racconto di “alternate history”, incurante di ogni logica commerciale: in un Giappone militarizzato e fascista, un’adolescente del gruppo “Red Riding Hoods” che fiancheggia terroristi anti-regime si fa esplodere di fronte agli occhi del miliziano Fuse. E gli provoca una violenta crisi interiore. Il dilemma giapponese di base, cioè la tensione tra sottomissione alla volontà della società e coscienza, in un thriller d’azione che è anche una storia d’amore non ricambiato (Fuse s’innamora di quella che -forse- è la sorella della sua “vittima”). Lontanamente ispirato a “La Svastica sul Sole” di Philip K. Dick, e portatore di una riflessione di tutto rispetto sulla pericolosa creazione di nuovi ordini mondiali: parla in filigrana di Corea, Usa, Cecenia, Guatemala. Del mondo contemporaneo.
22.30 – ANTEPRIMA
il titolo sarà comunicato martedì 8 febbraio
00.30 - MAZINGA CONTRO GOLDRAKE (D, 1980, 85’) di Go Nagai, Toshio Mori
Epico scontro tra i pesi massimi della “robottonità”: uno contro l’altro, e poi alleati. Un folle mix di ben cinque lungometraggi diversi assemblati da distributori italiani senza scrupoli: una sfida alle leggi della coerenza narrativa, un film completamente inintellegibile, dove contano solo le battaglie e le evoluzioni sullo schermo degli amatissimi mobilsuit. Da vedere senza ascoltare. Film-sorpresa di sabato grasso, dedicato ai Cosplayers nottambuli che ci raggiungeranno a mezzanotte.
DOMENICA 13
10.30 - IL GATTO CON GLI STIVALI (35mm, 1969, 79’) di Yasuo Otsuka
-replica-
Proiezione mattutina dedicata ai piccoli spettatori (fino a 12 anni), per i quali, senza limite di numero purché accompagnati da almeno un adulto pagante, l’ingresso è GRATUITO.
12.30 - YOU’RE UNDER ARREST! - THE MOVIE (D, 1999, 92’) di Junji Nishimura
Dopo un anno di tirocinio in reparti speciali, le amiche Miyuki e Natsumi riprendono servizio alla centrale di Bokuto, assegnate alla polizia stradale. Torneranno in azione quando un gruppo di terroristi con piani destabilizzatori metterà sotto assedio il loro distretto. Scritto da Seiji Sogou adattando il manga di Kosuke Fujishima (noto per la maniacale cura del dettaglio dei mezzi di locomozione, qui replicata) un divertente anime per il circuito cinematografico di grandissimo successo.
14.30 – PRINCESS MONONOKE [35mm] (1998, 134’) di Hayao Miyazaki
-replica-
16.30 - INUYASHA – THE MOVIE (D, 2001, 94’) di Toshiya Shinohara
Le avventure del mezzo-demone Inuyasha e della giovane Kagome Higurashi, normale ragazza dei nostri giorni che si ritrova capace di viaggiare in epoca Sengoku (il Giappone del XVII secolo) attraverso uno strano pozzo nella dimora di famiglia. Dopo essere tornata a casa per una breve sosta nel XX secolo, Kagome raggiunge i suoi compagni di viaggio nel passato, impegnati in un duro scontro contro un demone scorpione. È il preludio al terribile incontro tra Inuyasha e Menomaru, possente demone intenzionato a vendicarsi di lui. Suo padre, infatti, un demone maggiore di nome Hyoga, in seguito a una guerra contro il padre di Inuyasha, fu sigillato nel Bosco del Non-Ritorno presso un albero secolare. Per poter liberare l’energia del padre e succedergli degnamente, Menomaru ha bisogno di togliere l’antico sigillo mediante i poteri di Tessaiga, la spada di Inuyasha. Ma le conseguenze della liberazione del potere demoniaco di Hyoga sono funeste: migliaia di anime di uomini e animali finiscono in pasto a Menomaru, che va trasformandosi in un mostro gigantesco, mentre l’energia concentrata dall’albero secolare di Hyoga sottrae linfa vitale a tutte le epoche della storia, facendole piombare in un lungo e freddo inverno. Sfracello al box office nipponico: sequenze di battaglia ad alto tasso spettacolare, coralità e grande cura nel tratteggio delle psicologie, com’è tradizione di Rumiko Takahashi (Lamù, Maison Ikkoku, Ranma ½), autrice del manga d’origine. Direzione artistica di Tsutomu Ishigaki (Lupin, Patlabor) e regia di Toshiya Shinohara, autore dell’ottimo “Lupin III - Tokyo Crisis”.
18.30 - CANDY CANDY IL FILM (35mm, 1979, 87’) di di Kyoko Mizuki e Yumiko Igarashi
Un tuffo nel passato, per lo shojo più controverso di sempre, amato (ma anche detestato senza mezze misure) da legioni di appassionati. Sostanzialmente una soap opera, ma dai risvolti erotici marcati, che narra l’epopea dell’orfana Candy White dai giorni trascorsi all'orfanotrofio all'inizio della vita adulta. Adottata da una ricca famiglia, Candy si innamora dapprima di Anthony, uno dei suoi nuovi cugini destinato a morire tragicamente, e poi di Terence, un compagno di collegio con il quale avrà una infuocata e burrascosa relazione che la porterà all'espulsione dall'istituto. Presentiamo il film originale in pellicola del 1979, che monta con cura un compendio della serie televisiva.
20.30 – LUPIN III E LE PROFEZIE DI NOSTRADAMUS (D, 1995, 97’) di Shunya Ito
-replica-
22.30 - TOKYO GODFATHERS (35mm, 2003, 91’) di Satoshi Kon
Natale innevato a Shinjuku, cuore di una Tokyo in cui opulenza e povertà convivono sfiorandosi: tre homeless (l’alcolizzato Gin, il transessuale Hana e la giovane Miyuki, fuggita da casa) trovano una neonata nella spazzatura. Malgrado la piccola ne surroghi il desiderio di normalità e di “famiglia”, il trio capisce presto che deve rintracciarne i veri genitori. Terzo lungiometraggio dopo il depalmiano Perfect Blue e l’inedito Millennium Actress (che citava Viale del Tramonto) per il cinefilo Kon. Che si conferma osservatore partecipe ma impietoso di un mondo (e di un cinema: è profonda la riflessione sull’action-movie che punteggia le sequenze più concitate) in pezzi. Titolo e soggetto stavolta rimandano addirittura al John Ford “evangelico” di In nome di Dio, ma attenzione a non lasciarsi ingannare dalla cornice finto-ottimista: il film è in realtà durissimo.