Come promesso, eccomi con il "report" della Bishoonen-trasferta, e della tragicomica sequenza di eventi che ha messo a dura prova il mio sistema nervoso...
"Si parte presto", c'eravamo detti: il concerto era previsto alle 11 e 30, e volevamo avere tutto il tempo possibile per prepararci al meglio, facendo un bel soundcheck adeguato.
Percio', "appuntamento alle 7 e 45 a Lavagna, in piazza. Si parte al volo.
Chi mi conosce sa che sono paranoico in quanto a puntualità, e capace di rappresaglie & vendette di crudeltà inumana verso chi non rispetta gli orari.
Il buon Benkei, dal canto suo, non era mai riuscito a farmi arrabbiare fino a ieri: elemento di impeccabile puntualtà e preciso come un orologio da sempre, decide di punto in bianco che, per essere all'appuntamento alle 7 e 45 è sufficiente puntare la sveglia alle...OTTO E MEZZA!!!
Lo sorprende nel sonno Amuro David, suo compagno di viaggio. Il loro ritardo sembra scritto nelle stelle. Partiamo senza di loro.
Rispettosi del ruolino di marcia (e raggiunti dalla Benkei-mobile trasformatasi in Mach5 per l'occasione), arriviamo a Milano, e per iniziare bene ceffiamo clamorosamente l'uscita piu' vicina alla Fiera, uscendo Km e Km prima, attratti dal canto delle sirene di un' "icona" con le bandierine su un cartello dell'autostrada. Brancolando nel buio e sparpagliati per Milano giungiamo, in orribile ritardo, in zona Fiera, giusto in tempo per trovare un nuovo, tremendo ostacolo: la Porta Perduta.
Nessuno di noi sa, infatti, DOVE si trovi la Porta giusta per entrare con la macchina in Fiera, cosi' ci rimettiamo a girare in tondo nella zona, chiedendo informazioni a chiunque ci capiti a tiro, e incrociando di tanto in tanto le altre TRE Bishoonen-car sparse per Milano. La ricerca sara' lunga e fara' lievitare paurosamente il nostro ritardo.
Arriviamo gia' stanchi, sudati e provati in Fiera, depositiamo gli strumenti e tiriamo un sospiro di sollievo scoprendo che il concerto e' posticipato di un'ora. Che fortuna...Giusto il tempo per riprendersi e per controllare la chit...AAAAAAAAAAAAAARGH! Si e' spezzata una corda! Ma porc...Mi rifugio in un camerino e mi accingo alla sua sostituzione, in compagnia di una doppiatrice piuttosto famosa che non smette mai di farsi truccare (lo fara' per ORE!!! Ve lo giuro!!!

)
Ecco fatto. Corda sostituita, chitarra accordata, stringo il bullone del bloccacord..AAAAAAAAAAAAAAAAAARGH! Si e' "spanato" il bullone! Non si stringe piu'? Ma come...l'avevo anche cambiato da poco...Evabbe', vorra' dire che accordero' piu' spesso la chitarra sul palco. cosa sara' mai...Ora facciamo il soundcheck...Eh? Cosa? Niente soundcheck? "Sulpalcoalvolochetoccaanoi"?
Ma state scherzando?
Ah, no.
Non scherzate.
Andiamo bene.
Evabbe', proviamo. Si', cioe', volevo dire "suoniamo", ecco.
Una volta sul palco inizio a sudare freddo: la chitarra non e' per niente accordata (non vi sto nemmeno a dire perche': pensereste che sono anche piu' idiota di quello che sembro, quindi rimarra' un segreto), e tento invano di rimediare. Quando raggiungo un'accordatura poco meno che oscena, proviamo a suonare, ma...AAAAAAAAAAAAAAAARGH! Perche' non funzionano i miei pedalini? Si e' spento tutto...No, si riaccende! No, si spegne ancora!!!
Combatto con i pedali per tutto il tempo, il suono della chitarra va e viene senza soluzione di continuita'. Sconfortato, mi ritrovo a chiedermi se sia meglio quando la chitarra si sente (scordata com'e') o quando non si sente per niente.
Vi prego: portatemi via. Mettetemi una camicia di forza, sto impazzendo. Rischio di prendermela con qualcuno. Cerco di resistere. Finiamo il calvario dei tre pezzi (che mi sembra durare tre ore) e scopro che anche il resto dei Bishoonen non se l'e' passata bene: nessuno riesce a sentirsi sul palco, e l'umore e' sotto i tacchi...Vogliamo quasi tornarcene a casa.
Per fortuna che nel pomeriggio tutto si e' sistemato, le condizioni del palco sono migliorate, sono riuscito a sistemare la chitarra, siete rimasti tutti a farci compagnia, e siamo finalmente riusciti ad esprimerci in maniera perlomeno degna: ci tenevamo tantissimo!
Sono tornato a casa e non riuscivo a reggermi in piedi: la fiera NON l'ho vista. Due volte sono riuscito a strisciare fino allo stand Panini (Monster 18...Monster 18...anf, anf...) e due volte sono stato richiamato nei pressi del palco perche' si stava per suonare. Ho sentito solo vociferare dell'esistenza di un fantomatico "piano di sopra"...
Pero' che bello che e' stato conoscervi (e incontrarvi di nuovo)!!!
Mi scuso se non sono riuscito a scambiare due parole e a salutare tutti, ero davvero da ricovero: chi mi sono perso? Rimediamo presto, eh?
Insomma...quando ci si rivede?
CIAO!!! (e scusate la prolissita'!!! Vi ho annoiati?)