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Affare fatto!
Direi che a capodanno è l'occasione per organizzare una «tavola rotonda di dibattito sul BSG».



Appunto, appunto. Prima del giocone ci vuol la discussione. Prima del giocone ci vuol la discussione. Prima del giocone ci vuol la discussione... (chi coglie la quasi citazione?)

Comunque, quello che nella storia alla fine mi convince poco è tutto il casino per Era. 40 000 persone si trasferiscono, uomini donne e bambini, sulla terra e stai a vedere che la razza umana discende tutta dalla unica figlia di un silone e di un umano?

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Inchinatevi di fronte al simbolo dello Shogun Mitsukuni Mito. Inchinatevi!

Ovviamente quella frase è assurda, ma è una provocazione dei due Heat che serve ad indicare come di fatto l'umanità discenda dall'unione delle due civiltà... umana-preterra2 e cylone... fatto che ha messo la parola fine al ripetersi dei cicli di rinascita e distruzione. Almeno per ora.

Non così campata in aria come teoria:

http://it.wikipedia.org/wiki/Eva_mitocondriale

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4/4/1978. Io c'ero.

L'eva mitocondriale ovviamente esiste, almeno dal punto di vista teorico... tuttavia nella ricostruzione di BSG la teoria nemmeno regge, infatti vi erano bambini e bambine coetanee di Era da cui sarebbero potuti nascere altre ramificazioni della linea genetica femminile. Di conseguenza se ci fosse un'eva mitocondriale comune per gli umani e fossimo nell'universo di BSG l'eva mitocondriale sarebbe dovuta essere precedente Era oppure Era dovrebbe essere l'unica bambina al mondo di quell'epoca ad avere una discendenza.

A parte il fatto che si tratta di una serie di fantascienza, per cui concessioni del genere sono la cosa minore, questo non è esatto. L'eva mitocondriale è l'unica donna ad aver avuto una linea di discendenza femminile ininterrotta fino ai giorni nostri.

Cioè nulla esclude che altre donne abbiano avuto discendenti, ma ad un certo punto tutte le loro discendenti femmine o non hanno avuto figli o hanno avuto solo maschi.

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4/4/1978. Io c'ero.

Partendo dal presupposto che qui stiamo sospendendo la sospensione dell'incredulità e quindi hai ragione sul discorso che si tratti di fantascienza da non questionare troppo... sembrava scontato dirlo, l'unico modo in cui l'eva mitocondriale potesse essere Era è che tutti gli umani, in tutto il globo prima o poi abbiano incrociato le loro linee genetiche femminili... praticamente impossibile.

A parte il fatto che la questione dell'eva mitocondirale si basa sulla casualità, e quindi sull'analisi probabilistica, e che quindi il concetto di "praticamente impossibile" non ha senso. Un evento o è impossibile, o è possibile, ed in questo caso ha una probabilità di accadere. Piccola o grande non cambia le regole.

Il fatto che un'eva mitocondriale sia aliena o nata, non vedo come influisca sul ragionamento. Il "titolo" di eva mitocondriale non è assoluto, si "sposta nel tempo" mano a mano che i rami degli alberi genealogici seccano o finiscono per produrre solo maschi. L'attuale eva mitocondriale potrebbe cedere il posto ad un'altra, in futuro.

La teoria dell'eva mitocondriale infatti si incastra di solito con la ricerca di una "catastrofe" o altro collo di bottiglia per cui la popolazione umana si sia drasticamente ridotta, e quindi le probabilità che sia "filtrata" una sola discendenza matrilineare aumentino di molto.

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4/4/1978. Io c'ero.

Guarda, benchè credo che dovrei essere io a istruire sull'argomento..., facciamo così... hai ragione e tanti saluti!

Vebbè, se non c'hai voglia di discutere, come credi.

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4/4/1978. Io c'ero.

mi prenoto per il tavolo di discussione a Capodanno

Seguo a ruota il capo. Ma esigo che prima, durante o dopo ci sia la mega scazzotata con seggiole rotte sul groppone.


PS
Per fortuna che è morta sul nascere la questione di Evanattacondriale, già mi immaginavo le pagine di palle rotolanti.

PPS
Wally assomiglia a un centurione.
Tiè!

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"Io non sono un 'cattivo'. Sono solo virile." Finestra sul vuoto, R.Chandler
"Un uomo a cui non piacciono Stanlio e Ollio non vale un cazzo." Preacher, G.Ennis, S.Dillon

...ma io a Capodanno non ci sono!

mi tocca chiedere: chi me lo può registrare?!

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Anche io faccio parte de La compagnia del cinghiale

"da che punto guardi il mondo tutto dipende"
"il mondo è bello perchè è (a)vari(at)o!"

Ribadisco la mia idea. Intanto nella visione della Roselin e di Atena al centro c'è Era, che poi diventa solo un pretesto per fare incontrare Baltar e Cavil. Appunto. E poi anche nella visione di Baltar mica c'è Cavil. Magari lo rivedrò, ma l'impressione che ne ho tratto è quella che dicevo: nella visione non viene profetizzato alcunché di rilevante rispetto a quel che poi accade.




Affare fatto




Quale giocone?






Anche questo fatto mi ha convinto poco. Non solo per i motivi che dite, ma anche perché, dal mio punto di vista, tale conclusione sarebbe rilevante solo se avesse segnato un cambiamento significativo, se non un salto evolutivo, nella storia dell'universo. Tuttavia, fra film, episodi, e webisodi, abbiamo potuto constatare che ci sono ben poche differenze fra umani delle colonie, siloni (sto pensando soprattutto ai Cinque) e noi meticci terrestri...

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Cuore d'acciaio, mente geniale e rischio da affrontare, ma chi non ha coraggio non può sfidare il cielo come noi!

Scusami ma non ho molto tempo per scrivere troppe righe e cmq solitamente non amo molto spiegarmi se non a parole, sono più tipo da monologo.

Beh, Neron, mi sa che però non hai molte alternative: devi venire a capodanno!



beh, ecco per esempio proprio questo... a quale puntata di cartone animato alludevo in questa frase in rima...?

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Inchinatevi di fronte al simbolo dello Shogun Mitsukuni Mito. Inchinatevi!

Ci stavo pensando... ma la consorte dove la metto... purtroppo è un serissimo avvocato, purtroppo troppo poco nerd rispetto al sottoscritto.

Mmmm, per come la vedo io BSG è una serie di fantascienza solo incidentalmente.
In realtà è una serie che parla dell'uomo, un'entità sospesa tra gli abissi della depravazione e le vette delle divinità.
L'ambientazione claustrofobica e disperata della flotta in fuga è un espediente per poter portare all'estremo i toni della narrazione: quando si parla di politica, di religione, di etica non sono amessi compromessi, perchè in palio c'è la sopravvivenza di un'intera razza.
E' un'avventurosa indagine sui limiti della cosiddetta umanità in tutte le sue sfaccettature.

In questo senso va inserita anche la visione "esterna" dei Cylon, che contribuiscono a relativizzare la figura dell'uomo nell'universo: è un modo per delimitare in maniera ancora più marcata i confini dell'umanità, creando una cultura che è al tempo stesso inferiore (i centurioni) e superiore (i lavori in pelli) in mezzo alla quale l'uomo deve trovare la propria dimensione.

Ovviamente la dicotomia, così manichea all'inizio, si sfuma progressivamente e i Cylon stessi si umanizzano, quasi a dire che l'umanità stessa non è ben definibile, ma che è soggetta a continue riscritture ed evoluzioni nel tempo.
Cito due episodi che riassumono questo percorso: da un lato la "riparazione" del Galactica con tecnologia Cylon, alla quale perfino Adama si piega; la seconda è la presa di coscienza di Tigh del suo essere Cylon e la decisione di continuare a vivere come ha sempre vissuto, anche a costo di arrivare all'annientamento dei proprio "figli".
Quasi due lati della stessa medaglia.

Il Deus ex machina (letterale!) finale, partendo da tutte queste premesse, non è fuori posto, a mio avviso: è poco fantascientifico, certo, e forse non chiude perfettamente il mosaico di intrecci, però inserisce un'ultiam riflessione sul destino dell'uomo, ancora una volta in bilico tra la ciclicità del tempo e possibilità che gli viene offerta per divenire artefice del proprio futuro.



























Vi siete commossi a leggere tutto ciò? Uhuhuhuh!!!!

Direi di no. Anche perchè il tuo mi sembra un modello banalotto applicabile ad una badilata di altra roba , forse troppo, e allo stesso tempo eleva questa serie ad una dignità e profondità d'intenti che ritengo non abbia.



Potrebbe essere il terzo avvocato del capodanno, non è sola. Detto questo, dei capodanni a cui ho partecipato nessuno che sia venuto mi ha poi fatto lamentele per non essersi divertito. Anche chi da questo mondo era fuori.
Il tempo viene speso solitamente fra cucinare e mangiare, giochi da tavolo, sfottere Watta, cucinare e mangiare, videogiochi, il Giocone delle Sigle, dormire, Hiroshi fava, camminata nel bosco, cucinare e mangiare, imperdire che Kbl ti freghi il cibo.
Nel mio caso il cucinare e mangiare si può tramutare in mangiare e mangiare.
Per i bagordi di fine anno chiedi però ai presenti, io arrivo sempre il 1°.

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"Un uomo a cui non piacciono Stanlio e Ollio non vale un cazzo." Preacher, G.Ennis, S.Dillon

Vabbè, prendo atto.
Mi piacerebbe però avere qualche titolo preso dalla "badilata di altra roba", tanto per capire cosa intendi.

Personalmente ritengo che considerare BSG una serie di fantascienza sia decisamente riduttivo e in alcuni casi addirittura fuorviante: a mio avviso c'è mooolto di più all'interno.

Poi, come sempre, ognuno ci vede ciò che gli pare.

In effetti, cambi qualche parola qua e la e puoi rivenderla come recensione di Evangelion.

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4/4/1978. Io c'ero.

...quando non ci sono condizioni meteo avverse tali da causare il posarsi di uno spessissimo strato di neve (fra 1 e 2 millimetri)...

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Che cos'è il genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione
(cit. Arch. Rambaldo Melandri & Giorgio Perozzi)

Davvero?
Aspetta che ne parlo con Shito e sentiamo cosa mi dice...

Io non so chi sia Shito, magari è un vostro amico comune, ma se sfotte Tarra va bene.

Per la badilata che mi riguarda vorrei iniziare facendo una piccola correzione terminologica.
Quello che hai detto, Ignaz, non è banale ma troppo generico, ovvero è un macro-tema che si ritrova in molte serie (non per forza telefilm sia chiaro).
Per esempio citerei Jericho, telefilm al di sotto della sufficienza ma con momenti esaltanti. Tratta, in breve, di una cittadina (quindi una comunità proprio come la flotta) del Sud degli Stati Uniti isolata dal resto del mondo dopo un attacco nucleare in territorio americano su vasta scala.
Le due serie sono molto differenti, per caratura, durata, realizzazione e successo. Però quello che hai detto si può facilmente adattare. E lo affermo pur non condividendo alcune parti di quello che asserisci.
Qui c'è anche una altro macro-tema, più spiccato in Jericho ma presente anche in BSG: il mito fondativo degli Stati Uniti. Ma anche questo è un tema talmente onnivoro e dilatabile da mostrare il fianco alla stessa accusa di generalizzazione che ti ho mosso.
Anche se è presto per parlarne forse anche il nuovo Dead Walking in buona parte ricalca ciò che hai detto. Oppure Person Unknow tanto per dirne un'altra serie, di cui però ho visto poche puntate.

Per me BSG è stato un bel viaggio.
Con un brutto esito che però grazie ai compagni di tragitto è stato unico. Altrimenti non starei qui a parlarne.
Peccato solo che il viaggio sia finito.

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se vuoi aprire un nuovo topic su the walking dead, ti seguo a ruota: come per dead set, il tema degli zombi a me piace assai!
però mi devi dire cosa trovi di fondativo degli usa in the walking dead e in persons unknown...

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Danca mi sa che mi sono espresso male. Le ultime due serie le ho citate come altro esempio di quello che Ignatz ha posto come prima parte nel suo intervento. E non mi sono spinto oltre perchè di Walking Dead (giusta correzione la tua) e Persons unknown sono ai primi episodi.

PS
Cos'è Dead set?

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