Film home video ne ho visti diversi ultimamente di cui non ho parlato qui. Ve ne segnalo giusto un paio (perché se non posto subito una recensione me ne scordo):
Rashomon di Akira Kurosawa

E vabbé, farsi belli coi classici è facile. Sta di fatto che Rashomon è un capolavoro. La stessa storia (un bandito assale una coppia in una foresta: lega il samurai ne stupra sua moglie. Alla fine il samurai muore, ma non si capisce bene come) narrata da quattro punti di vista in cui ognuno ha interesse a far credere vera una versione.
Dancasti può vederlo?Non so quale sia la posizione nei confronti dei film in bianco e nero. Se non ha avversioni di sorta, questo è assolutamente fondamentale.
Primer
Un film strettamente low budget sulla macchina del tempo. E' assolutamente intricato, da vedere con un guida sottocchi che ti spieghi cosa sta succedendo (basta anche la pagina di wikipedia, eh). Eppure l'idea alla base è assolutamente affascinante, e probabilmente molto del suo fascino svanirebbe se fosse un po' più comprensibile.
A me è piaciuto, ma non me la sento di consigliarlo a tutti.
Dancasti può vederlo?Secondo me, tenendo ben presente le premesse qui fornite, potrebbe piacere anche a lui.
Io non ho paura di Gabriele Salvatores

L'ho visto ieri sera in compagnia di tre americane ventiduenni, che non conoscendo in anticipo il plot del film, a differenza del sottoscritto quando l'ha visto al cinema, sono rimaste alquanto terrorizzate dall'inizio.
Non anticipo qui il plot (anche se probabilmente già lo conoscete: ai tempi se ne parlò molto, e il romanzo è ti ampia diffusione) perché è impossibile parlarne senza spoilerare troppo. Basti solo dire che Salvatores, insieme a Sorrentino, è uno dei pochissimi registi italiani che considero degni della mia attenzione, Ammaniti è uno dei miei autori preferiti e questo film è ottimo (a differenza di Come dio comanda, della stessa coppia, che faceva abbastanza cagare, nonostante il romanzo fosse infinitamente migliore di quello di Io non ho paura).
Dancasti può vederlo?Certamente, se non ci sono pregiudizi di sorta verso il cinema italiano. Se ci sono, sappia che in genere li ho anche io.
Crank 2 - High Voltage
Vi ho parlato qualche mese fa del primo
Crank. Ebbene, il secondo è uguale al primo, solo
fottutamente meglio! Gli autori hanno capito cosa del primo è piaciuto al pubblico, e hanno aumentato la dose. Abbiamo quindi più azione, più ritmo, più violenza, più ignoranza e naturalmente più tette!
In questo film il protagonista del primo, Chev Chelios, si ritrova con un cuore artificiale e la batteria per farlo andare solo un'ora. Deve quindi utilizzare ogni fonte di energia elettrica per stare in piedi mentre cerca di recuperare il suo cuore vero da chi glielo ha preso.
Da segnalare i camei di Ron Jeremy, Lloyd Kaufman e, dulcis in fundo, David Carradine in una parte che potrebbe essere uno splendido "A noi piace ricordarlo così", in stile "ultimo film". Peccato che dopo ne abbia fatto altri.
Dancasti può vederlo?Se non lo ha ancora visto deve vergognarsi per 15 minuti almeno prima di correre [strike]a scaric[/strike] ad affitarlo. Se non ha visto nemmeno il primo, allora non è dancasti: troviamo chi ha rapito l'originale e spacchiamogli il culo.
_________________
ATTENZIONE: questo post puo` contenere
Umorismo Criptico
A B Qualcosa??